Chimico e industriale francese (Colmar 1803 - Lilla 1881). Fondò a Lilla nel 1823 e occupò fino al 1854 una cattedra di chimica applicata all'industria. Gli si devono ricerche sulla composizione della [...] robbia e un processo per la preparazione della barite. Da uno stabilimento da lui fondato, pure a Lilla, nel 1825, si sono sviluppati gli Établissements K., una società francese per l'industria chimica che riunisce società minori e produce ...
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Chimico (Berlino 1709 - ivi 1782), direttore del laboratorio chimico dell'Accademia delle scienze di Berlino (1760). Compì importanti ricerche per lo sviluppo della chimica analitica: in partic., fece [...] uso sistematico dell'analisi per via umida e del cannello ferruminatorio; determinò la composizione di diversi minerali (gesso, barite, ecc.); studiò il fosforo di cui notò l'aumento di massa durante la combustione (senza però trarne le conseguenze ...
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CAMBI, Livio
GG. P. Marchese
Nato in Ancona il 14 giugno 1885 da Luigi, commerciante, e da Anna Gili, dopo la scuola primaria frequentò l'istituto tecnico di Ancona ad indirizzo fisico-matematico, diplomandosi [...] in chimica generale ed inorganica ed inizio i suoi primi lavori a carattere applicativo industriale per le produzioni di barite coi forni elettrici, di fosforo e sodio metallico (1914) e successivamente di carbonato di potassio dal "salino delle ...
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LAGALLA, Giulio Cesare
Cesare Preti
Ultimo di tre figli, nacque nel 1571 a Padula, nel Salernitano, da Roberto, alto funzionario della burocrazia vicereale, e Vittoria Rosa. Ancora bambino, perdette [...] " galileiano, lo sperimentò e fu intrattenuto da Galilei con l'esibizione delle "pietre lucifere di Bologna", una specie di barite scoperta nei primi anni del sec. XVII nei dintorni della città emiliana. Da ciò che vide, trasse spunto per due ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] mox in tenebris mire conservante (Udine 1640), dedicato alla cosiddetta "pietra lucifera di Bologna", una varietà di barite proveniente dalle argille di monte Paderno nel Bolognese, fornita della singolare proprietà di diventare fosforescente dopo ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] un saggio al principe Leopoldo de' Medici sul Litheosphorus (Udine 1640) di F. Liceti, relativo alla "pietra di Bologna" (una barite luminescente cui s'era interessato almeno dal 1611), precisò idee sulla natura della luce manifestate fin dal 1615 al ...
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barite
s. f. [der. del gr. βαρύς «pesante», col suff. -ite]. – 1. Idrossido di bario, Ba(OH)2. Acqua di b., soluzione satura in acqua di idrossido di bario. 2. Solfato di bario, baritina. Bianco di b., il solfato di bario usato come pigmento...
bar1
bar1 s. m. [dall’ingl. bar, propr. «sbarra, balaustra» che divide i consumatori dal banco di mescita; poi il banco stesso e quindi il locale]. – 1. Esercizio pubblico in cui si sosta brevemente per consumare bevande, dolci e cibi leggeri...