CAPPELLO, Giovanni
BBenzoni
Nato a Venezia il 19 ott. 1573, terzogenito di Andrea (1537-1581) di Alvise e di Loredana di Marco Loredan di Alvise, sposò, il 22 apr. 1596, Chiara di Antonio Morosini di [...] Quazza, Preponderanze straniere, Milano 1938, p. 231; A.Valori, Condottieri e generali del Seicento, Roma 1943, p. 69; R. Morozzo della Rocca-M. F. Tiepolo, Cronologia venez. Del Seicento, in La civiltà venez. nell'età barocca, Firenze 1959, p. 289. ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Antonio Marino
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 13 ott. 1590 da Antonio di Marino e da Moceniga di Nicolò Mocenigo.
Firmando egli le sue lettere solo come Antonio e chiamandosi pure Antonio [...] 68; V. Gabrieli, Sir Kenelm Digby…, Roma 1957, p. 52 s.; R. Morozzo della Rocca-M. F. Tiepolo, Cronologia venez. del Seicento, in La civiltà veneziana nell'età barocca, Firenze 1959, pp. 285, 288; Storia del mondo moderno, IV, Milano 1971, pp. 745 s. ...
Leggi Tutto
LIPPOMANO, Antonio
Giuseppe Gullino
Terzo degli otto figli maschi del patrizio Bernardino di Giovanni e di Caterina Serena di Giovanni Battista, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Geremia, il [...] e Seicento, Venezia 1971, pp. 95, 133, 137, 146; M. Casini, Immagini dei capitani generali "da mar" a Venezia in età barocca, in Il "perfetto capitano". Immagini e realtà (secoli XV-XVII). Atti dei seminari…, Ferrara 1995-97, a cura di M. Fantoni ...
Leggi Tutto
PICCOLOMINI, Ottavio
Elisa Novi Chavarria
PICCOLOMINI, Ottavio. – Nacque a Pisa il 9 novembre 1599, terzogenito di Enea Silvio, patrizio di Siena e signore di Sticciano, e Violante Gerini.
Il padre [...] p. 197; G. Parker, La Guerra dei Trent’anni, Milano 1994, pp. 304-308; A. Spagnoletti, Principi italiani e Spagna nell’età barocca, Milano 1996, p. 56; A. Turchini, La Guerra dei Trenta anni, Milano 1998, pp. 293-303, 509; I. Puglia, I Piccolomini d ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale. Confina a O e NO con la Germania, a S con l’Austria, a SE con la Slovacchia e a NE con la Polonia.
Il suo territorio, corrispondente a quello delle due regioni storiche della [...] lo scultore A. De Vries, cui si deve la variante più sofisticata del manierismo.
Fino alla fine del 17° sec. il barocco è legato alla tradizione dell’Italia settentrionale ma in seguito, a opera dello scultore J.-B. Mathey e di D. Martinelli prevale ...
Leggi Tutto
Repubblica già appartenente alla Iugoslavia, proclamata indipendente nel 1991. Confina a N con la Slovenia e l’Ungheria, a E con la Serbia, a S con la Bosnia, a O si affaccia all’Adriatico.
Il territorio [...] . sono attivi anche Luciano e Francesco Laurana, Giovanni da Traù e i pittori G. Schiavone e A. Meldolla. Esemplari dell’architettura barocca sono le chiese di S. Caterina a Zagabria (1620-32) e S. Ignazio di A. Pozzo a Ragusa (1699-1725, danneggiata ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] in Muratori l’idea di descrivere le vicende italiane nel millennio meno esplorato dalla storiografia rinascimentale e barocca: quella che inizialmente (secondo quanto aveva confidato a Leibniz fin dal 1714) doveva essere solo una «appendice ...
Leggi Tutto
ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] attraverso una sua nonna Gonzaga. Inoltre, E. aveva in comune col genero anche una grande passione per le rappresentazioni barocche. Con queste doti, molto prima che per le sue virtù militari, Carlo si conquistò l'apprezzamento della corte imperiale ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Sigismondo
Achille Olivieri
Nacque a Brescia, il 22 ott. 1530, verso la fine del mandato, in qualità di capitano, del padre Marino.
Testimoni della nascita sono Pietro Contarini e Francesco [...] che di novo fosse nata" (ibid., filza 7).
Lo stesso testamento, steso a Praga il 20 ag. 1579, rispecchia una sensibilità "barocca",e che tende sempre più a far perno sulla religiosità dei gesuiti orientali. Dio appare in tutta la sua maestà, solenne ...
Leggi Tutto
PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Luigi Guglielmo
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Luigi Guglielmo. – Nacque nel 1614 a Palermo da Antonio e Giovanna La Cerda.
Erede degli Stati feudali dei Moncada, [...] ; L.A. Ribot García, La Espaňa de Carlos II, in R. Menéndez Pidal, Historia de España, Madrid 1993; S. Burgio, Teologia barocca. Il probabilismo in Sicilia nell’epoca di Filippo IV, Catania 1998, pp. 103-105; M.A. Visceglia, Fazioni e lotta politica ...
Leggi Tutto
barocchio
baròcchio (o baròcco o baròccolo) s. m. [forse der. di baro], ant. – Usura, dissimulata col vendere una cosa facendosi dare o promettere per corrispettivo un prezzo esagerato: l’inverso di scrocchio.
barocchismo
s. m. [der. di barocco2]. – Tendenza al barocco, gusto del barocco, come precorrimento (per es., il b. di Ovidio) o come ripresa (per es., il b. di D’Annunzio) di ciò che fu caratteristico dell’arte e della letteratura barocca...