CUCCHI, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bergamo il 17 dic. 1834 da Antonio, agiato proprietario terriero di nobili origini, e da Maria Milesi. Compiuti i primi studi al.collegio dei barnabiti [...] di Lodi, passò al liceo di Bergamo e quindi seguì a Padova per due anni (1853-55) i corsi di matematica che poi abbandonò per darsi ai viaggi. Nel '59 era a Londra dove conobbe Mazzini; fino ad allora ...
Leggi Tutto
BILIO, Luigi Maria (al secolo Tommaso Francesco)
Giacomo Martina
Nato ad Alessandria il 25 marzo 1826 da Giuseppe e da Maddalena Burali, in una famiglia di modeste condizioni, e rimasto orfano ancor [...] 29, 260 ss.; C. G. Rinaldi,Il valore del Sillabo, Roma 1888, pp. 222-223; I. M. Pica,Le cardinal B. barnabite,un des présidents du Concile du Vatican (1826-1884), Paris 1898; O. Iozzi, Supplementum Italiae sacrae ughellianae de pontificibus sabinis ...
Leggi Tutto
GAVAZZI, Antonio (in religione Alessandro)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bologna il 22 marzo 1809 da Vincenzo, avvocato, e da Maria Patuzzi. Di famiglia ultrapapalina, secondo di venti figli, il G. studiò [...] del G. si ebbe dopo la rivoluzione del 1831, agli inizi del pontificato gregoriano, da lui osservati dal collegio barnabita di Arpino, in Ciociaria, ove i superiori lo avevano destinato in vista dell'ordinazione sacerdotale (28 maggio 1832) ma ...
Leggi Tutto
BELLOTTI, Felice Gaetano Maria
Liana Capitani
Nacque a Milano il 26 ag. 1786, da Giovanni Pietro, dottore in legge, e da Maria Antonia Vandoni, e, dopo aver studiato nelle scuole dei barnabiti, fu avviato [...] dal padre agli studi di legge presso l'università di Pavia, dove si laureò nel 1805 e dove ebbe occasione di conoscere l'ellenista M. Butturini, V. Monti, che frequentò in seguito a Milano, e A. Mustoxidi, ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Luigi
Carlo Capra
Nacque a Milano il 3 ott. 1757,secondogenito del conte Ottavio e di Teresa Verri (figlia di Gabriele e sorella di Pietro e Alessandro). Studiò con i barnabiti nel collegio [...] imperiale Longone, proprio negli anni in cui il governo austriaco ne decideva la fusione col Collegio dei nobili, retto già dalla soppressa Compagnia di Gesù, riorganizzando secondo direttive più moderne ...
Leggi Tutto
MALAGUTI, Faustino (Faustino Giovita Mariano)
Aldo Gaudiano
Nacque il 15 febbr. 1802 a Pragatto, presso Bologna, da Giuseppe Valerio, farmacista, e da Anna Medici. Dopo aver frequentato le scuole dei [...] padri barnabiti si iscrisse all'Università di Bologna, dove conseguì il diploma di farmacista. Lavorò dapprima come farmacista e in seguito fu nominato delegato della sanità alla dogana con l'incarico di ispezionare i medicinali importati.
Partecipò ...
Leggi Tutto
Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] Rimasto orfano del padre a tredici anni e della madre a diciotto, poté iscriversi, grazie all'aiuto dei parenti materni, all'università di Pavia, dove si laureò in utroque iure il 23 dic. 1842. Dopo un ...
Leggi Tutto
FERRARI, Basilio
Marina Romanello
Nacque a Milano nel 1493 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese: era fratello di Francesco, maggiore di lui, morto in giovanissima età, e di Bartolomeo, [...] era stato uno dei fondatori. Una data certa: nel 1557 concorse con un'offerta di 50 scudi d'oro alla ricostruzione della chiesa di S. Barnaba.
Morì a Roma nel 1574.
Bibl.: O. Premoli, Fra' Battista da Crema, Roma 1910, pp. 61, 64, 80; Id., Storia dei ...
Leggi Tutto
BARANZANO, Redento (al secolo Giovanni Antonio)
Mario Tronti
Nacque nel 1590 a Serravalle Sesia (Biella) da Pietro e da una Clara d'ignoto casato.
Dopo i primi studi compiuti a Crevacuore, a Vercelli [...] galileiana,in Arch. d. Soc. vercellese di storia e d'arte,XIII (1921), nn. 1-2, pp. 210-216; G. Boffito, Scrittori barnabiti,I,Firenze 1933, pp. 75-80; R. Pintard, Le libertinage érudit dans la première moitié du XVII siècle, I,Paris 1943, pp. 33-35 ...
Leggi Tutto
MANNUCCI, Michele
Enrico Ciancarini
Nacque a Massa il 25 apr. 1823 da Francesco e da Domenica Riani. Della giovinezza trascorsa nella sua città, il M. rievocò poi gli anni passati nel liceo dei barnabiti, [...] gli insegnamenti del professore di filosofia, padre F. Musettini, le lezioni in cui si discutevano gli scritti di A. Rosmini Serbati e di G.D. Romagnosi. Tra i suoi compagni di studi era Paolo Ferrari, ...
Leggi Tutto
barnabita
(pop. bernabita) s. m. (pl. -i). – Religioso appartenente alla congregazione di s. Paolo, fondata nel 1530 a Milano, e che dal 1545 ebbe sede nella chiesa milanese di S. Barnaba (donde il nome).