BARNABAdaModena (Agocchiari)
Enrico Castelnuovo
Figlio di Ottonello e di Francesca Cartari, nacque a Modenada una famiglia originaria di Milano. Il cognome della famiglia, De Agoclaris, deriva dal [...] Torino 1880, p. 541; A. Venturi, L'iscrizione di un quadro di Fra Barnaba, in Arch. stor. d. arte, I (1888) p. 90; H. 'Arte, III [19001, p. 285); G. Bertoni, P. E. Vicini, B. daModena, in Rass. d'Arte, III (1903), pp. 117-120; A. Venturì, La ...
Leggi Tutto
GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] , ne riconosce la parte centrale nell'Incoronazione della Vergine della National Gallery a Londra), poté visionare l'opera di BarnabadaModena. Sembra precedere di poco le tavole pisane lo sportello con i Ss. Giacomo Maggiore e Pietro della Walters ...
Leggi Tutto
MARAGLIANO, Anton Maria
Daniele Sanguineti
Nacque a Genova da Luigi, di professione fornaio, e da Monica Maragliano. Fu battezzato nella locale chiesa di S. Stefano il 18 sett. 1664. Lo zio Giacomo [...] Signora della Costa a San Remo, dove il M. creò un sontuoso apparato intorno alla preziosa tavola mariana della cerchia di BarnabadaModena, centro verso il quale fece convergere gli sguardi e i gesti dei Ss. Giuseppe, Gioacchino e Anna in un "bel ...
Leggi Tutto
FANTINI, Guglielmo (Guglielmetto; Guglielmo da Chieri)
Giovanni Romano
Non si conosce la data esatta della nascita del F., avvenuta probabilmente a Chieri (prov. Torino) intorno al 1400. Il primo documento [...] ); S. Francesco e Santa martire a figura intera (Brizio, 1942, p. 227, come opere di un seguace di BarnabadaModena; queste ultime due tavole sono state purtroppo rubate e non sono attualmente reperibili). Chieri, duomo (battistero): quindici storie ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Pietro da Pisa
Gianluca Zanelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore documentato a Genova dal 1401 al 1423.
La prima notizia relativa a G., figlio di Pietro, risale al 1401, [...] di G. alla tradizione pittorica genovese tardotrecentesca, con un peculiare riferimento alla produzione avanzata di BarnabadaModena, anche per quanto concerne l'originale struttura dell'ancona, tipologia diffusasi nel territorio ligure proprio ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Andrea
Carla Casagrande
La prima parte della vita del D. è scarsamente documentata: della sua famiglia e della sua vita sino al 1363 sappiamo infatti solo quanto ci riferiscono gli autori [...] sinodi provinciali del 15 maggio 1375 e del 21 apr. 1377 da lui convocati. In occasione del sinodo del 1375 il D. emanò ritratto come arcivescovo di Genova in un dipinto di BarnabadaModena raffigurante la Madonna della Misericordia, che si trova ...
Leggi Tutto
GALLO, Pietro (Pietro d'Alba)
Elena Rossetti Brezzi
Originario di Alba, diocesi di Cuneo, è menzionato esclusivamente in atti genovesi che ci consegnano una serie di notizie tutte slegate dalla sua attività [...] d'origine.
La cultura espressa dall'altarolo è in stretta dipendenza dalle opere uscite dalla bottega genovese di BarnabadaModena, da cui discende, in linea diretta, il modello iconografico della Madonna allattante che il pittore modenese utilizza ...
Leggi Tutto
FEDERIGHI, Neruccio
Valerio Ascani
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore attivo in area pisana nel terzo quarto del sec. XIV, documentato in una serie di atti notarili dal 1357 al [...] un ingrossamento dei volti delle figure che fa pensare ad una diretta osservazione dei pittori emiliani, soprattutto BarnabadaModena.Nel 1371 al F. venne pagato il materiale per la pittura di stemmi sulla casa dell'Opera del duomo a Pisa. Il fatto ...
Leggi Tutto
BARNABAda Reggio
Mario Crespi
Medico del sec. XIV, della sua vita si hanno poche notizie; egli stesso si chiama "Barnabas de Riathinis reginus": è possibile perciò che appartenesse alla famiglia De [...] , in quanto fu pubblicato soltanto il suo secondo trattato, riguardante la sanità degli occhi, da G. Albertotti (in Mem. d. R. Accad. di scienze lettere ed arti di Modena, S. 2, sezione di scienze, XI (18951, pp. 339-357); tuttavia, egli non ebbe ...
Leggi Tutto
FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] cui è menzionato insieme con un altro domenicano, Tommaso daModena. Non è dato sapere quali ragioni avessero spinto il apostolica e coscienza cittadina a Milano nel Medioevo. La leggenda di s. Barnaba, Milano 1993, pp. 112-127, 129-135, 161-162 n. ...
Leggi Tutto