CACCIA, Antonio
Alberto Postigliola
Nacque a Milano l'8 sett. 1801 da Giuseppe e Maria Brambilla, entrambi benestanti. Di vivace intelligenza ma insofferente della rigida disciplina dei collegi del [...] sull'Olona (dove conobbe M. Sartorio, che nel 1825 sposò una delle sue sorelle), le scuole di S. Alessandro tenute dai barnabiti a Milano. A causa di una poesia in cui metteva in ridicolo un insegnante e lanciava frecciate all'indirizzo dell'Austria ...
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MARGHERITA di Savoia, duchessa di Mantova e di Monferrato
Raffaele Tamalio
MARGHERITA di Savoia, duchessa di Mantova e di Monferrato. – Nacque a Torino il 28 apr. 1589, prima figlia, dopo tre maschi, [...] la tradizionale educazione piemontese. La sua istruzione fu affidata nei primi anni ai gesuiti e in seguito alle lezioni del barnabita padre Giusto Guerin; grazie a loro M. apprese, oltre all’italiano, il latino, il francese e lo spagnolo, in cui ...
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CHERUBINI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Milano il 5 marzo 1789 da Giuseppe, compositore di stamperia, e da Maria Repossi. Come si legge nella Vita mea - scritta tra l'estate del 1848 e il febbraio [...] seguito alle modifiche apportate dal governo alla legislazione scolastica, il C. poté entrare a soli sei anni nel ginnasio barnabita di S. Alessandro ed essere poi (1802) ammesso alle lezioni di retorica del seminario arcivescovile. A quindici anni ...
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MEDICI, Paolo Sebastiano
Lisa Saracco
– Nacque a Livorno il 30 luglio 1671 da Elisad (Alessandro) Leone e da Rosa; dei due si ignora il cognome. Alla nascita ricevette il nome di Moisè. Dei genitori, [...] scelta fu abbandonata per la volontà di convertirsi alla fede cristiana su ispirazione del cappuccino Ginepro da Barga e del barnabita Amedeo Antoniotti. Dopo un periodo trascorso nella casa dei catecumeni di Firenze, il 13 giugno 1688 il M. chiese ...
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CASATI, Gabriele
Agostino Borromeo
Nacque, probabilmente a Milano, intorno al 1509 da Francesco di Nicolino e da Caterina Resta. Sin dagli anni giovanili aderì attivamente a quel movimento di rinnovamento [...] più irrequieti del gruppo finirono col rendersi sospetti all'autorità ecclesiastica: così, nel 1555, a causa della sua amicizia con il barnabita M. A. Pagani, le cui Rime erano state messe all'Indice, al C. si interessava l'Inquisizione milanese, ma ...
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MEDICI, Ferdinando
de’
Francesco Martelli
– Nacque a Firenze il 9 ag. 1663, figlio primogenito di Cosimo (dal 1670 granduca Cosimo III) e di Margherita Luisa d’Orléans, figlia di Gastone, duca di Orléans [...] , nell’istruzione del M., affidata al marchese Luca Albizzi, svolsero una funzione fondamentale alcuni ecclesiastici, il barnabita Giacomo Antonio Morigia, arcivescovo di Firenze e poi cardinale, teologo di Cosimo, che curò l’istruzione letteraria ...
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SCOTTI, Giovanni Battista Giacomo
Filippo Lovison
SCOTTI, Giovanni Battista Giacomo (in religione Cosimo Galeazzo). – Nacque a Merate il 17 marzo 1759, da Giovanni e da Veronica Corti, famiglia di condizioni [...] 1833, pp. 316, 636 s.; M. Tentorio, Alessandro Manzoni e i padri somaschi, Como 1973, pp. 48 s.; F. Pozzi, Il barnabita Carlo Schiera e un nuovo manoscritto settecentesco delle odi pariniane, in Aevum, LXXV (2001), 3, pp. 759-780 (in partic. pp. 759 ...
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ROSELLINI, Ippolito
Marilina Betrò
– Primogenito di Giovambattista, commerciante originario di Pescia, e di Angiola Biagetti, nacque a Pisa il 13 agosto 1800.
Compiuti gli studi presso i padri Serviti, [...] e intensi rapporti d’amicizia (con il fisico ed etruscologo Francesco Orioli, l’incisore Francesco Rosaspina, il barnabita Luigi Ungarelli), nonché di brevi relazioni sentimentali.
L’egittologia, disciplina di cui Rosellini divenne il fondatore in ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] si laureò il 10 luglio 1901 discutendo una tesi su "Platone e la repubblica ideale". A Genova entrò in amicizia con il barnabita G. Semeria, che proprio nel 1897 aveva aperto una scuola superiore di cultura religiosa e che lo avviò alla lettura e ...
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NEMBRINI PIRONI GONZAGA, Cesare
Roberto Regoli
NEMBRINI PIRONI GONZAGA, Cesare. – Nacque il 27 novembre 1768 ad Ancona dal marchese Alessandro Nembrini Gonzaga (1736-1818), gentiluomo di Camera del [...] , Luigi e Francesco) e tre sorelle (Anna, Lavinia e Livia), che entrarono nella vita monacale. Suo cugino fu il cardinale barnabita Antonio Maria Cadolini, che gli succedette, nel 1838, sul seggio episcopale di Ancona. I nipoti si legarono per via ...
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barnabita
(pop. bernabita) s. m. (pl. -i). – Religioso appartenente alla congregazione di s. Paolo, fondata nel 1530 a Milano, e che dal 1545 ebbe sede nella chiesa milanese di S. Barnaba (donde il nome).