Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] incarcerati e, nei casi più eclatanti, la reazione alla loro presenza provocò tafferugli e incidenti, come quello di Barletta, dove nel 1866 persero la vita sei persone. La maggioranza era composta da volontari che ricavavano una percentuale dalle ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] morte passarono al cardinale Alessandro Farnese, fu titolare in determinati periodi della commenda di Bologna e di quella di Barletta, sempre dell'Ordine dei cavalieri gerosolimitani. Dal 1545 fino alla morte ebbe l'arcipresbiterato di S. Giovanni in ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] di Stato di Roma, Aspetti della Riforma cattolicae del Concilio diTrento. Mostra documentaria (catal.), a cura di E. Aleandri Barletta, Roma 1964, pp. 189 s.; M. Marcocchi, La personalità diPio Ve le direttive religiosedisciplinari e culturali delle ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] stampare e dedicare al Senato di Ragusa.
Il D. morì nel 1520, forse nella sede residenziale del suo arcivescovado, Barletta (Bari).
Fonti e Bibl.: Firenze, Seminario arcivesc., Registrum B (1424-1559), c. 40; Assisi, Bibl. comunale, Fondo S. Convento ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] , Roma, Ministero per i Beni culturali e ambientali, Ufficio centrale per i Beni archivistici, a cura di E. Aleandri Barletta-C. Lodolini Tupputi, III, Roma 1986, pp. 1021-279.
L'archivio della Segreteria di Stato per il periodo della Restaurazione ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] di non voler arrecare un aperto oltraggio alle rivendicazioni della casa d'Angiò. L'incoronazione di Ferrante si svolse a Barletta il 4 febbraio 1459, per mano di un legato "a latere" appositamente nominato, nella persona del cardinal Latino Orsini ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] Archivio di Stato di Roma. La Depositeria del Concilio di Trento, I, Il registro di A. Mannelli 1545-1549, a cura di E. Aleandri Barletta, Roma 1970, s.v.
Riti cerimonie, feste e vita di popolo nella Roma dei papi, a cura di L. Fiorani-G. Mantovana-P ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] feriti e, in casi estremi, persino dei morti. Guadagnò una triste celebrità al riguardo la città pugliese di Barletta, dove nel 1866 una campagna evangelistica di Gaetano Giannini, collaboratore del conte Guicciardini, suscitò una reazione talmente ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] sec. 12°, fuso in un solo pezzo e decorato a incisione (Firenze, Mus. Naz. del Bargello), e quelli a smalto successivi (Barletta, chiesa del Santo Sepolcro; Parigi, Mus. Nat. du Moyen Age, Thermes de Cluny), nei quali il ricettacolo per l'inserimento ...
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Reliquie e basiliche
Livia Bevilacqua
Le pagine che seguono saranno dedicate, da un lato, alla fortuna delle ‘reliquie’ di Costantino e alle manifestazioni del culto di queste dal VII secolo circa fino [...] , cit. Le due più antiche sono quella, in argento dorato, di Stoccarda (Landesmuseum) e quella nel Santo Sepolcro di Barletta, inserita in una teca più tarda. Appartengono a questo gruppo anche: la croce del Tesoro della Cattedrale di Gerace; la ...
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barletto2
barlétto2 s. m. [etimo incerto]. – Strettoio di cui è munito, a una estremità, il banco da falegname, e che serve spec. a fissare sul piano superiore del banco le tavole da piallare.