Santiago de Compostela
Città della Spagna nordoccidentale, in Galizia. Sorta nel sec. 9° intorno al sepolcro dell’apostolo s. Giacomo (sp. Santiago), fatto costruire dal vescovo Teodomiro (secondo una [...] più frequentati pellegrinaggi del mondo cristiano; poi l’afflusso si fece enorme, e divenne famoso il camino de Santiago, che univa Barcellona a Padrón sull’Atlantico ed era dotato di rifugi e di ospedali. Con la fondazione dell’università nel 1532 S ...
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ARCHINTO, Filippo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Milano il 3 luglio 1500 da Cristoforo e da Maddalena Torriani e si addottorò in utroque iure a Pavia circa venti anni più tardi, dopo aver frequentato anche [...] iniziò proprio con la fiducia e la stima nata negli ambienti spagnoli nei suoi confronti. Tornò così alla corte di Carlo V a Barcellona nell'aprile del 1529 e poi di nuovo, qualche mese più tardi, a Bologna come oratore milanese per la cerimonia dell ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] , Or. 1404). Al 1348 risale la Guida dei perplessi (Copenaghen, Kongelige Bibl., Hebr. XXXVII), copiata da uno scriba ebreo di Barcellona e miniata nella bottega del Maestro di S. Marco. A questo artista, così chiamato da una delle sue numerose opere ...
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PLACIDO, santo
Guido De Blasi
PLACIDO, santo. – Nacque a Roma presumibilmente tra il secondo e il terzo decennio del VI secolo, figlio del patrizio Tertullo, di rango consolare.
In giovane età, verso [...] . 956; G. Penco, Storia del monachesimo in Italia. Dalle origini alla fine del medioevo, Milano 1983, pp. 53 s.; R. Barcellona, La Storia di San Placido. Ipotesi sulla funzione della leggenda, in Siculorum Gymnasium, XLIV (1991), pp. 53-86; San P. a ...
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GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] di S. Domenico di Siena; ignoriamo dove si sia svolta la sua formazione: il Dondaine ipotizza un periodo di studio a Barcellona, dove G. avrebbe avuto dei contatti col mondo arabo, cui fa cenno nelle sue opere.
La prima notizia sicura sul suo ...
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MARCO da Viterbo
Laura Gaffuri
Nacque a Viterbo nel primo decennio del XIV secolo da Pietro, forse della famiglia dei Parentezza, le cui case erano situate presso il monastero cittadino femminile di [...] provinciale e infine, dal 1359, di ministro generale dopo il brevissimo governo di Jean Bouchier, eletto nel capitolo generale di Barcellona del 1357 e defunto già alla fine di maggio dell'anno successivo. Con l'elezione del 9 giugno 1359, in ...
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CAMEROTA, Antonino
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Camerota, piccolo paese al confine tra la Campania e la Calabria, molto presumibilmente nella prima metà del secolo XVI.
Fece parte dell'Ordine [...] il C. fu visitatore dell'Ordine e preposto alla fondazione di parecchi monasteri. Nel 1574 infatti il capitolo generale di Barcellona lo incaricò di sovraintendere all'erezione di un nuovo convento a Napoli, insieme con il nipote, il frate Tommaso da ...
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ORDINI MILITARI
A. Navareño Mateos
O. religiosi, costituiti da gruppi di cavalieri, sacerdoti e laici non cavalieri, formatisi a partire dai decenni successivi alla conquista crociata di Gerusalemme [...] da un ciclo di pitture, in larga misura distrutte nel 1936, ma note attraverso fotografie d'epoca e resti oggi a Barcellona (Mus. d'Art de Catalunya).L'attività degli Ospedalieri al servizio dei pellegrini è confermata da edifici come l'ospedale del ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] defunto re che sposò Agnese di Poitiers. Nel 1137 la loro figlia Petronella fu maritata a Raimondo Berengario IV di Barcellona. Ramiro tornò in convento e toccò a Raimondo, che assumeva il titolo di princeps d'Aragona, risolvere il contenzioso con ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] Borrell è un personaggio di grande rilievo nella Catalogna del X secolo. Riunisce sotto il suo potere le Contee di Barcellona, Gerona, Urgel e Vich; dal 950 assume il titolo di "dux", come testimonia Richero. Ottime le relazioni fra la Catalogna ...
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barcellonese
barcellonése agg. e s. m. e f. – 1. Della città di Barcellóna (catalano Barcelona, lat. Barcĭno
-onis), nella Spagna nord-orient., in Catalogna, capoluogo della provincia omonima. Abitante, originario di Barcellona. 2. Abitante...
triplete
s. m. inv. 1. Nel calcio, la vittoria nei tre principali tornei (campionato nazionale, coppa nazionale, Champions League) ottenuta da una squadra nello stesso anno sportivo; per estensione, è usato anche nell’àmbito di altri sport....