GUIDO (Guido Pisano)
Stephan Freund
Nacque a Pisa presumibilmente verso la fine dell'XI secolo; appartenne probabilmente alla famiglia dei conti di Caprona.
Il 4 marzo 1132 Innocenzo II lo nominò cardinale [...] a Salamanca.
Il 26 novembre G. tenne un sinodo a Gerona nel corso del quale il conte Raimondo Berengario IV di Barcellona donò ai templari la quinta parte del territorio strappato ai Mori. Alla fine G. tornò a Roma.
Nei rapporti sulla sua legazione ...
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ACCIAIUOLI, Roberto
Guido Verucci
Figlio di Donato e di Maria di Piero Pazzi, nacque a Firenze il 7 nov. 1467. Destinato in un primo tempo alla carriera ecclesiastica e nominato da Sisto IV protonotario [...] la sua legazione in Francia. Accesasi più violenta l'ostilità contro l'aristocrazia filomedicea, essendosi conosciuto il trattato di Barcellona stipulato nel 1529 tra Clemente VII e l'imperatore, e essendo cominciato l'assedio della città, l'A. fu ...
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GRASSO, Giovanni
Franco Ruffini
Nacque a Catania il 19 dic. 1873 da Angelo, puparo, e da Ciccia (Francesca) Tudisco, sua seconda moglie, anche lei pupara, secondogenito di quattro figli (Marietta, Domenico [...] iniziale della lunga stagione delle grandi tournées all'estero: questa prima, iniziata l'8 genn. 1907 al teatro Novedades di Barcellona, proseguì in Portogallo, e da lì in Sudamerica. Dopo le repliche di Buenos Aires, il celebre attore francese A ...
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LORENZI, Giovanni
Massimo Ceresa
Nacque a Venezia intorno al 1440, da Francesco, di famiglia di modeste condizioni; aveva almeno un fratello, di nome Angelo. Il registro di prestito e una lista coeva [...] in Borgo. Dopo l'elezione di Alessandro VI, fu sostituito nell'ufficio di bibliotecario da Pietro Garcia, vescovo di Barcellona. Rimase deluso il Poliziano, che aspirava a sostituire il L. e si era fatto raccomandare da Ludovico il Moro. Nonostante ...
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MAGGI (De Mayo, Maggio, Maio, Masi), Cesare (più noto come Cesare da Napoli)
Raissa Teodori
Nacque a Napoli intorno alla fine del secolo XV, probabilmente nel 1488. Non si conoscono i nomi dei genitori; [...] M. e delle sue truppe.
L'anno successivo all'accordo tra Clemente VII e Carlo V con il trattato di Barcellona (maggio 1529) - che portò la milizia imperiale a servire, contro la Repubblica fiorentina, gli interessi pontifici per il ripristino della ...
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FATINELLI, Pietro
Cecilia Asso
Nacque a Lucca il 6 genn. 1512 da Nicolò e Caterina Guidiccioni. La famiglia patema aveva, allora, già perduto la preminenza nella vita politica cittadina che l'aveva [...] , che si trovava a Madrid, di consegnargli un messaggio urgente, del quale si ignora il contenuto (Berengo, p. 187).
Arrestato a Barcellona nell'ottobre del 1542, il F. non fu, tuttavia, consegnato subito ai Lucchesi, i quali impiegarono un anno e un ...
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POMPILIO, Pietro Paolo
Wouter Bracke
POMPILIO, Pietro Paolo. – Figlio di una Plotia non meglio identificata, e di padre ignoto, nacque a Roma in una casa del rione Ponte, probabilmente nel 1454.
Secondo [...] Apostolicarum Vicecorrector dal 1486, che gli dedicò nel 1491 lo scritto Barcino, opera storico-geografica su Barcellona, che l’autore dice di avere intrapreso su richiesta dello stesso Pompilio (versione manoscritta in Biblioteca apostolicaVaticana ...
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CAMELI, Carlo
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Matelica (Macerata) il 25 maggio 1873, ultimo dei cinque figli di Filippo e di Giuseppina Stelluti Scala. La famiglia, che disponeva un tempo di un [...] degli anni Trenta quando la vecchia nave sociale, la "Vioca", venne trasformata in deposito per bunkeraggi nel porto di Barcellona, per conto del Monopolio spagnolo del petrolio. Nel 1935, venuto meno il contratto con.gli spagnoli, la nave venne ...
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ASTARITA (non Astaritta), Gennaro
Ulisse Prota-Giurleo
Si suppone nato a Napoli intorno al 1745 (1749, secondo il Mooser), o nella penisola sorrentina, ove tale cognome è molto diffuso. A Napoli compì [...] La critica teatrale); La contessa di Bimbimpoli, di G. Bertati (Venezia, teatro S. Moisè, carn. 1772; replicata a Lisbona, Barcellona, Madrid, Dresda - con il titolo Il divertimento in campagna, teatro di corte, 1783 - e Vienna); L'avaro in campagna ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...]
Nel 1708 il C. ottenne la riabilitazione da parte dei nuovi governanti, in concomitanza con un viaggio alla corte di Barcellona del figlio Filippo. Tornò a ricoprire l'ufficio di presidente togato della Sommaria e di avvocato fiscale della giunta di ...
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barcellonese
barcellonése agg. e s. m. e f. – 1. Della città di Barcellóna (catalano Barcelona, lat. Barcĭno
-onis), nella Spagna nord-orient., in Catalogna, capoluogo della provincia omonima. Abitante, originario di Barcellona. 2. Abitante...
triplete
s. m. inv. 1. Nel calcio, la vittoria nei tre principali tornei (campionato nazionale, coppa nazionale, Champions League) ottenuta da una squadra nello stesso anno sportivo; per estensione, è usato anche nell’àmbito di altri sport....