SILVANI, Gherardo
Stefania Salomone
– Nacque a Firenze il 14 dicembre 1579 da Francesco di Silvano Silvani, di piccola nobiltà, adattatosi, per difficoltà finanziarie, «all’arte del fondaco» (Baldinucci, [...] ristrutturazione del convento provvide a dotarlo di una passeggiata rialzata e di loggia tuscanica, ora su via dei Pescioni.
Per i barnabiti, chiamati a Firenze nel 1627 da Maddalena d’Austria, costruì la chiesa di S. Carlo e il convento in via S ...
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GALEOTTI, Sebastiano (Bastiano, Gasparo)
Rita Dugoni
Figlio di Domenico e di Maria di Bastiano Vignoli, nacque a Firenze il 22 dic. 1675 e venne battezzato il giorno successivo nella chiesa di S. Maria [...] riferiti gli affreschi nel coro di S. Francesco a Lodi e probabilmente anche quelli della biblioteca del collegio dei barnabiti nella stessa città.
Nelle opere realizzate nel corso del quarto decennio si nota un sensibile cambiamento stilistico sia ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] », avrebbe ottenuto la tiara nel 1566.
Come inquisitore, Pio seguì inoltre le travagliate vicende relative all’ordine dei barnabiti e accordò la sua protezione all’umanista modenese Ludovico Castelvetro, che, comparso a Roma nel 1560 per rispondere ...
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MARIANI, Sabino
Giacomo Di Fiore
– Nacque a Cellamare, presso Bari, il 6 ott. 1665 da Giuseppe Antonio e da Maria de Toma. In una sua lettera datata Macao 20 nov. 1718 al cardinale Giuseppe Sacripanti, [...] , vol. 14, c. 563; 1720, vol. 15, t. I, c. 109). Poco è noto degli ultimi mesi del M.; di lui parlano i barnabiti Onorato Maria Ferraris e Filippo Maria Cesati in una lettera del 5 luglio 1720 da Madras, dove lo avevano incontrato ed egli aveva detto ...
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COSTA (Costa di Arignano), Vittorio Gaetano
Oreste Favaro
Nacque in Torino il 10 marzo del 1737 da Carlo Maria detto il conte di Arignano deceduto nell'anno 1755 mentre era governatore di Cuneo, e da [...] del Municipio, mazzo 1274: Relazione del solenne ingresso ... ; Vercelli, Arch. arcivescovile, Atti della visita pastorale;Roma, Arch. gen. dei Barnabiti, Fondo Gerdil, vol. 43, ff. 216, 222; vol. 44, f. 60; vol. 50, ff. 109-110; Arch. Segr. Vaticano ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Filippo Carlà
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Agli inizi del secolo i settori più qualificati della Chiesa e i riformatori protestanti [...] tutti in Italia, da dove poi si propagheranno negli altri Paesi europei – i Teatini (1524), i Cappuccini (1528), i Barnabiti (1533), i Somaschi (1540), la Compagnia di Gesù (1540), i Camillini (1586), i Caracciolini (1588), i Chierici Regolari della ...
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LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] pisana di S. Stefano dei Cavalieri.
Il rientro a Pisa fu preparato dall'invio in dono dell'Adorazione dei magi ai barnabiti della chiesa di S. Frediano (firmata e datata 1604): opera di alta fattura, celebrata dalle fonti, la cui fortuna rappresentò ...
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SFONDRATI, Francesco
Massimo Carlo Giannini
– Nacque a Cremona il 25 ottobre 1493, da Giovan Battista e da Margherita Omodei Trivulzio.
La famiglia, forse di origini mercantili, era entrata nel novero [...] IV (1997), pp. 160 s.; E. Bonora, I conflitti della Controriforma. Santità e obbedienza nell’esperienza religiosa dei primi barnabiti, Firenze 1998, ad ind.; G. Riitano, Il fondo Crivelli Serbelloni, in Archivio storico lombardo, CXXX (2004), pp. 468 ...
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TORELLI
David Salomoni
– Famiglia capitaneale originaria di Bologna. Dalla metà del XII secolo i Torelli svolsero un importante ruolo politico a Ferrara, dove contesero agli Este il dominio sulla città, [...] fondazione in Milano, dove i due si recavano sempre più spesso, delle congregazioni dei chierici regolari di S. Paolo, i barnabiti, e delle suore angeliche di S. Paolo, approvate rispettivamente dai papi Clemente VII, nel 1533, e Paolo III, nel 1535 ...
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OREGLIA DI SANTO STEFANO, Luigi
Alberto Melloni
OREGLIA DI SANTO STEFANO, Luigi. – Nacque il 9 luglio 1828 a Bene, nel Cuneese (ridenominata Bene Vagienna dopo l’ingresso nel Regno d’Italia di Bene [...] ad vocem; L. Carboni, Cesare Tondini, gli anni della giovinezza: 1839-1871 (formazione, missione e primi scritti), in Studi Barnabiti, XXII (2005), p. 165; G.M. Croce, Benedetto XV e l’enciclica archiviata. Alle origini della Congregazione orientale ...
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barnabita
(pop. bernabita) s. m. (pl. -i). – Religioso appartenente alla congregazione di s. Paolo, fondata nel 1530 a Milano, e che dal 1545 ebbe sede nella chiesa milanese di S. Barnaba (donde il nome).