COCCIA, Carlo
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 14 apr. 1782 da Nicolò, violinista di talento nonché stimato insegnante presso il conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto.
Il C. crebbe in un [...] rossiniana Italiana in Algeri e infine - con nuovi pezzi aggiunti - al teatro Nuovo di Napoli nel 1819, al teatro S. Cruz di Barcellona nella stagione 1819-20 e al teatro S. Carlos di Lisbona nel dicembre 1820.
Di nuovo, due farse in 2 atti, entrambe ...
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FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
Giovanni Romano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...] , pp. 11-14). Il tema iconografico ritorna quasi invariato nella Madonna del Popolo già nella collezione Cambò, a Barcellona, dove i santi agostiniani sono sostituiti dai carmelitani Angelo ed Alberto (venduta a Londra, presso Sotheby's, nel giugno ...
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FILIPPO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque il 15 marzo 1720, secondogenito di Filippo V re di Spagna e di Elisabetta Farnese, seconda moglie del sovrano.
Ben conscia [...] e inoperoso per lo stretto controllo esercitato sul Mediterraneo dalla potente flotta inglese guidata dall'ammiraglio T. Mathews. Da Barcellona, dove F. aveva raggiunto il generale I. Glimes e l'esercito che costui stava raccogliendo, era impedita la ...
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COPPOLA, Pietro Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Castrogiovanni (l'attuale Enna) l'11 dic. 1793 da Giuseppe, maestro di cappella e compositore, e da Felicia Castro da Leonforte, sua seconda moglie, crebbe [...] , primavera 1836), Odessa (teatro Imperiale, luglio 1836), Corfù (Nobile teatro di S. Giacomo, 6 dic. 1836), Barcellona (teatro Principale, primavera 1836), Madrid (teatro de la Cruz, dicembre 1836), New York (1847), Buenos Aires (1855 ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] imbarcò a Civitavecchia e, dopo una traversata interminabile intramezzata da prolungate soste a Genova e Marsiglia, sbarcò a Barcellona il 13 genn. 1593. Giunse a Madrid il 9 febbraio, accompagnato dai nipoti Gregorio e Benedetto (ambedue moriranno ...
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GALLI BIBIENA, Ferdinando
Anna Coccioli Matroviti
Secondogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, nacque in Bologna il 19 ag. 1657. Dopo gli studi di pittura con G. Viani, si [...] della delizia e del giardino ducale di Colorno; ma i lavori furono compiuti da Giuliano Mozani.
Nel 1708 si recò a Barcellona per sovrintendere agli spettacoli e alle feste per le nozze di Carlo (III) d'Asburgo. Sul volgere del 1711 rientrò a ...
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MANCINELLI, Luigi
Lorenzo Mattei
Nacque a Orvieto il 5 febbr. 1848, secondogenito di Raffaele, appartenente a una famiglia di commercianti, musicofilo e componente per alcuni anni della banda cittadina, [...] Dublino e Rio de Janeiro (1905), Buenos Aires (inaugurazione del teatro Colón con Aida nel 1908; poi 1909 e 1913), Barcellona (1910-11, 1913) - mentre l'attività direttoriale in patria subì un netto rallentamento (tredici le città che ospitarono il M ...
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GUERRINI, Giovanni
Gloria Raimondi
Nacque a Imola il 29 maggio 1887 da Pietro e Virginia Poggi Pollini.
Compì i suoi primi studi artistici a Faenza, tra il 1902 e il 1905, nella Scuola d'arti e mestieri [...] del Sindacato fascista degli artisti dell'Emilia Romagna diede vita ad alcune mostre sindacali. Per l'Esposizione internazionale di Barcellona del 1929 curò l'allestimento e l'organizzazione del padiglione dell'ENAPI.
Nel 1930, in rappresentanza del ...
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GIANFIGLIAZZI, Bongianni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 28 luglio 1549 da Piero di Bongianni di Gherardo e da Maria di Ubertino Strozzi.
La famiglia, di antichissime e illustri origini, era dedita [...] e fu visitato da alcune autorità locali; quindi, navigando lungo costa, toccò Marsiglia e, il 22 aprile, giunse a Barcellona dove, seguendo le indicazioni del granduca, visitò il viceré di Spagna; si spinse poi nell'interno, giungendo il 5 maggio ...
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CAPECE (Capeci), Carlo Sigismondo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 21 giugno 1652 da Bernardo e Teodora Stanchi. Iniziati gli studi a Roma, nel 1664 si trasferì in Spagna dove il padre, al servizio [...] del Fondo di Napoli nel 1785 con il titolo Telemaco nell'isola di Calipso, musica di F. Cipolla; infine al teatro Principal di Barcellona nell'agosto 1797, con lo stesso titolo del precedente, in una versione ridotta in due parti e con musica di J. F ...
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barcellonese
barcellonése agg. e s. m. e f. – 1. Della città di Barcellóna (catalano Barcelona, lat. Barcĭno
-onis), nella Spagna nord-orient., in Catalogna, capoluogo della provincia omonima. Abitante, originario di Barcellona. 2. Abitante...
triplete
s. m. inv. 1. Nel calcio, la vittoria nei tre principali tornei (campionato nazionale, coppa nazionale, Champions League) ottenuta da una squadra nello stesso anno sportivo; per estensione, è usato anche nell’àmbito di altri sport....