CARACCIOLO, Diego Innico
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Martina Franca (Taranto) da Francesco, duca di Martina, e da Stefania Pignatelli dei duchi di Monteleone, il 18 luglio 1759. Destinato dalla famiglia [...] in seguito a Napoli, dove fu legato da fraterna amicizia al barnabita, già in fama di santità, Francesco Saverio in Continuazione delle Memorie di relig. di moralee di letteratura, VI, Modena 1837, pp. 251-260; P. Baldassari, Relaz. delle avversità ...
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PILO, Rosolino
Silvio de Majo
PILO, Rosolino (Rosalino). – Nacque a Palermo l’11 luglio 1820 da Girolamo, conte di Capaci, e da Antonia Gioeni dei principi di Bologna e di Pretulla.
Fu registrato come [...] Barnaba Agostino Quartara, della quale si innamorò, ricambiato. Iniziò così una lunga relazione, contrassegnata da sfide 1859 partì da Firenze con Giovanni Marangoni per portare alcune lettere del leader repubblicano a Bologna e Modena.
Nella notte ...
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FIORDIBELLO (Florebellus), Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Modena intorno al 1510 da Giannicolò, mercante di lana, banchiere, notaio e a più riprese funzionario del Comune.
Da una lettera del 1534 [...] (Potenza). In visita a Modena nell'aprile 1559, il F. rinunciò al canonicato di S. Barnaba a favore di Gasparo Sillingandi, 1561).
Sua è la bolla del 1561di indizione del concilio voluto da Pio IV per l'anno successivo. Numerosi i brevi redatti fino ...
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FERRARI, Giovanni, detto il Torretto (Torretti)
Paolo Mariuz
Nacque a Crespano dei Grappa (Treviso) il 5 giugno del 1744 da Gaetano, scalpellino, e da Domenica Tedesco, nipote dello scultore Giuseppe [...] lasciate incompiute dallo zio, aiutato, tra gli altri, anche da Antonio Canova. che era entrato nella bottega di Bernardi verso p. 120); a Modena, dové fece lo Stemma dell'università e, per il portale della chiesa di S. Barnaba, realizzò due statue ...
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MILLEVILLE, Francesco (
in religione Barnaba). –
Biancamaria Brumana
Figlio di Alessandro, nacque a Ferrara il 27 maggio 1577 da una famiglia di musicisti francesi attivi alla corte estense.
Pierre [...] campi e O quam pulchra es) pubblicati da L. Calvi a Venezia nella Seconda raccolta pp. 94 s.; E. Capaccioli, Sull’opera di Barnaba M. e sul suo soggiorno in Polonia, in musicale F. 1358 della Biblioteca Estense di Modena, a cura di E. Durante - A ...
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STABILE, Mariano
Giancarlo Landini
STABILE, Mariano. – Nacque a Palermo, il 18 maggio 1888, da famiglia di alto lignaggio; gli fu imposto il nome dello zio, Mariano, figura di spicco nella storia del [...] nella Traviata e nella Gioconda (Barnaba), subentrando in queste opere per Falstaff con Toscanini (lo riprese nel 1938, diretto da Vittorio Gui, e nel 1939, con Serafin, al Giglio di Lucca, al Municipale di Modena. Il repertorio di Bosini, voce di ...
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RAINERI, Francesco Maria, detto lo Schivenoglia
Stefano L'Occaso
RAINERI, Francesco Maria, detto lo Schivenoglia. – Nacque a Schivenoglia, in provincia di Mantova, da Angelo e da Laura Tomirotti il [...] Via Crucis oggi in S. Barnaba a Mantova, la cui attribuzione allo tutela. Restauri tra Modena e Reggio Emilia (1985-1998), Modena 1999, pp. 45; F. M. R. lo Schivenoglia. 1676-1758. Opere da collezioni private (catal., Mantova), a cura di G. Ferlisi, ...
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MALTRAVERSI, Niccolò
Elisabetta Marchetti
Nacque intorno al 1180; non sono noti i nomi dei genitori. I Maltraversi erano una stirpe comitale divisasi intorno al 1000 in due rami, rispettivamente a Padova [...] suo episcopato vennero fondati la chiesa e l'ospedale di S. Barnaba (1215), la canonica di S. Spirito fuori le Mura ( modenesi col codice diplomatico, IV, Codice diplomatico, Modena 1794, p. 46; Niccolò da Calvi, Vita Innocentii IV, a cura di F ...
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STUARD, Giuseppe
Alessandro Malinverni
– Nacque a Parma il 26 marzo 1790, da Domenico, forse discendente degli Stuardi o Stuerdi piemontesi, e da Barbara Paralupi, appartenenti entrambi alla ricca borghesia [...] Bosazza 7-9: borgo S. Vitale 9, strada S. Barnaba 69-73 e borgo delle Grazie 20. Gli acquisti e le Lanzi ci abbia reso, è di averci preservato da tanti equivoci e confusioni, e di aver dato soprattutto a Parma, Milano, Modena, Guastalla e Piacenza. Per ...
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DAUPHIN (Dolfin), Olivier
Graziella Martinelli
Figlio di Louis, nacque intorno al 1634 a Troyes, in Francia, come si rileva dall'atto di morte. Ancor giovanissimo, raggiunse in Italia jean Boulanger, [...] Paradiso, trasferita, nel 1808, nella parrocchiale di S. Barnaba e ora nell'oratorio dei cappuccini, una nutrita serie di Laura Martinozzi vari soggetti sacri da collocarsi nel tempio e nel convento della Visitazione in Modena (Righi, 1979) e ancora ...
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