TRAERI
Sauro Rodolfi
(Trajer, Traher, Trieri, Bersani, Bressani). – Famiglia di intagliatori, plasticatori, organari e cembalari, attivi soprattutto in Emilia durante il corso dei secoli XVII e XVIII.
Ugo, [...] dei tre, per non dire il più itinerante e versatile. Reduce da un falso matrimonio stipulato nel 1720 (e annullato nel 1725) a due tastiere, con i Tromboncini) e quello di S. Barnaba a Modena (1774, a due tastiere e positivo tergale).
Fonti e Bibl.: ...
Leggi Tutto
MAFFIOLO da Cremona, detto della Rama
Stefano Arieti
Nacque probabilmente nel terzo quarto del XIV secolo e fu originario di Cremona. Non si hanno tracce della famiglia nelle cronache della città.
La [...] il finestrone centrale dell'abside del duomo, progettato da Filippino daModena: è indicato come il disegnatore e il supervisore M. alle commissioni per il giudizio sulla statua di S. Barnaba, sempre nel 1402, e quella sul pavimento della nuova ...
Leggi Tutto
FORTI, Francesco Cipriano
Alfonso Garuti
Nacque il 20 marzo 1713 a Correggio (odierna provincia di Reggio nell'Emilia) da Giacomo e da Eugenia Ferrarini (Setti, sec. XIX; Gianotti Colleoni, sec. XIX). [...] , A. Torreggiani, coadiuvati da una serie di decoratori e pittori tra i quali anche il Forti. A Modena questi lavorò nel palazzo vescovile, dove dipinse alcuni Paesaggi tuttora esistenti nel salone, e nella chiesa di S. Barnaba dei padri minimi di S ...
Leggi Tutto
GREGORIO Grassi, santo
Giuseppe Croce
Nacque a Castellazzo Bormida, vicino ad Alessandria, il 13 dic. 1833, terzo dei nove figli di Giovanni Battista e Paola Francesca Moccagatta, e fu battezzato Pietro [...] Canali, da Parma, poi ministro generale dei frati minori. Trasferito quindi nel convento di S. Nicola di Carpi (Modena), causa martyrii, Roma 1932; G. Picconi - G. Ricci - Barnabada Cologna, Barbarie e trionfi, ossia le vittime illustri del San-Si ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Giovanni Maria
Albano Biondi
Nacque in Modena forse nel 1522, tredicesimo figlio di Giacomo e di Bartolomea Della Porta. Laureato in legge, impiegato nella Marca d'Ancona e in altri luoghi, [...] dei battezzati della Parrocchia di S. Barnaba la nascita di una sua figlia nell'anno 1565; e un rogito del 22 dic. 1565 - una vendita a Simone Castelvetro - lo indica presente in Modena.
Certo è che daModena il C. dovette allontanarsi quando, con ...
Leggi Tutto
FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Nobile reggiano, figlio, secondo quanto segnalato dal Tiraboschi (1824) sulla base di un perduto documento del 1210, di Barnabada Fogliano, nome [...] beni facenti parte dell'eredità matildica nelle contee di Reggio e di Modena. Il F., il cui nome, tra i testimoni laici, è preceduto da quelli dei membri della consorteria dei da Sesso e di Manfredo Lupi, veniva quindi annoverato tra i personaggi più ...
Leggi Tutto
GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] Fu sepolto nella chiesa di S. Barnaba che sorgeva di fronte alla sua d'Oriente e i cavalli di Federico II Gonzaga, ritratti da G. a Palazzo Te, in Civiltà mantovana, n.s., ; A. Belluzzi, Palazzo Te a Mantova, Modena 1998; M.P. Fritz, "Una tavoletta ...
Leggi Tutto
TRECCANI DEGLI ALFIERI, Giovanni
– Nacque a Montichiari (Brescia) il 3 gennaio 1877, da Luigi Pancrazio Treccani (1835-1906) e da Giulietta Gaifami (1840-1928). Era il secondo di sei figli (tre dei quali, [...] figlia del marchese Ernesto Barnaba Quartara (1852-1917 lo studio di Venturi, accompagnati da un testo di Treccani stesso in 310; E. Milano, Il recupero e il dono alla Biblioteca Estense di Modena della Bibbia di Borso d’Este, pp. 311-327; G. Vismara, ...
Leggi Tutto
LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] grandioso palazzo sul Canal Grande a S. Barnaba (Bassi, 1961).
Sia il palazzo Pesaro, principe Almerico d'Este di Modena del 1666 ai Frari; della città di Venezia, XI (1932), pp. 475-484; D. da Portogruaro, Un'opera ignota di B. L., ibid., XII (1933 ...
Leggi Tutto
GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] uno stendardo con gli armi del conte da una parte e dall'altra della Comunità con tela con Madonna col Bambino (Modena, seminario arcivescovile) è stata inserita ., 1997, pp. 188 s.).
Nel S. Barnaba orante, anch'esso in S. Filippo a Fossombrone ...
Leggi Tutto