LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] navata illuminata da finestroni gotici, con transetto sporgente e cappelle terminali. Per quanto anch'essa trasformata internamente in età barocca, analogo impianto ebbe la chiesa di S. Maria dei Servi, costruita verso la metà del Trecento là dove ...
Leggi Tutto
DEL GRANDE, Antonio
Manfredo Tafuri
Figlio di Ludovico, nacque a Roma (Pollak, 1909, p. 159), ma la data della sua nascita non è documentata; deve porsi comunque intorno al 1607 perché in una nota stesa [...] , pp. 297 ss.; Rione IV, Campo Marzio, parte III, a cura di P. Hoffmann, Roma 1981, pp. 90, 92, 94, 96; P. Portoghesi, Roma barocca [1966], Roma-Bari 1982, pp. 270 s., 466, 539; A. Blunt, Guide to Baroque Rome, London 1982, pp. 61, 110, 174 s., 179 ...
Leggi Tutto
LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] illustrativo e di bibliografia (1992). Sempre nell'ambito dei repertori è recentemente uscito (1991) quello sulla pittura barocca a Rieti.
Alle problematiche più propriamente storico-artistiche si affiancano quelle connesse con la gestione e l ...
Leggi Tutto
Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] da Carlo II; dell'edificio trecentesco sopravvivono poche parti di un chiostro, nel cortile presso il refettorio della certosa barocca, e altre inglobate in un edificio ora malamente riattato a centrale termica. A partire dal 1300 fu ricostruito il ...
Leggi Tutto
COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] era collocato in posizione centrale di fronte al sepolcro dell'arcivescovo (attualmente si trova come immagine miracolosa su un altare barocco nella cappella della Croce). La sua datazione a un periodo anteriore al 976, anno di morte di Gerone, è ...
Leggi Tutto
CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] del carolingio maturo, e infine verso uno stretto legame tra personaggi e struttura dell'immagine nella fase tarda, 'barocca', del carolingio; un processo questo in cui si è talora individuata l'anticipazione del successivo sviluppo artistico dell ...
Leggi Tutto
L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] di una stretta gola, sia per il cromatismo della roccia in cui è scolpito, sia per l'articolazione barocca del prospetto, che rimanda alle raffigurazioni architettoniche delle pitture di secondo stile pompeiano oltre che a modelli alessandrini ...
Leggi Tutto
UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] oggi ben poco, affreschi frammentari riaffiorati qua e là nelle chiese (le maggiori delle quali interamente trasformate in età barocca); si tratta di materiale interessante, ma non tale da permettere di individuare i tratti distintivi di una linea ...
Leggi Tutto
L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] del sacro proiettata in ciò che è pre-moderno, sia esso medievale o paleocristiano, in un rifiuto del Rinascimento maturo e del Barocco (in sé ‘moderni’) come antitesi del sacro: un filo rosso di un secolo e mezzo che giungerà sino al secolo XXI e ...
Leggi Tutto
Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] mondo di Amsterdam, all'irregolarità della città e della società medievale; essa diviene nel XVII secolo e nella città barocca conquista dell'infinito, "spazio prospettico unico, infinito, misurabile e distinto dagli oggetti che vi sono collocati" (v ...
Leggi Tutto
barocchio
baròcchio (o baròcco o baròccolo) s. m. [forse der. di baro], ant. – Usura, dissimulata col vendere una cosa facendosi dare o promettere per corrispettivo un prezzo esagerato: l’inverso di scrocchio.
barocchismo
s. m. [der. di barocco2]. – Tendenza al barocco, gusto del barocco, come precorrimento (per es., il b. di Ovidio) o come ripresa (per es., il b. di D’Annunzio) di ciò che fu caratteristico dell’arte e della letteratura barocca...