LEPOREO, Ludovico
Debora Vagnoni
Nacque nel 1582 a Brugnera, in Friuli sulla riva destra del Tagliamento, probabilmente da un Guerrino, cancelliere della Comunità dal 1562 al 1611. La famiglia si trasferì [...] sono stati pubblicati da S.M. Martini, Sul Leporeo. Con una dozzina di stringhe al cavalier Marino, in Philologica. Archivio barocco, I (1992), pp. 31-66.
Fonti e Bibl.: G. Cinelli Calvoli, Biblioteca volante, III, Venezia 1746, pp. 185-187; G ...
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CANEVALE, Marcantonio
Vera Nañková
Nipote di Giovanni Domenico, nacque il 28 Sett. 1652 a Lanzo d'Intelvi (Como). Il 20 maggio 1674 risulta immatricolato nella corporazione dei muratori di Staré Mĕsto [...] orsoline a Praga - è degli anni 1698-1702; essa segue una tipologia spaziale assai importante per lo sviluppo dell'architettura barocca in Boemia, ad aula unica, che nei lati brevi è chiusa da muri rettilinei, mentre si allarga nella parte mediana ...
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GHERARDINI, Melchiorre, detto il Ceranino
Andrea Spiriti
Nacque presumibilmente a Milano nel 1607.
Zani (1822) registra almeno quindici varianti del cognome del pittore, che si firmava Girardini o Girardino; [...] causa della morte dell'artista, e ripresa in memoria del Wattevill due anni dopo.
La parte attribuibile al G. è ormai schiettamente barocca, con forti analogie con la "sala del Lucchese" in palazzo Crivelli al Pontaccio e in parte anche con la sala n ...
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MARVUGLIA, Giuseppe Venanzio
Francesca Passalacqua
– Nacque a Palermo il 6 febbr. 1729, nel quartiere del Capo, dal capomastro Simone (citato in alcuni documenti anagrafici anche come Imbarbuglia, Barbuglia, [...] sul Settecento romano», 22), Roma 2006, pp. 33-73; P. Palazzotto, I disegni dall’antico di G.V. M., in Contro il barocco. Apprendistato a Roma e pratica dell’architettura civile in Italia 1780-1820 (catal.), a cura di A. Cipriani - G.P. Consoli - S ...
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NORIS, Enrico
Maria Pia Donato
NORIS, Enrico (Girolamo). – Nacque a Verona il 29 agosto 1631 da Alessandro e da Caterina Manzana, battezzato con il nome di Girolamo.
Inviato a 15 anni al collegio dei [...] un ruolo di primo piano nell’apertura della cultura romana, ancora plasmata dall’impronta scolastica e barocca, alla teologia positiva e all’erudizione storico-ecclesiastica, alla quale Noris avrebbe significativamente contribuito.
Ottenuto il ...
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COLI, Giovanni
Robert Enggass
Nacque nel 1636 a San Quirico (Lucca); fu avviato alla pittura da Sebastiano Gherardi, mediocre pittore lucchese padre di Filippo, amico e socio del C. per tutta la vita. [...] Berrettini nella cupola di S. Maria in Vallicella (Cerrato, 1959, p. 162), nella sua leggerezza, ariosità e scioltezza anticipa il barocco più tardo che Baciccio adotterà nella cupola del Gesù.
Intorno al 1672 il C. e il Gherardi ritornarono a Lucca ...
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PAPPACODA, Luigi
Bruno Pellegrino
– Nacque il 20 settembre 1595, primogenito di Cesare e di Aurelia della Marra, signori di Pisciotta.
Rinunciò alla primogenitura a favore del fratello Federico e si [...] ; M. Cazzato, La nascita di una città devota: Lecce al tempo del vescovo P. (1639-1670), inVescovi e città nell’epoca barocca, a cura di L. Cosi - M. Spedicato, I, Murcia, Santiago de Compostela, Praga, Napoli, Catania, L’Aquila, Lecce, Galatina 1995 ...
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SEMPRONIO, Giovan Leone
Luisella Giachino
– Primogenito di cinque fratelli, nacque a Urbino il 28 marzo 1603, da Sempronio e Maria Veterani, in una famiglia nobile originaria di Fossombrone.
Il padre, [...] Seicento, a cura di C. Iannaco - M. Capucci, Milano 1986, ad ind.; V. Bonito, L’occhio del tempo. L’orologio barocco tra letteratura, scienza ed emblematica, Bologna 1995; E. Raimondi, La metafora ingegnosa. La letteratura a Bologna nell’età del Reni ...
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CASAREGGIO (Casareccio, Casaregis, Casaregi, Casaregio), Andrea
Giovanna Terminiello Rotondi
Figlio di una sorella dello scultore Pasquale Bocciardo, nacque a Genova nell'anno 1741. Seguendo una tradizione [...] lo stile del Parodi, egli realizza un'opera piuttosto stentata, che rivela la sua preoccupazione di tornare alla tradizione barocca genovese. L'ultimo lavoro del C., interrotto dalla morte, fu il modello in stucco della statua del Beato Leonardo ...
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PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] , LIV (1999), pp. 55-79; A. Bacchi, La scultura a Venezia da Sansovino a Canova, Milano 2000, p. 772; E. Colle, Il mobile barocco in Italia, Milano 2000, pp. 211-212, 460; G. Bozzo, Esiti dell’attività di tutela a Genova, in Bollettino d’arte, s. 6 ...
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barocchio
baròcchio (o baròcco o baròccolo) s. m. [forse der. di baro], ant. – Usura, dissimulata col vendere una cosa facendosi dare o promettere per corrispettivo un prezzo esagerato: l’inverso di scrocchio.
barocchismo
s. m. [der. di barocco2]. – Tendenza al barocco, gusto del barocco, come precorrimento (per es., il b. di Ovidio) o come ripresa (per es., il b. di D’Annunzio) di ciò che fu caratteristico dell’arte e della letteratura barocca...