MANZINI, Luigi
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 30 ag. 1805 dal pittore Angelo e da Maria Bonini.
Allievo dell'Accademia Atestina di belle arti nell'anno scolastico 1820-21, visse il passaggio [...] Francesco V (Modena, Galleria Estense: precedentemente attribuito a Malatesta e ricondotto al M. da Martinelli Braglia, Faustino e Giovita; ridipingeva gli affreschi seicenteschi di S. Barnaba abbellendone la sagrestia (1838) e firmando la Vergine in ...
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ZANNINI, Licurgo
Carla Sodini
– Nacque a Bologna il 24 novembre 1804 da Gaetano, modenese, ufficiale nei cacciatori a cvallo e poi nei dragoni della Cisalpina. Il nome della madre è sconosciuto.
A diciassette [...] p. 30).
Di ritorno da Venezia, Zannini intraprese con il duca Francesco V, rientrato a Modena il 10 agosto 1848, una friulana del Forte di Osoppo, Venezia 1880, pp. 6-17; D. Barnaba, Ricordi. Dal 17 marzo al 14 ottobre 1848, in «Pagine friulane», 8 ...
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BERGAMINI
Silla Zamboni
Hugh Honour
Nome di vari artisti di Carrara, operosi nei secoli XVI-XVIII. Di Francesco, scultore ornatista, attivo nella seconda metà del sec. XVI, si ignorano le date di nascita [...] abitava a Parma nella vicinia di S. Barnaba.
Il 1° genn. 1591 Orazio riceve , disegnando la bella facciata decorata da busti e balconi. Disegnò anche biogr. degli scultori, architetti… nativi di Carrara, Modena 1873, pp. 27, 339 (per Francesco), 27 ...
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PANTALEONI, Giovanni Michele
Roberto Paolo Novello
de’. – Ignota è la data di nascita di quest’artista, originario, come risulta da diversi documenti d’archivio, di Serravalle Scrivia nel Tortonese.
Attivo [...] 1522 sono identificabili nelle tarsie con S. Barnaba e la Madonna col Bambino e papa de Fornari e G.M. de’ P. da Castelnuovo Scrivia (1500-1527), in Bollettino periodico a Genova, a cura di A.R. Calderoni Masetti - G. Wolf, I, Modena 2012, pp. 379-386. ...
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CERATI, Gregorio (al secolo Gaetano)
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 7 febbraio 1730 dal conte Carlo, patrizio parmense di recente nobiltà, fratello di Gaspare, e dalla marchesa Isabella Dalla Rosa. [...] entrò nel collegio dei gesuiti di Modena, ma, in seguito alla nomina del poeta e che fu molto lodato dal Frugoni e da A. Mazza (cfr. Affò-Pezzana e Massari), quale lettore di teologia, il padre Gregorio Barnaba Chiaramonti, futuro Pio VII, col quale ...
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FABBRI, Paolo Antonio
Carlo Fantappiè
Nacque da Stefano a Seravezza (Lucca), diocesi di Sarzana, il 6 marzo 1716 e il giorno seguente venne battezzato col nome di Anton Giuseppe nella chiesa dei Ss. [...] Barnaba (Firenze, Archivio della Provincia toscana delle Scuole pie, Reg. prov., n. 29 sub, n. 433). Fu ammesso all'abito clericale nell'Ordine dei chierici regolari delle Scuole pie col nome di Paolo Antonio da trasferimento a Modena come maestro ...
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GIOVANNI da Parma, santo
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulle origini familiari e la data di nascita di questo personaggio, fiorito a Parma nella seconda metà del X secolo, di origine probabilmente [...] ed erano stati testimoni di alcuni miracoli da lui compiuti in vita e in Giovanni, che poi, divenuto vescovo di Modena (994-998), si fece a sua di Parma, Parma 1593, p. 23 e passim; Barnaba Parmensis, Vita et obitus s. Ioannis primi abbatis huius ...
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CORTENOVIS, Angelo Maria
Roberto Volpi
Nacque a Bergamo il 1° marzo 1727 da nobile famiglia, primo di sette fratelli che tutti intrapresero la carriera ecclesiastica e tutti si distinsero nelle lettere [...] il C. verso gli studi storico-archeologici. Il settore da lui prediletto fu l'epigrafia cristiana antica e, più in l'Elogio del padre Giovenale Sacchi, barnabita (pubblicato nel 1790 nel Giornale letterario di Modena e poi dal Gobio, Elogio, ...
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CARELL KLEIN, Ghitta
Marina Miraglia
Figlia di Ignazio Klein e di Lotti Sonnenberg nacque a Szatmar (Batmar), Ungheria, il 20 sett. 1899.
Il suo apprendistato tecnico avvenne a Budapest dove seguì un [...] intuito, decise di trasferirsi a Roma dove si stabilì in via Barnaba Oriani e, da li, molto più tardi, in via G. B. Vico.
1973, n. 819; I. Zannier, 70 anni di fotografia in Italia, Modena 1978, pp. 47-48; M. F. Occhipinti-A. Cambria, Signori d ...
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MACARUFFI, Gigliolo
Silvana Collodo
MACARUFFI, Gigliolo (Egidius, Egi;diolus). – Figlio di Macaruffo di Zilio, nacque a Padova o nel Padovano immediatamente prima oppure durante la dominazione di Ezzelino [...] da Cangrande, ma nel 1320 venne catturato e immediatamente ucciso per mano dei rivali.
Anche Barnaba Municipio di Mantova…, II, Mantova 1871, p. 47; E.P. Vicini, I podestà di Modena (1156-1796), I, (1156-1336), Roma 1913, pp. 150 s.; R. Davidsohn, ...
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