CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] della Chiesa ed averne appoggiato e fomentato le tendenze autonomistiche ed i movimenti secessionisti. La sostennero nella lotta BarnabòVisconti, signore di Milano, i Comuni toscani, quasi tutti i signori e le città suddite del pontefice, che tra ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, figlio primogenito del marchese Obizzo (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Lippa Ariosti (sposata da Obizzo in seconde nozze solo [...] medesimo anno 1354, informato che Cangrande (II) Della Scala era stato ucciso in un agguato tesogli dai Castelbarco e che BarnabòVisconti marciava su Verona con un esercito, l'E. si affrettò ad inviare nella città amica un corpo di 200 cavalieri in ...
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BECCARIA (de Becariis), Castellino
Nicola Criniti
Di antica ed influente famiglia pavese, primogenito di Musso, il B. nacque a Pavia probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII.
Il B. apparteneva [...] sorpresa di Pavia con un grosso esercito (le cronache coeve parlano di 40.000 uomini, rinforzati da contingenti forniti da BarnabòVisconti) e quindi, fallito il primo attacco per la tenace difesa dei Pavesi, mettendo il blocco alla città; poco dopo ...
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FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] recò insieme con Pietro de Murles a Bologna presso il cardinale G. Noellet, che stava tentando di imbastire una tregua con BarnabòVisconti, tregua entrata poi in vigore in maggio. Da allora non si hanno più notizie del F. fino al 1378, quando seguì ...
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BAGLIONI, Pellino
Roberto Abbondanza
Figlio di Cucco di Gualfreduccio, forse era già nato quando il padre, insieme con molti altri Baglioni "et eorum filii", fu compreso, il 14 giugno 1333, nel "libro [...] per deliberare "de modis tenendis circa regimine... civitatis". Il 3 giugno dello stesso anno fu mandato ambasciatore a BarnabòVisconti e al Comune di Bologna. E il 24 ottobre venne inviato ad Ascoli, dove, scrivendogli il 13 novembre successivo ...
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DE SANTI (De Sanctis)
Wolfgang Wolters
Famiglia di pittori (cfr. L. Testi, La storia della pittura veneziana, I, Bergamo 1909, pp. 133 ss.) e tagliapietre del sec. XIV operosi nel Veneto. Filippo è documentato [...] sarcofago di Ubertino che sembra di origine lombarda come dimostrano forti rassomiglianze con le sculture della tomba di BarnabòVisconti (Milano, Castello Sforzesco) del 1363. La Madonna venne poi copiata da uno scultore locale sulla tomba di Iacopo ...
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CIMA, Benuttino
Michele Franceschini
Nacque verso la metà del sec. XIV in Cingoli (Macerata) da Tanarello di Pagnone, dell'antica famiglia dei Cima, e da Elisabetta Silvestri.
Il capostipite della famiglia, [...] come rchore del Comune un legato pontificio. Nel 1378, conclusisi felicemente a Sarzana. grazie anche alla mediazione di BarnabòVisconti, i contatti preliminari per un accordo, il papa Urbano VI, succeduto a Gregorio XI, concedeva ai Fiorentini e ...
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COLLEONI, Paolo (detto Puho o Pò)
Michael E. Mallett
Figlio di Guidotto di Caviata, nacque a metà del sec. XIV.
I Colleoni appartennero alla nobiltà rurale dei Bergamasco e nel corso delle lotte tra [...] circondato dall'Adda per tre lati, era di per sé imprendibile, e inoltre, col suo grande ponte costruito da BarnabòVisconti, controllava uno dei principali punti d'attraversamento di quel fiume e quindi le comunicazioni fra Milano, Bergamo e Brescia ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] propria opinione.
Il 6 maggio 1385 Gian Galeazzo, arrestato Barnabò suo zio, diveniva signore di Milano e di buona Galeazzo e il Filargis si facevano sempre più stretti.
Il Visconti nel 1392 gli affidò una parte di rilievo nella stipulazione della ...
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BOCCANEGRA, Simone
Giovanna Balbi
Appartenente a cospicua famiglia genovese di origine popolare, nacque da Iacopo di Lanfranco e da Ginevra Saraceni, figlia di Egidio signore di Rezenasco in Toscana, [...] e dagli Aragonesi e per terra dai fuorusciti aiutati da Giovanni Visconti, si affidò all'arcivescovo milanese, il B. uscì dal suo con la madre per l'ostilità dei congiunti Galeazzo e Barnabò, che lo consideravano un impostore e non riconoscevano le ...
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