Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] che, dal punto di vista del senatore, costituiva il lascito più prezioso di quel sovrano: trasformare Costantinopoli nel baricentro nell’impero. Ma sul fatto che Costanzo avrebbe compiuto la volontà del padre, allorché Temistio entrò a far parte ...
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Le politiche per il Mezzogiorno
Paola Casavola
Necessità e obiettivi delle politiche per il Mezzogiorno
La necessità di politiche per il Mezzogiorno d’Italia ha una storia lunga, ma certamente il Mezzogiorno [...] ‒ in cui il Mezzogiorno è presente come parte di un’area economica integrata che non è il Mediterraneo ma che ha un baricentro molto più a Nord ‒ vi sono forze notevoli che agiscono a sfavore delle regioni periferiche del sistema. Si tratta di forze ...
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Reazioni chimiche, dinamica delle
Vincenzo Aquilanti e Gian Gualberto Volpi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Generalità. 3. Definizioni e modelli: a) sezioni d'urto per collisioni reattive; b) dalle sezioni [...] , Fasci..., 1993).
Il numero N di particelle di uno dei prodotti misurato a un valore di angolo solido Ω, nel sistema del baricentro e con risoluzione dΩ, può essere scritto in forma differenziale rispetto al tempo t come:
dN/dt = σi,f (E,Ω) vnAnBC ...
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Arti inferiori
Giulio Marinozzi
Francesco Figura
Gli arti inferiori sono collegati al tronco dal cingolo pelvico, formato dalle due ossa dell’anca articolate saldamente con l’osso sacro e con il coccige. [...] corpo gravante su di essa tende ad aumentare l'angolo di estensione, in quanto la linea di gravità del baricentro del corpo cade di poco anteriormente ai punti di contatto dell'articolazione. Il movimento di iperestensione, che sarebbe conseguente ...
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FIUMI, Lionello
Riccardo D'Anna
Nacque il 12 apr. 1894 a Rovereto da Giovanni, professore di chimica, e da Cristina Peratoner, milanese. Nel 1908 la famiglia si trasferì a Verona. Al periodo che corre [...] Bruges" (La Diana, II [1916], n. 4, p. 88). E tra Ferrara e Verona deve non a caso rinvenirsi il "baricentro" dell'ideologia cosiddetta "neoliberista" del Fiumi. Ma dall'altro e, al tempo stesso, sulle colonne della stessa rivista, vediamo il F ...
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Donaggio, Pino (propr. Giuseppe)
Paolo Patrizi
Compositore e cantante, nato a Burano (Venezia) il 24 novembre 1941. Dopo una fortunatissima carriera come cantante e autore di canzoni, si è dedicato al [...] dal regista italiano e da George A. Romero, e Trauma (1993). Dalla seconda metà degli anni Ottanta, riportato in Italia il baricentro della sua attività, D. ha iniziato a esplorare anche altri generi: il cinema di impegno civile (Il caso Moro, 1986 ...
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Matematico e fisico siracusano (Siracusa 287 - ivi 212 a. C.). È stato uno dei più grandi matematici dell'antichità. Probabilmente allievo di Euclide, compì forse un viaggio in Egitto, studiando ad Alessandria; [...] , in quanto le figure (per es., piane) venivano immaginate pesanti, decomposte in striscette pesanti concentrabili nel proprio baricentro. Come metodo dimostrativo A. usava quello di esaustione, ideato da Eudosso. ▭ Partendo da premesse certe, con ...
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RELATIVITÀ, Teoria della (XXIX, p. 15; App. II, ii, p. 681)
Maria PASTORI
La teoria della r. nella sua prima forma, della r. ristretta, è diventata presupposto indispensabile del progresso della fisica [...] solidale col luogo dell'esperienza (il laboratorio, per es.) e l'altro traslante rispetto al primo con la velocità del baricentro della particella o dell'insieme di particelle che si considerano. È la grandezza di questa velocità, quando essa non è ...
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VALERIO, Luca
Amedeo Agostini
Matematico, nato - sembra da famiglia oriunda ferrarese - a Napoli intorno al 1552, morto a Roma nel 1618. Dal 1600 insegnò matematica e greco alla Sapienza di Roma. Fu [...] parabolae per simplex falsum (Roma 1606 e Bologna 1661), nel quale ottiene, più sollecitamente di Archimede, il baricentro del segmento di parabola, deducendone poi la quadratura della parabola stessa. Scrisse anche un opuscolo - rarissimo e ...
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1. Le osservazioni astronomiche e una lenta, ma incessante evoluzione delle dottrine filosofiche e meccaniche della natura condussero alla legge della gravitazione universale (v. gravitazione, XVII, p. [...] corpi formino sempre un triangolo equilatero, di lato variabile, in guisa che ciascuno di essi descriva una conica di cui il baricentro G occupi uno dei fuochi.
12. L'opera del Poincaré e l'indagine qualitativa. - Dopo Lagrange e Laplace, le ricerche ...
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baricentro
baricèntro s. m. [comp. di bari- e centro]. – 1. In fisica, centro di massa (o centro di gravità): per un corpo, o per un sistema, il baricentro si muove come un punto materiale in cui sia concentrata la massa totale del sistema...