FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] zone degli Abruzzi, senza riuscire, comunque, ad aver ragione della resistenza aquilana.
La partenza di Alfonso alla volta di Barcellona, avvenuta il 15 ottobre, consentì allo Sforza di lasciare a sua volta Napoli il 26 successivo per recar soccorso ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] da un'ardente devozione che scardina l'antica simmetria. Degli anni Novanta ci rimangono anche due ritratti; quello più antico (Barcellona, Coll. Cambó) rappresenta l'umanista e poeta Michele Marullo Tarcaniota, che fu a Firenze dal 1489 al 1494 ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] per verba, recital cui seguirono nel 1994 Tutto e a capo (Roma), Memorie (Milano e New York) e One Man Show (Barcellona, Buenos Aires: Gambetti, 1999, pp. 50, 296). Quell’anno doppiò Mufasa nella versione italiana de Il re leone della Walt Disney ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] di maggio la variopinta comitiva era a Nizza, dove il 18 si imbarcò su una flotta di nove galere per giungere a Barcellona il 24. Restando a fianco dei principi con paterne premure nel triennio della loro permanenza in Spagna, il B. percorse il paese ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] nella zona inferiore della volta, in una serie di quattordici finti arazzi ora perduta, ma ricostruibile attraverso i bozzetti (Barcellona, collezione privata) e le incisioni di Nicolás Barsanti e Juan Barcelón, eseguite tra il 1779 e il 1785. Ercole ...
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MANGIAROTTI, Dario e Edoardo
Fabrizio Orsini
Unigenito di Giuseppe e Alessandrina Oggionni, Dario – nato a Milano il 18 dicembre 1915 – crebbe con la famiglia che il padre formò con Rosetta Pirola [...] squadra italiana capeggiata da Edoardo ottenne l'oro sia nel fioretto sia nella spada. Ai Giochi del Mediterraneo di Barcellona vinse l'argento nel fioretto individuale, confermandosi fra gli atleti più forti di sempre. Ancora in attività, nel ...
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FERRÉ, Gianfranco
Maria Natalina Trivisano
Nacque il 15 agosto 1944 a Legnano (Milano), primogenito di Luigi e di Andreina Morosi.
Nonostante le difficoltà del periodo di guerra, fu allevato in un ambiente [...] Red Cross di Montecarlo; nel giugno 2001 non mancò il sostegno di Ferré all’evento organizzato da Naomi Campbell a Barcellona, Frock 'n' Roll for Africa, a favore del Nelson Mandela Children's Fund e The Nelson Mandela Foundation.
Il teatro ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] apparentemente da parte della regina stessa, assicuravano il re che ella lo amava ancora "com si fos son propri e natural fill" (Barcellona, Archivo de la Corona de Aragón, reg. 2692, c. 126v) e lo incoraggiavano a ritornare "com a bon fill e hereu e ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] si era recato il figlio, nonostante il già ricevuto lasciapassare (le informazioni di polizia, tuttavia, lo farebbero presente a Barcellona dal 3 aprile al 13 maggio 1937).
Per la sua attiva campagna antifascista, la polizia italiana chiede fino dall ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] sull'A.: del tutto insufficiente è infatti lo studio di I. Faranda, Il secolo XVIII ed il principe di Caramanico, Barcellona 1913; notizie ed osservazioni anche acute sulla figura complessiva dell'A. in L. Blanch, Il regno di Napoli dal 1801 ...
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barcellonese
barcellonése agg. e s. m. e f. – 1. Della città di Barcellóna (catalano Barcelona, lat. Barcĭno
-onis), nella Spagna nord-orient., in Catalogna, capoluogo della provincia omonima. Abitante, originario di Barcellona. 2. Abitante...
triplete
s. m. inv. 1. Nel calcio, la vittoria nei tre principali tornei (campionato nazionale, coppa nazionale, Champions League) ottenuta da una squadra nello stesso anno sportivo; per estensione, è usato anche nell’àmbito di altri sport....