BOSSI, Giovanni Angelo
Valerio Castronovo
Nato nel 1590 da nobile famiglia milanese, ebbe al secolo il nome di Bonaventura. Avviato a studi umanistici, di filosofia e di giurisprudenza, entrò nell'Ordine [...] (non ultimo atto della disputa sarà ancora l'Epistola Bossii ad Caramuelem, stampata a Lione nel 1653, in cui il barnabita milanese finirà per intervenire pure sul problema della "distinzione" dei peccati contro natura).
Gli studi di morale e di ...
Leggi Tutto
DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] Avviato alla carriera ecclesiastica e recatosi a Roma presso lo zio, il futuro cardinale Carlo Francesco Durini, studiò teologia e diritto al Collegio Romano.
Nel 1744 segui lo zio, inviato nunzio a Parigi: ...
Leggi Tutto
GRANNIELLO, Giuseppe Maria
Giuseppe Croce
Nacque a Napoli il 4 febbr. 1834 da Luigi e da Emanuela Madamigella. Dopo i primi studi nel collegio di S. Maria di Caravaggio, dove fu ammesso nell'agosto [...] S. Uffizio, della quale fece parte in veste di "qualificatore" dal 1867, e di consultore dal 1873 (Roma, Arch. storico dei barnabiti, Stato del personale, X.d.9, pp. 383 s.; Carte Granniello, b. 10). Uno di questi voti, completato nel febbraio 1870 ...
Leggi Tutto
GOLFIERI, Gaetano
Domenico Proietti
Nacque a Bologna il 7 giugno 1808 da Giuseppe, vetturino, e da Teresa Braga. Dopo aver frequentato le Scuole pie e l'istituto dei barnabiti di S. Lucia, dove ebbe [...] come maestri A. Guadagni e P. Venturi, entrò in seminario, distinguendosi per l'inclinazione verso le discipline umanistiche, tanto che, prima ancora che terminasse gli studi, fu assunto come precettore ...
Leggi Tutto
CILENTO, Vincenzo
Giovanni Pugliese Carratelli
Nato il 1° dic. 1903 a Stigliano (Matera) da Giuseppe e Filomena Cavaliere, compì gli studi classici a Firenze, nel collegio "Alla Querce" retto dai padri [...] ministero sacerdotale e dall'insegnamento di discipline classiche e filosofiche professato dal 1930 nel napoletano istituto "Bianchi" dei barnabiti, nel quale dovette anche assumere, dal 1937, le funzioni di preside e di rettore del collegio.
Questa ...
Leggi Tutto
BERETTA, Giovanni Francesco
Vanda Monaco
Nacque a Udine il 21 maggio 1678 dal. conte Bernardino Beretta di Colugna e da Antonia Rosa. Incominciò gli studi presso il collegio dei barnabiti, li continuò [...] a Brescia nel "collegio de' nobili" di S. Antonio diretto dai gesuiti. Nel 1713, durante un viaggio a Roma, entrò in rapporti con i maggiori eruditi del tempo quali G. Fontanini e F. Bianchini. Fu iscritto ...
Leggi Tutto
DE VINCENTIIS, Carlo
Renato Di Ferdinando
Nacque a Napoli da Giuseppe e da Annunziata Carolina Castiglione il 19 ag. 1849. Educato, per i primi anni scolastici, presso i padri barnabiti di Caravaggio, [...] seguì i corsi universitari nell'ateneo della sua città, conseguendo a soli 22 anni la laurea in medicina e chirurgia. Assunto subito dopo da O. von Schroen all'istituto di anatomia patologica, in qualità ...
Leggi Tutto
RICCI, Renzo
Doriana Legge
RICCI, Renzo. – Nacque a Firenze il 27 settembre 1899, figlio di Giulio, insegnante di recitazione all’Accademia dei Fidenti e al collegio Alla Querce dei barnabiti, e di [...] Adolfa Ciapini, figlia del baritono Massimo.
Attore e regista teatrale, crebbe in un ambiente che lo indirizzò sin da piccolo verso il mondo delle scene. Tra grandi interpretazioni e qualche fragilità ...
Leggi Tutto
VERRI, Alessandro
Ettore Rota
Letterato e romanziere, nato a Milano il 9 novembre 1741, morto a Roma il 23 settembre 1816. Fratello di Pietro V., studiò nel collegio imperiale dei Barnabiti, poi attese [...] alla giurisprudenza, e fu curiale, per volere del padre Gabriele. La natura sua lo spingeva alle lettere, e ancora ventenne lavorava negli archivi a comporre una storia d'Italia, da Romolo al 1761, a scopo ...
Leggi Tutto
DAVIDICO, Lorenzo
Carlo von Flüe
Paolo Lorenzo Castellino nacque nel 1513 a Castelnovetto nella Lomellina (diocesi di Vercelli, provincia di Pavia), da Giorgio di Davide e da Giovanna sua moglie. Lasciò [...] II, Torino 1866, p. 184; O. Premoli, L. D. (1513-1574), in La Scuola cattolica, XI,1912), pp. 164-87, 282-97; Id., Storia dei barnabiti nel '500. Roma 1913, pp. 40, 87, 115 s., 244, 272 ss., 510, 543; A. Levanti, I mistici, I,Firenze 1925, pp. 266-71 ...
Leggi Tutto
barnabita
(pop. bernabita) s. m. (pl. -i). – Religioso appartenente alla congregazione di s. Paolo, fondata nel 1530 a Milano, e che dal 1545 ebbe sede nella chiesa milanese di S. Barnaba (donde il nome).