CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] partenza, dopo aver ricevuto da Ferdinando VII l'onorificenza della gran croce della Concezione Immacolata, fu raggiunto a Barcellona dalla notizia della battaglia di Tolentino (3 maggio 1815) e poté quindi imbarcarsi direttamente per Napoli.
Qui la ...
Leggi Tutto
VEGA CARPIO, Lope de
Salvatore Battaglia
Nacque il 25 novembre 1562 a Madrid, dove morì il 27 agosto 1635. I primi anni e i suoi primi contatti con la vita, che di solito per lo storìco rimangono avvolti [...] lavori d'insieme rimangono quelli di A. Farinelli, Grillparzer und L. de V., Berlino 1894 (trad. spagn., L. de V. en Alemania, Barcellona 1936); di K. Vossler, L. de V. und sein Zeitalter, Monaco 1932 (traduz. spagn. di R. de la Serna, Madrid 1933 ...
Leggi Tutto
CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] veramente implicato, come fu sostenuto da qualcuno, nell'assassinio di uno spagnolo e nell'occultamento del cadavere. A Barcellona non seppe resistere ad una infatuazione per l'amante del capitano generale della Catalogna, onde finì in prigione nella ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] visconte di Lautrec, Carlo V restava padrone del terreno. Con lui, il 29 giugno 1529, Clemente VII concluse il trattato di Barcellona, che, tra le altre cose, obbligava gli Spagnoli a restaurare a Firenze il governo dei Medici. La pace di Cambrai ...
Leggi Tutto
Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] del sentimentalismo uniti al dinamismo informano le opere vibrazioniste dell’uruguaiano Rafael Pérez Barradas, attivo a Barcellona e a Madrid. Teorico del vibrazionismo, che presentò pubblicamente nel 1918 alla prima esposizione personale presso ...
Leggi Tutto
Giulio Ferroni
Classici
"Canzone, io t'ammonisco
che tua ragion cortesemente dica"
(Francesco Petrarca, Canzoniere)
I classici oggi
di Giulio Ferroni
8 maggio
Si inaugura ai Musei Civici agli Eremitani [...] in forma condensata e come un gioco a sorpresa concetti petrarcheschi. Serafino e i poeti suoi maestri, Benedetto Gareth di Barcellona, detto il Cariteo (adattamento umanistico del cognome), con uffici presso i re aragonesi a Napoli e autore del ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] del 1301 è attribuito a Profazio Giudeo. Assai influente fu l'opera El lunari di Bernat de Granollachs, apparsa a Barcellona, e vi furono anche compilazioni di testi di pronostici basati sulla Luna, come il lunario di Alfonso Ferrer composto a ...
Leggi Tutto
MAZZEO DI RICCO
FFortunata Latella
Rimatore di Messina appartenente al movimento poetico della Scuola siciliana (v.); la sua attività è da collocarsi nel periodo posteriore alla morte di Federico II [...] . Scienza e filosofia nel XIII secolo in Sicilia e nel Mediterraneo occidentale. Atti del Convegno tenutosi all'Università Autonoma di Barcellona, 16-18, 23-24 ottobre 1997, a cura di R. Arqués, Palermo 2000, pp. 59-103); F. Latella, La rottura ...
Leggi Tutto
SCUOLA POETICA SICILIANA
CCorrado Calenda
Intorno alla Magna Curia di Federico II si raccoglie, non solo idealmente, nel ventennio che precede la morte del sovrano (1230 ca.-1250, con eventuale prolungamento [...] e filosofia nel XIII secolo in Sicilia e nel Mediterraneo occidentale. Atti del Convegno tenutosi all'Università Autonoma di Barcellona (16-18, 23-24 ottobre 1997), a cura di R. Arqués, Palermo 2000; G. Brunetti, Il frammento inedito "Resplendiente ...
Leggi Tutto
Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] personaggi disadattati e frustrati. Un'analoga esperienza, con particolare attenzione al rinnovamento delle strutture drammatiche, svolge a Barcellona la Sala Beckett, gruppo riunito attorno a J. Sanchis Sinisterra (n. 1940), con la partecipazione di ...
Leggi Tutto
barcellonese
barcellonése agg. e s. m. e f. – 1. Della città di Barcellóna (catalano Barcelona, lat. Barcĭno
-onis), nella Spagna nord-orient., in Catalogna, capoluogo della provincia omonima. Abitante, originario di Barcellona. 2. Abitante...
triplete
s. m. inv. 1. Nel calcio, la vittoria nei tre principali tornei (campionato nazionale, coppa nazionale, Champions League) ottenuta da una squadra nello stesso anno sportivo; per estensione, è usato anche nell’àmbito di altri sport....