BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] forti pressioni acconsentirono ad ospitare l'ambasceria pontificia sulla loro galea che lasciò l'Italia l'8 sett. 1380 e raggiunse Barcellona il 27 dello stesso mese.
Il B. con il suo seguito inaugurò la missione presentandosi al re d'Aragona, Pietro ...
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La parola aeronautica deriva da ἀήρ "aria" e ναυτιχή "arte di guidare una nave". È la mirabile conquista umana dell'inizio del sec. XX.
La densità dell'aria relativamente piccola riduce di gran lunga le [...] :
a) Brindisi-Atene-Costantinopoli (r. decr. 27 luglio 1924, n. 204, e r. decr. 11 gennaio 1925, n. 356);
b) Roma-Genova-Barcellona (r. decr. 15 agosto 1925, n. 1731), trasformata in Genova-Roma-Napoli-Palermo (r. decr. 7 febbraio 1926, n. 250);
c ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] luogo nell'autunno 1529 e nei primi del 1530, col compito di tradurre in atto gli accordi tracciati il 29 maggio 1529 a Barcellona tra il papa Clemente VII e l'imperatore Carlo V, dopo l'esito, non lieto per Clemente stesso e per gli stati italiani ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] la duttilità delle norme consuetudinarie a leggi scritte. A parte gli statuti concessi dai re aragonesi alla c. di Barcellona, applicati poi anche a Cagliari, dove però il livello dell'autonomia era limitato dal sovrano, solo i corpi legislativi ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] come Il seduttore e l'altare (Badia Fiesolana 1843), Antonio Biella e Teresa Silva (Badia Fiesolana 1844), L'assedio di Barcellona o la calunnia del fanatismo (Firenze 1846), un'opera nella quale mirava soprattutto a scagionare il gen. G. Lechi dalle ...
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Guido Alpa
Abstract
Il processo di integrazione europea si è recentemente messo in moto per la confezione di un ‘codice civile europeo’, cosicché accanto allo ‘spazio economico’ e allo ‘spazio giudiziario’, [...] a Pavia, da Osnabrueck a Tilburg, ad Amburgo, da Utrecht a Regensburg, da Roma a Oxford e Londra, da Trento a Madrid, Barcellona, Oviedo, da Treviri a Louvain-la-Neuve, da Pisa a Salisburgo per segnalarne solo alcuni) a far emergere questa cultura ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] . in Spagna nel 1518-19. Nominato oratore con Tedisio di Camilla, che sarebbe morto in Spagna durante la missione, il L. arrivò a Barcellona il 3 ag. 1518 e il 21 a Saragozza, dove fu ricevuto il giorno dopo in udienza reale (e dove comunica di avere ...
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BELLI, Alberto (Albertus de Bellis)
Roberto Abbondanza
Nacque da Lorenzo di Piergiovanni, di nobile famiglia perugina.
Fra i suoi fratelli fu un Piergiovanni, iscritto all'Arte dei mercanti, il quale, [...] scriveva a Lorenzo, il 2 maggio 1474, Gonzalo Femández de Heredia, un autorevole studente spagnolo (Gonzalo sarà poi vescovo di Barcellona e quindi di Tarragona, nonché prelato in corte di Roma e diplomatico al servizio di papi e di sovrani spagnoli ...
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CAMPEGGI, Girolamo, detto il Bolognese
Gian Paolo Brizzi
Nacque il 18 maggio 1461, probabilmente in Mantova.
Il padre, Bartolomeo, vi si era stabilito fin dal 1445 quando i partigiani dei Canetoli avevano [...] Parenzo.
Fidando nel favore di Carlo V che nella famiglia Campeggi contava numerosi collaboratori e che, dopo la pace di Barcellona del 1529 col papa, aveva elargito numerosi favori a prelati ed amici di Clemente VII, tra i quali poteva annoverarsi ...
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Diritto
I c. sono organi tramite i quali lo Stato compie attività di carattere interno (soprattutto amministrativo) in territorio estero. Le relazioni consolari sono disciplinate da norme pattizie, contenute [...] marittime.
Libro del consolato è una raccolta di consuetudini marittime (seconda metà del 14° sec.), probabilmente redatta a Barcellona. Tradotta in varie lingue, costituì un codice di diritto comune marittimo, applicato nel bacino del Mediterraneo. ...
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barcellonese
barcellonése agg. e s. m. e f. – 1. Della città di Barcellóna (catalano Barcelona, lat. Barcĭno
-onis), nella Spagna nord-orient., in Catalogna, capoluogo della provincia omonima. Abitante, originario di Barcellona. 2. Abitante...
triplete
s. m. inv. 1. Nel calcio, la vittoria nei tre principali tornei (campionato nazionale, coppa nazionale, Champions League) ottenuta da una squadra nello stesso anno sportivo; per estensione, è usato anche nell’àmbito di altri sport....