GIOVANNA d'Aragona, regina di Napoli
Piero Doria
Nacque nella penisola iberica, probabilmente a metà del XV secolo, da Giovanni II, re d'Aragona e Navarra, e dalla regina Giovanna Enríquez.
G. entrò [...] cardinale Luigi d'Aragona e da un folto seguito, poté finalmente salpare da Napoli il 7 sett. 1499. Giunta a Barcellona, G. proseguì verso Guadix, dove incontrò il fratello Ferdinando il Cattolico. I due si diressero, quindi, a Granada sostandovi per ...
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CERVELLÓN, Guglielmo de
Evandro Putzulu
Nacque in Catalogna, verso la fine del secolo XIII da Guglielmo (III), discendente di una delle più antiche famiglie della nobiltà catalana, e da Bianca de Banyeres. [...] .: Cagliari, Archivio comunale, Perg. 230, 231, 234, 235, 268; Arch. di Stato di Cagliari, Antico, C. 1, ff. 16-17v, 28, 31, 36v; Barcellona, Arch. de la Corona de Aragón, Canc., reg. 181, f. 44; reg. 182, f. 292; reg. 226, f. 95; reg. 342, f. 211v ...
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MAMELI, Giovanni
Maura Picciau
Poche notizie d'archivio documentano la biografia di questo argentiere attivo a Cagliari e dintorni nella seconda metà del XVI secolo: se ne ignorano infatti la paternità, [...] barcellonese del 1433 prevedeva l'esilio perpetuo in Sardegna per gli orafi e i gioiellieri catalani che commettevano frodi (Barcellona, Arxiu històric de la ciutat, Ordinacions y bans, 1433-35, cc. 136 s.). Come esempio di tale contiguità formale ...
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GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] di S. Domenico di Siena; ignoriamo dove si sia svolta la sua formazione: il Dondaine ipotizza un periodo di studio a Barcellona, dove G. avrebbe avuto dei contatti col mondo arabo, cui fa cenno nelle sue opere.
La prima notizia sicura sul suo ...
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LIBERI, Pietro
Alberto Crispo
Nacque a Padova il 15 apr. 1614 da Giuseppe e da Maddalena Rossi, secondo Gualdo Priorato (1664, p. 1); ma se si dà credito all'atto di morte del 18 dic. 1687, in cui il [...] , il capitano granducale A. Manfredini in alcune spedizioni navali contro i Turchi. Nel 1637 si recò a Lisbona, Madrid, Barcellona e Marsiglia, da dove si imbarcò per tornare a Livorno; l'anno successivo raggiunse Roma, dove frequentò Stefano Della ...
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CHIARA, Bernardo
Giuliana Scudder
Nacque il 28 apr. 1863 in Vauda di Front, piccolo comune del Canavese, da Giacomo e Anna Maria Massa. La famiglia aveva lasciato la gestione della rivendita di sale [...] della grande velocità, si rivelava di intralcio allo studio, abbandonò la ferrovia per l'incarico di corrispondente da Barcellona della Gazzetta piemontese, in occasione della Esposizione universale. Ai primi del 1888 con un fratello partì per la ...
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BEOLCHI, Carlo
Arianna Scolari Sellerio
Nato ad Arona (Novara) nel 1796, studiò dapprima a Milano, poi nel collegio Borromeo di Pavia, dove conseguì la laurea in giurisprudenza nel 1817. Iscritto alla [...] Des Geneys; il giorno dopo si imbarcò, con molti altri esuli, sul brigantino "Licurgo", diretto in Spagna. Sbarcati a Barcellona, gli Italiani furono costretti a disperdersi, per l'intervento del governatore della città e per il sopravvenire di una ...
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MARCO da Viterbo
Laura Gaffuri
Nacque a Viterbo nel primo decennio del XIV secolo da Pietro, forse della famiglia dei Parentezza, le cui case erano situate presso il monastero cittadino femminile di [...] provinciale e infine, dal 1359, di ministro generale dopo il brevissimo governo di Jean Bouchier, eletto nel capitolo generale di Barcellona del 1357 e defunto già alla fine di maggio dell'anno successivo. Con l'elezione del 9 giugno 1359, in ...
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GALVANI, Giacomo
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Bologna il 1° nov. 1825, da Nicola e da Anna Verrate.
Dedicatosi allo studio della chitarra, poi a quello del canto nel registro di tenore sotto la [...] nel teatro Regio di Parma il 4 marzo dello stesso anno.
La fama del G., intanto, raggiungeva vari teatri europei, tra cui Barcellona, ove si esibì nella Cenerentola e nel Barbiere di Siviglia di Rossini, nel Don Pasquale e nella Linda di Chamounix di ...
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BORGIOLI, Dino
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Nacque a Firenze il 15 febbr. 1891 da Antonio e da Elvira Rigatti. Si diplomò in ragioneria e nello stesso tempo studiò canto con E. Giachetti. Nel 1917 esordì al Teatro Dal Verme [...] della Favorita permise al B. di cantare senza tema quest'opera, nel 1920, al Teatro Réal di Madrid, poi a Barcellona e a Pamplona, patria di J. Gayarre, che ne era stato "favoloso" interprete.
Dopo aver trionfato sui principali teatri italiani ...
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barcellonese
barcellonése agg. e s. m. e f. – 1. Della città di Barcellóna (catalano Barcelona, lat. Barcĭno
-onis), nella Spagna nord-orient., in Catalogna, capoluogo della provincia omonima. Abitante, originario di Barcellona. 2. Abitante...
triplete
s. m. inv. 1. Nel calcio, la vittoria nei tre principali tornei (campionato nazionale, coppa nazionale, Champions League) ottenuta da una squadra nello stesso anno sportivo; per estensione, è usato anche nell’àmbito di altri sport....