GIOVANNI EMANUELE (Juan Manuel) marchese di Villena
Salvatore Battaglia
Principe e scrittore castigliano, nato a Escalona (Toledo) il 5 maggio 1282 dall'infante Manuel, ultimo figlio del re San Ferdinando, [...] e più complesso il Libro de los Estados (verso il 1330), che mostra notevoli attinenze con la leggenda di Barlaam e Josaphat (v.): vi si passano in rassegna i diversi organismi sociali, le varie condizioni umane, laiche e clericali, le molteplici ...
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RUDOLF von Ems
Bruno Vignola
Poeta medievale tedesco, nativo della Svizzera, vassallo del signore di Montfort nel Vorarlberg, morto nel 1254 in Italia, ove si era recato al seguito di Corrado IV. È [...] modello di altri minori.
Ediz.: Der gute Gerhard, a cura di M. Haupt, Lipsia 1840, trad. da Simrock, Stoccarda 1864; Barlaam und Josaphat, a cura di Pfeiffer, Lipsia 1843; Willehalm von Orlens, a cura di v. Junk, Berlino 1905; Alexander, a cura di V ...
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Anacoreta
C. Lapostolle
L'a. è 'colui che si pone fisicamente lontano dal mondo' (il verbo gr. ἀναχωϱεῖν significa 'starsene appartati'); il termine corrisponde a quello di 'eremita', più frequente [...] des Stylites, Bulletin d'Études orientales 2, 1932, pp. 67-82.
S. Der Nersessian, L'illustration du roman de Barlaam et Josaphat, Paris 1937.
G. Achenbach, An early italian Tabernacle, GBA 15, 1944, pp. 129-151.
M. Schapiro, The religious meaning ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La stratificata tradizione del racconto breve fra XIII e XIV secolo si forma tra [...] molti secoli. Altri due testi fondamentali per la ricezione occidentale e cristiana di raccolte orientali sono l’indiano Barlaam e Josaphat, che entrerà nella Legenda Aurea (1260-1267) di Iacopo da Varazze e la Disciplina clericalis di Pietro Alfonso ...
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FILIPPO da Novara (Navarra)
Margherita Spampinato Beretta
Nacque verso il 1190 nell'Italia settentrionale, forse a Novara, come indica il suo nome. Nei suoi Mémoires si qualifica espressamente come "Lombart", [...] piacevole ed elegante.
F. vi appare uomo di cultura, che conosce le Sacre Scritture, le parabole e le storielle del Barlaam et Josaphat, gli exempla di Vincent de Beauvais e di Jacques de Vitry, i romanzi del cielo arturiano e d'argomento classico ...
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GIOVANNI d'Amalfi
Paolo Chiesa
Monaco e presbitero nato probabilmente ad Amalfi e di cui sappiamo che a Costantinopoli, dove viveva nel secolo XI, eseguì la traduzione latina di alcune opere agiografiche [...] inglese. Nulla indica invece che G. sia da porsi in relazione con la versione latina del romanzo di Barlaam e Josaphat, eseguita a Costantinopoli nel 1047, che appare improntata a criteri compositivi piuttosto dissimili.
Gli elementi per datare la ...
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