Stato dell’Europa centrale. Confina a O e NO con la Germania, a S con l’Austria, a SE con la Slovacchia e a NE con la Polonia.
Il suo territorio, corrispondente a quello delle due regioni storiche della [...] lo scultore A. De Vries, cui si deve la variante più sofisticata del manierismo.
Fino alla fine del 17° sec. il barocco è legato alla tradizione dell’Italia settentrionale ma in seguito, a opera dello scultore J.-B. Mathey e di D. Martinelli prevale ...
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Repubblica già appartenente alla Iugoslavia, proclamata indipendente nel 1991. Confina a N con la Slovenia e l’Ungheria, a E con la Serbia, a S con la Bosnia, a O si affaccia all’Adriatico.
Il territorio [...] . sono attivi anche Luciano e Francesco Laurana, Giovanni da Traù e i pittori G. Schiavone e A. Meldolla. Esemplari dell’architettura barocca sono le chiese di S. Caterina a Zagabria (1620-32) e S. Ignazio di A. Pozzo a Ragusa (1699-1725, danneggiata ...
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ASTI
C. Bonardi
(lat. Hasta, Asta)
Città del Piemonte e capoluogo di provincia. Le vicende cittadine, oscure fino a tutto il sec. 8°, rendono ancora essenziali le testimonianze di Claudiano nel sec. [...] .La cripta del convento di S. Anastasio fu ritrovata nel 1907, durante i lavori di demolizione della soprastante chiesa barocca. In quell'occasione emersero anche le basi del precedente edificio romanico, costruito tra il 1132 e il 1187 (Gabrielli ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] varietà di motivi, suor Juana Inés de la Cruz e C. Sigüenza y Góngora (entrambi 17° sec.).
Mentre l’influsso del barocco spagnolo continua per tutta la prima metà del 18° sec., nella seconda metà l’Illuminismo europeo fa maturare quelle inquietudini ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] ebbe il breve soggiorno a N. di Caravaggio per lo sviluppo della pittura; rappresentanti della scuola napoletana del Seicento e del barocco sono: J. de Ribera, B. Caracciolo, M. Stanzione, B. Cavallino, M. Preti, S. Rosa, D. Gargiulo, L. Giordano, F ...
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Stato insulare dell’America Centrale; comprende l’isola omonima (105.007 km2), la Isla de la Juventud (2411 km2) e circa 1600 isole e isolotti, tra cui l’arcipelago di Camagüey e quello dei Canarreos. [...] Habana, e il Museo Nacional de Cerámica contemporánea cubana, istituito nel 1990.
Del notevole sviluppo dell’architettura barocca del periodo coloniale molte testimonianze sono andate perdute per calamità naturali. L’architettura fino alla prima metà ...
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VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
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Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] e la casa detta dei duchi di Masovia. Divenuta capitale della Polonia, Varsavia ebbe uno sviluppo rapido. Nello stile barocco fu riedificato (1621) il castello su progetto d'Andrea Hegner Abramowicz. La guerra con gli Svedesi guastò magnifici palazzi ...
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PERÚ
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Alfredo Romeo
Antonio Melis
Samuel Montealegre
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXVI, p. 873; App. I, p. 927; II, II, p. 525; III, II, p. 392; IV, II, p. 764)
Nel 1991 le stime anagrafiche [...] il suo discorso poetico fondato sulla tensione tra angoscia esistenziale e apparato formale modellato sulla tradizione petrarchista e barocca; A. Romualdo (n. 1926), dopo Poesía íntegra (1986), che riunisce tutti i suoi libri precedenti, ha mantenuto ...
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VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] d'un'altra peste, il Palladio l'ampliava, costruendo sul lato nord un nuovo edificio che, atterrato, venne ricostruito in stile barocco (1687-1702) dall'architetto Carlo Borella, con tre fronti, adorne di scalea e di statue da O. Marinali. Al tempio ...
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(I, p. 126; App. II, I, p.3; III, I, p. 3; IV, I, p. 7)
Popolazione. − Al censimento del 1981 la popolazione residente faceva registrare una sensibile ripresa (1.217.791 ab.: +4,4% rispetto al 1971), in [...] primi anni Settanta; l'intervento di radicale 'ripristino' delle strutture murarie medievali a discapito dell'intera decorazione barocca e del soffitto ligneo, a opera dell'architetto M. Moretti, sovrintendente, è discussa e celebre testimonianza del ...
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barocchio
baròcchio (o baròcco o baròccolo) s. m. [forse der. di baro], ant. – Usura, dissimulata col vendere una cosa facendosi dare o promettere per corrispettivo un prezzo esagerato: l’inverso di scrocchio.
barocchismo
s. m. [der. di barocco2]. – Tendenza al barocco, gusto del barocco, come precorrimento (per es., il b. di Ovidio) o come ripresa (per es., il b. di D’Annunzio) di ciò che fu caratteristico dell’arte e della letteratura barocca...