LAMBERTI, Niccolò di Pietro
Maura Picciau
Figlio di un Pietro, di cui non è nota la professione, nacque intorno al 1370, probabilmente a Firenze.
Sebbene il L. sia largamente attestato nei documenti [...] 'incarico di scolpire un angelo da collocare nel timpano, terminato nel populo di S. Lorenzo riposto in Santo Barnaba".
Fonti e Bibl.: C. Guasti, 10-26; D. Finiello Zervas, Orsanmichele. Documenti 1336-1452, Modena 1996, pp. 126 s., 129 s., 132; J.T. ...
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PAGNI, Benedetto
Stefano L'Occaso
PAGNI, Benedetto. – Nacque a Pescia, in Valdinievole, da Giovanni e da Elisabetta Del Grande e fu battezzato il 3 settembre 1503 (Nesi, 2002A, p. 2).
Il suo esordio [...] Boldrini della chiesa servita di S. Barnaba (oggi Mantova, Museo diocesano, inv. una Madonna col Bambino e ss. Nicola da Bari e Giovanni Battista in S. Niccolò A. Belluzzi, Palazzo Te a Mantova, I-II, Modena 1998, ad ind.; L. Meoni, Gli arazzi nei ...
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CARACCIOLO, Diego Innico
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Martina Franca (Taranto) da Francesco, duca di Martina, e da Stefania Pignatelli dei duchi di Monteleone, il 18 luglio 1759. Destinato dalla famiglia [...] in seguito a Napoli, dove fu legato da fraterna amicizia al barnabita, già in fama di santità, Francesco Saverio in Continuazione delle Memorie di relig. di moralee di letteratura, VI, Modena 1837, pp. 251-260; P. Baldassari, Relaz. delle avversità ...
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PILO, Rosolino
Silvio de Majo
PILO, Rosolino (Rosalino). – Nacque a Palermo l’11 luglio 1820 da Girolamo, conte di Capaci, e da Antonia Gioeni dei principi di Bologna e di Pretulla.
Fu registrato come [...] Barnaba Agostino Quartara, della quale si innamorò, ricambiato. Iniziò così una lunga relazione, contrassegnata da sfide 1859 partì da Firenze con Giovanni Marangoni per portare alcune lettere del leader repubblicano a Bologna e Modena.
Nella notte ...
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FIORDIBELLO (Florebellus), Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Modena intorno al 1510 da Giannicolò, mercante di lana, banchiere, notaio e a più riprese funzionario del Comune.
Da una lettera del 1534 [...] (Potenza). In visita a Modena nell'aprile 1559, il F. rinunciò al canonicato di S. Barnaba a favore di Gasparo Sillingandi, 1561).
Sua è la bolla del 1561di indizione del concilio voluto da Pio IV per l'anno successivo. Numerosi i brevi redatti fino ...
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FERRARI, Giovanni, detto il Torretto (Torretti)
Paolo Mariuz
Nacque a Crespano dei Grappa (Treviso) il 5 giugno del 1744 da Gaetano, scalpellino, e da Domenica Tedesco, nipote dello scultore Giuseppe [...] lasciate incompiute dallo zio, aiutato, tra gli altri, anche da Antonio Canova. che era entrato nella bottega di Bernardi verso p. 120); a Modena, dové fece lo Stemma dell'università e, per il portale della chiesa di S. Barnaba, realizzò due statue ...
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MALTRAVERSI, Niccolò
Elisabetta Marchetti
Nacque intorno al 1180; non sono noti i nomi dei genitori. I Maltraversi erano una stirpe comitale divisasi intorno al 1000 in due rami, rispettivamente a Padova [...] suo episcopato vennero fondati la chiesa e l'ospedale di S. Barnaba (1215), la canonica di S. Spirito fuori le Mura ( modenesi col codice diplomatico, IV, Codice diplomatico, Modena 1794, p. 46; Niccolò da Calvi, Vita Innocentii IV, a cura di F ...
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DAUPHIN (Dolfin), Olivier
Graziella Martinelli
Figlio di Louis, nacque intorno al 1634 a Troyes, in Francia, come si rileva dall'atto di morte. Ancor giovanissimo, raggiunse in Italia jean Boulanger, [...] Paradiso, trasferita, nel 1808, nella parrocchiale di S. Barnaba e ora nell'oratorio dei cappuccini, una nutrita serie di Laura Martinozzi vari soggetti sacri da collocarsi nel tempio e nel convento della Visitazione in Modena (Righi, 1979) e ancora ...
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MANZINI, Luigi
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 30 ag. 1805 dal pittore Angelo e da Maria Bonini.
Allievo dell'Accademia Atestina di belle arti nell'anno scolastico 1820-21, visse il passaggio [...] Francesco V (Modena, Galleria Estense: precedentemente attribuito a Malatesta e ricondotto al M. da Martinelli Braglia, Faustino e Giovita; ridipingeva gli affreschi seicenteschi di S. Barnaba abbellendone la sagrestia (1838) e firmando la Vergine in ...
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BERGAMINI
Silla Zamboni
Hugh Honour
Nome di vari artisti di Carrara, operosi nei secoli XVI-XVIII. Di Francesco, scultore ornatista, attivo nella seconda metà del sec. XVI, si ignorano le date di nascita [...] abitava a Parma nella vicinia di S. Barnaba.
Il 1° genn. 1591 Orazio riceve , disegnando la bella facciata decorata da busti e balconi. Disegnò anche biogr. degli scultori, architetti… nativi di Carrara, Modena 1873, pp. 27, 339 (per Francesco), 27 ...
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