PORTOGALLO
Claudio Cerreti
Bruno Tobia
Luciana Stegagno Picchio
Giulia Baratta
José-Augusto França
Juan Bassegoda Nonell
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXVIII, p. 32; App. I, p. 947; II, II, [...] aperture internazionali ma anche dalla resistenza degli artisti migliori. In sedi prestigiose, a Parigi, Roma, Londra, Madrid, Barcellona e Monaco − e poi anche in Brasile, una volta cadute le restrizioni politiche nelle sue scelte anche culturali ...
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SUDAFRICANA, REPUBBLICA
Guido Barbina
Giampaolo Calchi Novati
Giuseppe G. Castorina
Maria Luisa Zaccheo
Nicola Balata
Roberto Silvestri
(v. sudafricana, unione, XXXII, p. 935; App. I, p. 1040; [...] . Anthony, per violoncello e orchestra (1972; Premio del Dipartimento dell'Educazione nazionale 1976 e del Festival di Barcellona 1976), The garden of memories and discoveries, per soprano, insieme strumentale e nastro magnetico (1975; Premio Italia ...
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(IV, p. 184; App. I, p. 145; II, I, p. 242; III, I, p. 126; IV, I, p. 153)
Popolazione. − Secondo una stima del 1989 la popolazione sale a 31.903.275 ab. (11 ab. per km2). L'evoluzione demografica recente [...] (opuscolo della mostra), ivi 1979; R. Chavarri, Del objeto al sistema. Una introducción a la historia del arte argentino, Barcellona 1980; J. Glusberg, Del informalismo a la post-figuración. La pintura en la Argentina de 1960 a 1980, Buenos Aires ...
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(VII, p. 304; App. I, p. 287; II, I, p. 419; III, I, p. 246; IV, I, p. 302)
Popolazione. - La grande estensione della montagna aspra e della pianura acquitrinosa e insalubre lascia spazi ristretti (altopiani [...] con il progetto dell'Hotel Sheraton di La Paz.
Bibl.: F. Bullrich, Nuevos caminos de la arquitectura latinoamericana, Barcellona 1969; R. Gutiérrez, Arquitectura y urbanismo en Iberoamérica, Madrid 1983; J. de Mesa, T. Gisbert, Arquitectura andina ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] centri del mercato internazionale di capitali si trovassero nell'ambito di influenza dell'obbedienza avignonese (Bruges, Barcellona, infine Genova) non impediva il trasferimento di denaro romano (e inversamente, il trasferimento di denaro avignonese ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] sempre più seriamente di soddisfare le loro rivendicazioni. Ma i molteplici capovolgimenti della situazione militare (riconquista di Barcellona da parte degli Spagnoli nel 1654) e le minacce del viceré di Napoli relative all'approvvigionamento di ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] Il centro principale per la costruzione delle galere, soprattutto durante il regno di Filippo II, era l'Arsenale di Barcellona. Il re diede inizio alla riorganizzazione della potenza navale spagnola e nel 1574 aveva già allestito una flotta composta ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] visconte di Lautrec, Carlo V restava padrone del terreno. Con lui, il 29 giugno 1529, Clemente VII concluse il trattato di Barcellona, che, tra le altre cose, obbligava gli Spagnoli a restaurare a Firenze il governo dei Medici. La pace di Cambrai ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] più onorifiche ma sempre con un ruolo importante: a Saragozza hanno in mano uno dei cinque bolsas (collegio elettorale); a Barcellona, come a Valenza, partecipano in gran numero al Consell de Cent; a Gerona sono eletti nella ma menor.
È tuttavia ...
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Angelo Bolaffi
Berlino
Ich bin ein Berliner
Venti anni dopo la caduta del muro
di Angelo Bolaffi
9 novembre 2009
Nella capitale tedesca decine di capi di Stato e di governo presenziano, insieme a 100.000 [...] a superare i 4 milioni di abitanti, divenendo così la quinta città d’Europa, dopo Londra, Parigi, Madrid e Barcellona.
riferimenti bibliografici
Berlin auf der Couch. Autoren und Künstler zu 20 Jahren Mauerfall, «Lettre International», nr. 86, 2009 ...
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barcellonese
barcellonése agg. e s. m. e f. – 1. Della città di Barcellóna (catalano Barcelona, lat. Barcĭno
-onis), nella Spagna nord-orient., in Catalogna, capoluogo della provincia omonima. Abitante, originario di Barcellona. 2. Abitante...
triplete
s. m. inv. 1. Nel calcio, la vittoria nei tre principali tornei (campionato nazionale, coppa nazionale, Champions League) ottenuta da una squadra nello stesso anno sportivo; per estensione, è usato anche nell’àmbito di altri sport....