BIFFI, Gianandrea, il Vecchio
Rossana Bossaglia
Da un censimento del 1610 (B. Besta) risulterebbe nato fra il 1580 e il 1581.
Queste date sono parzialmente in contrasto con le notizie degli Annali della [...] nel 1604, per un S. Barnaba. Nel 1605 sembra debba situarsi la e Assuero (su disegno del Cerano) da collocarsi su uno dei portali esterni: , XI, Milano 1957, pp. 520, 521, 543; S. Modena,Disegni di maestri dell'Acc. ambrosiana, in Arte lombarda, IV ( ...
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TORNIELLI, Gregorio (in religione Agostino). – Nacque a Barengo (Novara)
Filippo Lovison
il 10 giugno 1543 da Gerolamo, di professione medico, di nobilissima famiglia novarese del ramo dei conti di Barengo.
Superato [...] padre Carlo Bascapè di coadiuvare Borromeo (da quest’ultimo fu nel 1580 inviato alla Storia della letteratura italiana, VIII, Modena 1793, p. 127), l’opera modelli architettonici biblici tra Cinque e Seicento, in Barnabiti Studi, XIX (2002), pp. 79-89; ...
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CRESPOLANI, Camillo
Graziella Martinelli
Nacque a Modena il 25 dic. 1798 da Luigi e Pietra Bortonieri. Seguiti i corsi di pittura, scenografia e scultura della locale Accademia Atestina, allora diretta [...] (1836), la ridipintura degli affreschi seicenteschi in S. Barnaba e l'abbellimento di quella sagrestia (1838), la restauro su dipinti della Galleria Estense di Modena.
Colpito da paralisi nel 1860, il C. morì a Modena il 22 marzo 1861.
Fonti e Bibl ...
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CAULA, Sigismondo
Adalgisa Lugli
CAULA (Cauli, Cavola), Sigismondo. -Nacque a Modena il 24 maggio 1637 da Sebastiano e Maddalena (Modena, Archivio storico comunale: Registro degli Atti di nascita della [...] la Glorificazione della stirpe Estense. Nel 1682 assunse da solo il non lieve incarico di affrescare la cupola Modena 1854, I, pp. 8 s.; A. Venturi, La R. Gall. Estense di Modena, Modena 1883, pp. 217 s.; C. Malmusi, La chiesa di S. Barnaba, Modena ...
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NANI, Alessandro
Stefano L'Occaso
– Nacque da Bernardino e da tale Speciosa verso il 1563, come si evince da un atto di divisione dei beni con il fratello Federico, del 16 giugno 1608, in cui è detto [...] , Lettere artistiche inedite, Modena 1866, p. 60); fu probabilmente suo parente quel Sebastiano Nani che esercitò da scultore a Cremona – dove di essere sepolto nella chiesa cittadina di S. Barnaba, legò i suoi strumenti di lavoro al nipote Francesco ...
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MACARUFFI, Niccolò
Silvana Collodo
– Figlio di Bartolomeo (detto anche Macaruffo) di Gigliolo, nacque a Padova nell’ultimo decennio del XIII secolo, da una famiglia di probabile ascendenza «militare», [...] fratelli del M., Barnaba (Bernabò). Questi fu molto vicino ai signori di Ferrara, tanto da essere fatto cavaliere nel di Parma, IV, Parma 1793, p. 335; E.P. Vicini, I podestà di Modena (1156-1796), II, Roma 1913, pp. 150 s.; J.K. Hyde, Padova nell ...
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DRAGHI, Carlo Virginio
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Piacenza nel 1638 da Giovanni e Francesca Repetti (Fiori, 1970). La sua attività nota si svolse a partire dal 1673 per concludersi sul volgere [...] conte Stefano Sanvitale su strada S. Barnaba, attuale via d'Azeglio (Pelicelli, del teatro Farnese, dipinto da Sebastiano Ricci in occasione Campori, Artisti ital. e stranieri negli Stati estensi, Modena 1855, p. 195; L. Ambiveri, Artisti piacentini ...
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FERRABOSCHI, Antonio Maria
Anna Coccioli Mastroviti
là tuttora incerto l'anno di nascita del F., figlio di Martino, "oriundus loci Layni [cioè Laino in Val d'Intelvi] episcopatus comensis", variamente [...] 1990, p. 155).
A Barnaba Solieri, meglio noto come fra' Stefano da Carpì, plasticatore attivo anche -1750), s. v.; G. Campori, Gliartisti ital. e stranieri negli Stati estensi, Modena 1855, p. 200; P. Malaspina, Nuova guida di Parma, Parma 1871, p ...
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CESARIS, Angelo Giovanni
Ugo Baldini
Nacque a Casalpusterlengo (Milano) il 30 ott. 1749 da Giovanni Antonio e Vittoria Remugotti, in una famiglia della borghesia agiata che, originaria del Cremonese, [...] aggiungerà tre anni dopo, come allievo, Barnaba Oriani.
Il lavoro scientifico del C lavorare su fenomeni esulanti da quelli considerati nelle effemeridi e di fisica della Società ital. delle scienze,Matematica [Modena], XXII (1839), pp. 117-169; S. De ...
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EUTICHIO
Carluccio Frison
Non si conoscono né l'anno di nascita, né le origini di questo vescovo attestato a Faenza nella prima metà del sec. XI. Incerta risulta anche essere, l'esatta grafia del suo [...] di Acereto e dell'eremo di S. Barnaba di Gamugno.
Il 23 genn. 1056 E essere l'ultimo atto di governo compiuto da E. di cui si ha memoria. 27 ss.; L. A. Muratori, Piena esposizione ... sopra Comacchio, Modena 1712, App., p. 361; G. B. Mittarelli-A. ...
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