CORRADETTI, Ferruccio
Maria Borgato
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Corrado e da Pudenziana Scoderoni il 21 febbr. 1867 e si trasferì a Roma in giovanissima età per compiere gli studi classici [...] teatro Comunale di Trieste e di altri teatri.
Fra le città estere che conobbero i successi del C. figurano Londra, Barcellona, Il Cairo, Berlino, dove eseguì accanto ad A. Bonci Rigoletto, Don Pasquale, Puritani, Barbiere di Siviglia e Elisir d'amore ...
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GIANFIGLIAZZI, Castello (Tello)
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Firenze da Cafaggio di Adimaro verso la metà del secolo XIII.
I Gianfigliazzi erano una antichissima e potente famiglia fiorentina [...] di famiglia affidati per la conservazione ai cavalieri gerosolimitani. In una lettera del 9 giugno 1305 Giacomo II scriveva da Barcellona ai suoi familiari per ordinare il riscatto di "omnia et singula iocalia nostra" dati in pegno al G. "mercante ...
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GAGLIARDI, Cecilia
Roberto Staccioli
Nacque a Roma nel 1881: non se ne hanno ulteriori dati anagrafici. Dotata d'una bella voce di soprano studiò al conservatorio di S. Cecilia di Roma con Zaira Cortini [...] con la Chicago Opera Company, diretta da C. Campanini, oltre a numerose stagioni al teatro Real di Madrid, al Liceo di Barcellona e al S. Carlos di Lisbona.
La G. ebbe un repertorio vastissimo: oltre alle opere ricordate cantò in Tristano e Isotta ...
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POGGI, Gianni
Giancarlo Landini
POGGI, Gianni. – Nacque a Piacenza il 4 ottobre 1921, da Cesare (1875-1955), commerciante di formaggi, e Rachele Scotti (1889-1960), vedova Pasini, che aveva due figli [...] ), Cleveland (La traviata, Tosca) e Washington (La bohème).
In Europa cantò nei teatri della penisola iberica, al Liceu di Barcellona dal 1947 al 1949, dal 1953 al 1958 (debuttando il 26 novembre del 1957 nel Trovatore) e ancora nella stagione 1962 ...
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BOSCO (Bos, Boschi, Bosch, Busco), Bernardo de (del, dal)
Alfred A. Strnad
Discendente da una famiglia di origine francese, residente nei regni d'Aragona e di Valenza fin dai tempi di re Giacomo I (1213-1276), [...] da tempo era in contrasto con un altro aspirante. Pare sia morto poco dopo, ma la data non è nota.
Fonti eBibl.: Barcellona, Arch. de la Corona de Aragón, Reg. 2702, f.120v; Arch. Segr. Vaticano, Fondo Archivio di Stato di Roma, Resignationes 1110, f ...
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DE MARINI (Marini), Giovanni Antonio
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1540 da Giacomo di Giovanni Antonio ed ebbe due fratelli, Ottavio e Giovanni Battista. Con Ottavio e con i [...] con l'obbligo di mantenere 20 persone, dal segretario, il milanese Bernardo Cremosano, al cuoco. Il D. per parte sua, giunto a Barcellona il 13 giugno 1602 e a Valladolid il 16 luglio, ottenne dal re di Spagna una dimora conveniente al suo rango, con ...
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BERTONI, Ambrogio Luigi Giacinto (Luigi)
Francesco Maria Biscione
Nato a Milano il 6 febbr. 1872 da Giuseppe e da Carolina Dominioni, trascorse a Como la prima giovinezza. Di famiglia repubblicana ed [...] militare del 19 luglio 1936, il B. si sentì direttamente impegnato nel processo rivoluzionario (nell'ottobre 1936 fu a Barcellona per l'adunata mondiale in solidarietà con la repubblica), ed il giornale ne seguì passo passo tutte le vicende fornendo ...
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CICOGNANI, Gaetano
Luciano Osbat
Nato a Brisighella (Ravenna) il. 26 nov. 1881 da Guglielmo e da Anna Cecioni, fu fratello di Amleto; frequentò il seminario a Faenza, e fu ordinato sacerdote il 24 dic. [...] artefici della rinnovata potenza politica ed economica della Chiesa in Spagna (ne fu dimostrazione esterna il congresso eucaristico di Barcellona, del 1952), nel concistoro del 12 genn. 1953 fu nominato cardinale da Pio XII. Egli rimase a Madrid come ...
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BORSALINO, Giuseppe
Franco Bonelli
Nacque a Pecetto di Valenza, sulle colline del Monferrato, il 15 sett. 1834 da Renzo, inserviente comunale, e da Rosa Veglio. Irrequieto, indocile, di scarsa applicazione [...] "Borsalino" si assicurò un crescente prestigio a livello mondiale segnalandosi nelle principali esposizioni (Universale di Parigi, 1867; Barcellona, 1888; del Centro-America, Guatemala, 1897). Alla fine del secolo la ditta non era soltanto presente ...
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BORRI, Cristoforo
Luciano Petech
Nacque nel 1583 a Milano. Il 16 sett. 1601 entrò nella Compagnia di Gesù. Dal 1606 al 1609 insegnò matematica nel collegio gesuita di Mondovì, passando quindi al collegio [...] dell'accoglienza avuta e del fatto che il suo metodo non veniva accettato, il B. non rientrò in Portogallo, ma passò a Barcellona e di là a Roma.
Amareggiato e irritato, nel 1632 uscì dalla Compagnia di Gesù per entrare nei cisterciensi di S. Croce ...
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barcellonese
barcellonése agg. e s. m. e f. – 1. Della città di Barcellóna (catalano Barcelona, lat. Barcĭno
-onis), nella Spagna nord-orient., in Catalogna, capoluogo della provincia omonima. Abitante, originario di Barcellona. 2. Abitante...
triplete
s. m. inv. 1. Nel calcio, la vittoria nei tre principali tornei (campionato nazionale, coppa nazionale, Champions League) ottenuta da una squadra nello stesso anno sportivo; per estensione, è usato anche nell’àmbito di altri sport....