Scultore (Bologna 1595 - Roma 1654). Rappresentante della tendenza classicista contrapposta a quella più genuinamente barocca di G.L. Bernini, fu artista eclettico, abile nelle opere monumentali (Tomba [...] una serie di opere monumentali in cui l'A., nell'ultimo decennio della sua vita, dà la misura delle possibilità "barocche" del suo temperamento per natura e per educazione classicistico. Seguono (1646-53) il grande altorilievo dell'Incontro di Leone ...
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Regista e drammaturgo francese (n. New York 1947). Attratto dalla tradizione musicale e teatrale barocca, sul finire degli anni Settanta ha fondato la compagnia Théâtre de la Sapience, per poi imporsi [...] come uno dei maggiori esperti del teatro barocco e insegnare presso prestigiose accademie. L’esordio cinematografico risale al 2000, con Toutes les nuits. Negli anni Duemila ha diretto pellicole quali Le monde vivant (2003, selezionato al Festival di ...
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Storico dell'arte (Lipsia 1902 - Hampstead, Londra, 1983). Si è occupato soprattutto dell'arte barocca e dell'architettura moderna, compiendo studî fondamentali su tali argomenti (Die italienische Malerei [...] vom Ende der Renaissance bis zum ausgehenden Rokoko, 1928-30; Pioneers of the modern movement from W. Morris to W. Gropius, 1936; An outline of European architecture, 1942, trad. it. 1959; High Victorian ...
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Musicista (Brescia 1660 circa - ivi 1718). Violinista e compositore, fu uno degli esponenti della scuola barocca italiana, incentrata sullo stile sonatistico e concertante. Introdusse in campo strumentale [...] la forma dell'aria con "da capo", mutuandola dal campo vocale ...
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Predicatore e letterato (Genova 1620 circa - Venezia 1686 circa). Frate dei minimi; predicatore di tragica eloquenza barocca; viaggiò l'Italia e l'Europa occidentale. Discepolo del Tesauro, di cui fu grande [...] amico e ammiratore, è autore fortunato di melodrammi, ma la sua opera principale è Il cane di Diogene (1689), farraginoso zibaldone di circa seicento pagine, diviso in sette volumi, scritto, secondo quanto ...
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Scrittore austriaco (Vienna 1921 - ivi 2000). Costituì, con altri, il cosiddetto "Gruppo viennese", legato alla tradizione barocca austriaca e, più immediatamente, al surrealismo e al dadaismo. Dissoltosi [...] il gruppo, mantenne, pur diversificando i proprî moduli espressivi, una sua linea, vicina alla viva lingua del popolo e insieme non aliena anche dalla più ardita sperimentazione. Fra i molti scritti, in ...
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Architetto, scultore, pittore (Napoli 1598 - Roma 1680), figlio di Pietro. È il massimo protagonista della cultura figurativa barocca. Esordì giovanissimo, attirando su di sé l'attenzione del card. Scipione [...] fu, nei secc. 17° e 18°, l'influenza del B. sulla scultura italiana e straniera. Il B. riassume l'ideale classico del Barocco romano: per il quale, infatti, il classicismo non è scolastico esempio ma modo d'intendere la realtà nella sua pienezza e ...
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Scultore (Vienna 1736 - Sárvár 1786). Fortemente influenzato da G. R. Donner, fu tipico rappresentante della scultura tardo-barocca viennese. Lavorò soprattutto per chiese ungheresi: altari, statue e rilievi. ...
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Musicista olandese (n. Amsterdam 1944). Dopo aver studiato clavicembalo con G. Leonhardt si è dedicato alla musica barocca secondo criterî di prassi filologica, dirigendo i complessi Amsterdam baroque [...] orchestra e Musica antiqua ...
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Architetto (Elberfeld 1848 - Berlino 1917), rappresentante del cosiddetto barocco guglielmino cioè del tardo eclettismo tedesco di derivazione barocca. Tra le sue opere: a Berlino le Scuderie Reali (1897-1900), [...] il Kaiser-Friedrich-Museum (1898-1903) e la Biblioteca Nazionale (1908-13) ...
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barocchio
baròcchio (o baròcco o baròccolo) s. m. [forse der. di baro], ant. – Usura, dissimulata col vendere una cosa facendosi dare o promettere per corrispettivo un prezzo esagerato: l’inverso di scrocchio.
barocchismo
s. m. [der. di barocco2]. – Tendenza al barocco, gusto del barocco, come precorrimento (per es., il b. di Ovidio) o come ripresa (per es., il b. di D’Annunzio) di ciò che fu caratteristico dell’arte e della letteratura barocca...