Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] preminenti l’italiano D. Martinelli, che costruì i palazzi Harrach e Liechtenstein a Vienna e preparò l’epoca d’oro del Barocco austriaco, i cui principali rappresentanti sono J.B. Fischer von Erlach e J.L. von Hildebrandt. Si ricordano anche J ...
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(XXX, p. 836; App. II, II, p. 787; III, II, p. 667; IV, III, p. 268)
Al di sopra della media delle regioni meridionali italiane in base alla crescita dell'indice delle condizioni civili e sociali negli [...] in stile ''romanico-pisano-lucchese'' della facciata del Duomo di Cagliari (1930) dopo lo smantellamento della precedente veste barocca, operata nel 1902 con la speranza, delusa, di trovare quella originale di età pisana.
Nel 1939, dopo l ...
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PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] dei temi pittorici proposti dal modello. Si veda, per esempio, quanta distanza passi fra l'esecuzione e l'impostazione di una pittura "barocca" in dipinti come Teti nella officina di Efesto dalla Casa Reg. ix, 5, 2, O di Micon e Pero, dalla Casa Reg ...
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Vedi GEOMETRICA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GEOMETRICA, Arte
E. Homann-Wedeking
In senso tecnico s'intende per arte g. soltanto l'arte greca dal X all'VIII sec. compreso. In questo articolo è però [...] al tipo pittorico orientalizzante l'affermazione, accanto a forme geometriche molto antiche e stereotipe, talvolta con abbondanza quasi barocca, di tipi nuovi o fondamentalmente rielaborati. In tutti questi vari indirizzi dell'ultima fase dello stile ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] 1992), Reggio Emilia 1998; B. Palma, Il collezionismo e gli studi antiquari, in Dopo Sisto V. La transizione al Barocco (1590-1630), Roma 1998, pp. 268-83. Sul commercio antiquario: B. Ford, Thomas Jenkins. Banker, Dealer and Unofficial English ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La ceramica
Laura Buccino
Fernando Gilotta
Filippo Giudice
Ettore M. De Juliis
Le importazioni vascolari e la nascita della produzione locale
di [...] comincia ad apparire verso la metà del IV sec. a.C. una decorazione ricca ed esuberante, per questo detta “barocca”, che caratterizzerà la successiva fase tardoapula. In questa fase intermedia appaiono infatti molti di quelli che saranno gli elementi ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Belgica: Treviri
Maria Frisina
Heinz Cüppers
Treviri
di Maria Frisina
Città della Belgica (Augusta Treverorum) nella valle della Mosella, sede [...] potrebbe però essere stata costruita a un solo fornice in corrispondenza dell’attuale testa di ponte rielaborata in epoca barocca (come anche i successivi impianti medievali). Il vero ingresso alla città si trovava dall’altra parte del ponte, sulla ...
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Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA
L. Breglia
R. Grousset
J. Auboyer
Una storia della o. antica manca ancora, né è ancora possibile tracciarla nonostante che, da un decennio circa a [...] o. ellenistica, i cui prodotti sono stati resi da località varie, Tessaglia, ambiente egeo, Italia meridionale, ecc., la pomposità barocca e la ricchezza coloristica di molti ori di Crimea o anche quella più moderata, e tuttavia sensibile, delle o ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] , L. Caravaque, G. Grooth, A. Roslin, J. Lampi, L. Tocqué, S. Torelli, P. Rotari, che portarono in R. gli influssi del barocco e del rococò). Si sviluppò anche la pittura storica e religiosa (A. Losenko, G. Ugrjumov), la pittura di genere (M. Šibanov ...
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Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA (v. vol. vii, p. 726-729)
H. Comfort
Sommario: I. T. S. ellenistica: A) "pergamena", B) "samia", C) "megarese maggiore", D) Coppe a rilievo [...] " e da Arezzo e dal provinciale Ateius e da Pozzuoli le Forme 11 e 29 e numerosi motivi decorativi, - la "voluta barocca" o nautilus, i godrons, i fregi vegetali larghi e stretti, la ghirlanda orizzontale, la lyra, gli archi dritti o capovolti, ecc ...
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barocchio
baròcchio (o baròcco o baròccolo) s. m. [forse der. di baro], ant. – Usura, dissimulata col vendere una cosa facendosi dare o promettere per corrispettivo un prezzo esagerato: l’inverso di scrocchio.
barocchismo
s. m. [der. di barocco2]. – Tendenza al barocco, gusto del barocco, come precorrimento (per es., il b. di Ovidio) o come ripresa (per es., il b. di D’Annunzio) di ciò che fu caratteristico dell’arte e della letteratura barocca...