PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] . 1° d.C.), che durante il Medioevo funsero da p. alla chiesa di S. Adriano nel Foro, fin quando, in età barocca, non furono trasferite all'ingresso principale di S. Giovanni in Laterano (1660).
Da Costantino all'iconoclastia (secc. 4°-9°)
Fin dal ...
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SOPRON
E. Marosi
(lat. Scarabantia; ted. Ödenburg; Suprun nei docc. medievali)
Città dell'Ungheria, che sorge in corrispondenza dell' od. confine con l'Austria sul fiume Ikva, nel comitato di Gyor-S.-Moson. [...] , a navata unica. Il convento dei Domenicani si trovava fuori dal centro cittadino e fu interamente ricostruito in epoca barocca, così come quello dei Francescani, che venne edificato intorno al 1280 nel quartiere dei patrizi, nelle vicinanze della ...
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LAMBACH
N. Wibiral
Città dell'Austria Superiore, nel distretto di Wels-Land, sulla riva sinistra del fiume Traun.Già nel 1035, sulla striscia collinosa tra il Traun e il torrente Schwaig esisteva un [...] di podio per l'altare (chorus superior). La sopraelevazione dell'edificio in questa zona, avvenuta nel 1639, determinò ancora in epoca barocca un ispessimento del muro di cm. 60 ca., che, fino al 1957, nascose tutte le pitture sulle pareti; la sua ...
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CORVEY, Abbazia di
L. Speciale
(Corbeia Nova nei docc. medievali)
Abbazia benedettina situata in prossimità della città di Höxter nel Nordrhein-Westfalen (Germania), sorta all'inizio del sec. 9° sulle [...] stato dell'edificio prima che gli ingenti lavori di ricostruzione nel sec. 17° gli conferissero l'attuale veste barocca.I risultati degli scavi condotti nel dopoguerra hanno chiarito definitivamente l'esistenza di due distinte fasi costruttive nell ...
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SULMONA
I. Carlettini
(lat. Sulmo; Solmona nei docc. medievali)
Città dell'Abruzzo (prov. Aquila), collocata su un pianoro al margine meridionale della valle Peligna, in uno snodo vitale delle comunicazioni [...] , 1980), la parte meglio leggibile - dopo le devastazioni subìte nei secc. 13° e 14° e i rifacimenti in chiave barocca seguiti al terremoto del 1706 - è oggi la vasta cripta triabsidata, suddivisa in sette navatelle di tre campate, che accoglie nel ...
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CATANIA
A.M. Schmidt
(gr. Κατάνη; lat. Catana, Catina; arabo Qutāna, Madīnat al-fīl)
Città della Sicilia orientale, capoluogo di provincia, C. fu un'antica colonia calcidese di modeste dimensioni, posta [...] considerato la prigione della santa (Carrera, 1639-1641); ricostruita nel sec. 18°, la chiesa presenta, inserito nella facciata barocca, il portale romanico già del duomo (Bottari, 1950). Poco distante, l'attuale chiesa seicentesca di S. Agata la ...
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SICILIA
Serafino RICCI
Mario AMADORI
Maria ACCASCINA
Elio Manzi
Ernesto De Miro
Serenella Rolfi
Maria Andaloro
Maurizio Caperna
(XXXI, p. 654; App. II, II, p. 821; III, II, p. 730; IV, III, p. [...] 1989; Paolini 1983), è ancora da rivisitare nel suo insieme e organicamente il volto, importante e lacerato, della Palermo barocca. L'imponente mole di fonti manoscritte del Seicento e Settecento comincia a essere oggetto di pubblicazione a stampa ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: L'abbazia
Laura Saladino
L’abbazia
Con il termine “abbazia” si indica una fondazione monastica (benedettina, [...] livelli pertinenti a edifici il cui uso è sconosciuto sono stati rinvenuti nel chiostro d’ingresso della chiesa barocca, negli scavi condotti nel dopoguerra dopo la distruzione americana del 1943. Sono state inoltre recuperate iscrizioni medievali e ...
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RIO DE JANEIRO
Anna Bordoni
Francesco Tentori
(XXIX, p. 378)
Seconda città del Brasile dopo São Paulo e terza dell'America latina, R. de J. conta, secondo il censimento del 1991, 5.336.179 ab., che [...] confronta con il panorama attuale una veduta dal mare ottocentesca, troveremo ancora il profilo dominato dalla stupenda chiesa barocca di Nossa Senhora da Gloria, ma apprezzeremo anche la rivoluzione provocata dal notevole avanzamento della linea di ...
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MELFI
P.F. Pistilli
(Melfia, Melphia nei docc. medievali)
Cittadina della Basilicata (prov. Potenza), M. sorge sulle propaggini settentrionali del massiccio vulcanico del Vulture, in posizione dominante [...] campanile voluto da Ruggero II (1130-1154). Le emergenze architettoniche palesatesi di recente sotto la veste della fabbrica barocca (1723) evidenziano per la cattedrale di M. la ripresa del modello con coro a deambulatorio di ascendenza oltrealpina ...
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barocchio
baròcchio (o baròcco o baròccolo) s. m. [forse der. di baro], ant. – Usura, dissimulata col vendere una cosa facendosi dare o promettere per corrispettivo un prezzo esagerato: l’inverso di scrocchio.
barocchismo
s. m. [der. di barocco2]. – Tendenza al barocco, gusto del barocco, come precorrimento (per es., il b. di Ovidio) o come ripresa (per es., il b. di D’Annunzio) di ciò che fu caratteristico dell’arte e della letteratura barocca...