BOLDONI, Giovanni Nicolò
Claudio Mutini
Scarse e sporadiche sono le notizie biografiche di questo oratore e rimatore sacro che nacque a Bellano (più verosimilmente che a Milano) intorno al 1595. Era [...] anche due sorelle del B., Aurelia e Livia, sposate rispettivamente a un Castiglione e a uno Scotti.
Professo barnabita nel 1612, il B. intraprese la propria attività letteraria con una orazione elogiativa: In adventu Illustrissimi ac Reverendiss ...
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Architetto (Milano 1584 - ivi 1658), esponente di spicco di una famiglia di ingegneri e architetti milanesi attivi dalla fine del sec. 16º a tutto il 18º. Capomastro del duomo di Milano dal 1605, realizzò [...]
Vita e opere
Figlio di Bernardo (1549 circa - 1639), ingegnere militare al servizio della Spagna, R. fu allievo del barnabita L. Binago e completò la sua formazione tra lo studio degli architetti lombardi del tardo Cinquecento e un soggiorno a Roma ...
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VERCELLONE, Carlo Giuseppe
Biblista, nato a Sordevolo presso Biella l'11 gennaio 1814, morto a Roma il 19 gennaio 1869. Entrato fra i barnabiti nel 1829, studiò a Torino e a Roma dedicandosi specialmente [...] Bibbia, a cui è principalmente legato il suo nome.
Utilizzando i consigli e alcuni studî del suo maestro, il barnabita Luigi Ungarelli, e dopo lunghi studî personali, il V. pubblicò Variae lectiones Vulgatae latinae editionis Bibliorum (voll. 2, Roma ...
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GRANNIELLO, Giuseppe Maria
Giuseppe Croce
Nacque a Napoli il 4 febbr. 1834 da Luigi e da Emanuela Madamigella. Dopo i primi studi nel collegio di S. Maria di Caravaggio, dove fu ammesso nell'agosto [...] S. Uffizio, della quale fece parte in veste di "qualificatore" dal 1867, e di consultore dal 1873 (Roma, Arch. storico dei barnabiti, Stato del personale, X.d.9, pp. 383 s.; Carte Granniello, b. 10). Uno di questi voti, completato nel febbraio 1870 ...
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GALANTE, Gennaro Aspreno
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Nacque a Napoli il 6 ott. 1842 da Carmine e Amalia D'Afflitto; di famiglia facoltosa il G. ricevette una raffinata educazione privata.
Da autodidatta, nella ricca biblioteca [...] riguardo alle sacre scritture e a s. Tommaso. Gli studiosi che maggiormente lo influenzarono in gioventù furono il barnabita L. Bruzza e, soprattutto, il canonico G. Scherillo, conoscitore delle catacombe napoletane e dei monumenti antichi dell'agro ...
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MERLINI, Giovanni
Elvio Ciferri
– Terzo di tredici figli, nacque a Spoleto il 28 ag. 1795 da Luigi e da Antonia Claudi Arcangeli.
Il padre, discendente da una famiglia nobile di origini siciliane stabilitasi [...] facendosi notare per il temperamento pio e devoto. Ricevette la prima comunione nel 1808 nella chiesa di S. Ansano dal barnabita A.M. Cadolini che, divenuto cardinale, continuò a dimostrargli una grande stima. Dal 1809 frequentò da alunno esterno il ...
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FÉ, Marco Antonio
Livio Antonelli
Nacque a Brescia il 12 nov. 1762 da Giambattista e Lodovica Ostiani, ultima discendente di nobile famiglia bresciana, il cui cognome fu aggiunto successivamente al [...] importanti della città.
Il F. ebbe un'accurata educazione, prima nel collegio "Cicognini" di Prato e poi in quello barnabita di Bologna. Del periodo bolognese rimangono manoscritti un trattato di metafisica e uno De iure naturali, datati 1779 e 1780 ...
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BOSSI, Marcantonio
Susanna Peyronel
Nacque a Locarno dal senatore milanese Egidio Bossi, discendente da un ramo dei conti Bossi di Azzate, del territorio di Varese e da Angela de' Pieni. Non si conosce [...] fu nel collegio degli avvocati di Milano e professore all'università di Pavia, e Carlo, che vestì l'abito barnabita, furono ambedue uomini di notevole cultura, ottimi conoscitori di lettere latine e greche. Egidio e Francesco entrarono nel collegio ...
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MAZENTA, Giovanni Ambrogio
Valentina Milano
MAZENTA (Magenta), Giovanni Ambrogio (al secolo Giovanni). – Nacque a Milano nel 1565, da Ludovico e da Caterina Bottigella. Dal 1581 studiò al collegio Borromeo [...] la chiesa di S. Maria in Cosmedin a Portanova, pp. 116-126; K. Takahashi, M. e G. Reni, pp. 174-179); E. Ricciardi, I barnabiti a Napoli: G.A. M. e la chiesa di S. Caterina Spina Corona, in Ricerche sul ’600 napoletano, XX (2002 ma 2009), pp. 147-160 ...
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VENERIO, Girolamo
Francesco Micelli
VENERIO, Girolamo. – Nacque a Udine il 18 settembre 1777 da Francesco e da Laura Pilosio, primo di quattro fratelli: Laura, Margherita, e Antonio.
La sua famiglia [...] ms.1523, Libro ad uso di lettere.
A. Zanon, Dell’educazione civile con riflesso all’agricoltura data dai R.R. P.P. Barnabiti commoranti in Udine alla gioventù loro affidata, in Giornale d’Italia, VI, Venezia 1770, pp. 217-219; L. Fabris, In morte di ...
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barnabita
(pop. bernabita) s. m. (pl. -i). – Religioso appartenente alla congregazione di s. Paolo, fondata nel 1530 a Milano, e che dal 1545 ebbe sede nella chiesa milanese di S. Barnaba (donde il nome).