GIOVANNI di Pietro da Pisa
Gianluca Zanelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore documentato a Genova dal 1401 al 1423.
La prima notizia relativa a G., figlio di Pietro, risale al 1401, [...] di G. alla tradizione pittorica genovese tardotrecentesca, con un peculiare riferimento alla produzione avanzata di BarnabadaModena, anche per quanto concerne l'originale struttura dell'ancona, tipologia diffusasi nel territorio ligure proprio ...
Leggi Tutto
TURINO VANNI
G. Neri
Pittore nativo di Rigoli, nei pressi di Pisa, attivo verso la fine del 14° e i primi decenni del 15° secolo.
La personalità di T. si sovrappose fino a pochi decenni fa a quella [...] , nel quale forti appaiono le tangenze con le scuole fiorentina e senese e con la personalità di BarnabadaModena (v.).
Bibl.:
Fonti. - A. Da Morrona, Pisa illustrata nelle arti del disegno, 3 voll., Pisa 1787-1793; L. Tanfani Centofanti, Notizie di ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Andrea
Carla Casagrande
La prima parte della vita del D. è scarsamente documentata: della sua famiglia e della sua vita sino al 1363 sappiamo infatti solo quanto ci riferiscono gli autori [...] sinodi provinciali del 15 maggio 1375 e del 21 apr. 1377 da lui convocati. In occasione del sinodo del 1375 il D. emanò ritratto come arcivescovo di Genova in un dipinto di BarnabadaModena raffigurante la Madonna della Misericordia, che si trova ...
Leggi Tutto
JACOPO di Michele (o Gera)
A. Caleca
Pittore pisano, documentato dal 1361 al 1395, J. era sicuramente morto nel 1402.Numerosi documenti (Tanfani Centofanti, 1899; Fanucci Lovitch, 1991) presentano J. [...] e Giacomo e reca la firma "Iacopo di Migele dipintore ditto Gera da Pisa me pinse". Nel 1388 J., che aveva dipinto una tavola per di Nicola, per accostarsi poi ai modi impiegati daBarnabadaModena nella sua felice attività pisana. Notevole è poi ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO, Santo
M. Mihályi
Apostolo il cui nome compare nei Vangeli sinottici (Mt. 10, 3; Mc. 3, 18; Lc. 6, 14; inoltre At. 1, 13) associato a quello di Filippo, suo amico, che lo presentò a Cristo; [...] orientale diffusa anche in Occidente, ove è anzitutto attestata da una antichissima immagine a fresco in un tondo in S 1308; Lavagnola, parrocchiale di S. Dalmazzo, polittico di BarnabadaModena, 1376); in alcuni casi oltre al coltello porta con ...
Leggi Tutto
GALLO, Pietro (Pietro d'Alba)
Elena Rossetti Brezzi
Originario di Alba, diocesi di Cuneo, è menzionato esclusivamente in atti genovesi che ci consegnano una serie di notizie tutte slegate dalla sua attività [...] d'origine.
La cultura espressa dall'altarolo è in stretta dipendenza dalle opere uscite dalla bottega genovese di BarnabadaModena, da cui discende, in linea diretta, il modello iconografico della Madonna allattante che il pittore modenese utilizza ...
Leggi Tutto
FEDERIGHI, Neruccio
Valerio Ascani
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore attivo in area pisana nel terzo quarto del sec. XIV, documentato in una serie di atti notarili dal 1357 al [...] un ingrossamento dei volti delle figure che fa pensare ad una diretta osservazione dei pittori emiliani, soprattutto BarnabadaModena.Nel 1371 al F. venne pagato il materiale per la pittura di stemmi sulla casa dell'Opera del duomo a Pisa. Il fatto ...
Leggi Tutto
MORANO, Barnaba
Filippo Liotta
MORANO, Barnaba (Bernabò, Bernabeo; Barnabada Morano). – Nacque da Nicolò, del ramo veronese della famiglia, in data non precisata, che Vicini ritiene «con sufficiente [...] . (con ampia documentazione d’archivio); E.P. Vicini, La Bibbia del Concilio di Trento e il suo primo proprietario Barnabada Morano, Modena 1943; E. Rossini, Medici, giudici e notai, in Cultura e vita civile a Verona. Uomini e istituzioni dall’epoca ...
Leggi Tutto
MODENA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Domenico FAVA
Tommaso SORBELLI
Arturo SOLARI
Luigi SIMEONI
Giovanni CANEVAZZI
Adolfo VENTURI
Città dell'Emilia e capoluogo di provincia, posta a 37 km. da [...] tendenze idealistiche del primo Cinquecento, tutta fiorita di gentilezza emiliana.
Dei suoi pittori, Modena conserva, nella R. Galleria Estense, di Barnaba, di Tommaso daModena, degli Erri, del Bonascia, di Francesco Bianchi Ferrari, di Marco Meloni ...
Leggi Tutto
Medico italiano del sec. XIV. Scrisse nel 1330 un Libellus de conservanda sanitate oculorum, uno dei più antichi trattati di questo argomento che rivela uno studio accurato della materia. Il libro fu pubblicato [...] con commenti da G. Albertotti (Modena 1896). ...
Leggi Tutto