LUSERNA BIGLIORE, Giovanni Battista
Nicoletta Calapà
Figlio del conte Gianfrancesco Luserna, del ramo Bigliore, e di una non meglio identificata Caterina, nacque intorno al 1625 e compì studi di diritto [...] Patetta et al., L'Università di Torino nei secoli XVI e XVII, Torino 1972, pp. 229 s.; C. Rosso, Uomini e poteri nella Torino barocca, in Storia di Torino, a cura di G. Ricuperati, IV, La città fra crisi e ripresa (1630-1730), Torino 2002, pp. 111 s ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Vincenzo
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Domenico (1545-1608) di Vincenzo e di Cecilia di Marcantonio Mocenigo, nacque a Venezia il 29 marzo 1570 e si sposò, senza però avere figli, tre [...] 944; XV (1943), p. 1375; R. Morozzo della Rocca-M. F. Tiepolo, Cronologia veneziana del Seicento, in La civiltà veneziana nell'età barocca, Firenze 1959, p. 283; A. da Mosto, I dogi di Venezia nella vita pubblica e privata, Milano 1960, pp. 373, 378 ...
Leggi Tutto
Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] varietà di motivi, suor Juana Inés de la Cruz e C. Sigüenza y Góngora (entrambi 17° sec.).
Mentre l’influsso del barocco spagnolo continua per tutta la prima metà del 18° sec., nella seconda metà l’Illuminismo europeo fa maturare quelle inquietudini ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’America Centrale; comprende l’isola omonima (105.007 km2), la Isla de la Juventud (2411 km2) e circa 1600 isole e isolotti, tra cui l’arcipelago di Camagüey e quello dei Canarreos. [...] Habana, e il Museo Nacional de Cerámica contemporánea cubana, istituito nel 1990.
Del notevole sviluppo dell’architettura barocca del periodo coloniale molte testimonianze sono andate perdute per calamità naturali. L’architettura fino alla prima metà ...
Leggi Tutto
VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
*
Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] e la casa detta dei duchi di Masovia. Divenuta capitale della Polonia, Varsavia ebbe uno sviluppo rapido. Nello stile barocco fu riedificato (1621) il castello su progetto d'Andrea Hegner Abramowicz. La guerra con gli Svedesi guastò magnifici palazzi ...
Leggi Tutto
PERÚ
*
Alfredo Romeo
Antonio Melis
Samuel Montealegre
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXVI, p. 873; App. I, p. 927; II, II, p. 525; III, II, p. 392; IV, II, p. 764)
Nel 1991 le stime anagrafiche [...] il suo discorso poetico fondato sulla tensione tra angoscia esistenziale e apparato formale modellato sulla tradizione petrarchista e barocca; A. Romualdo (n. 1926), dopo Poesía íntegra (1986), che riunisce tutti i suoi libri precedenti, ha mantenuto ...
Leggi Tutto
VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] d'un'altra peste, il Palladio l'ampliava, costruendo sul lato nord un nuovo edificio che, atterrato, venne ricostruito in stile barocco (1687-1702) dall'architetto Carlo Borella, con tre fronti, adorne di scalea e di statue da O. Marinali. Al tempio ...
Leggi Tutto
Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] , nel senso che tutti sono solo servitori dell’imperatore. Mentre Diocleziano cercava ancora di semplificare la natura ‘barocca’ del diritto romano, Costantino si profonde in verbosità orientali. L’influsso del cristianesimo sul versante della ...
Leggi Tutto
Storiografia
GGiuseppe Galasso
di Giuseppe Galasso
SOMMARIO: 1. Dal XIX al XX secolo. ▭ 2. Tra le due guerre. ▭ 3. Dopo il 1945. ▭ 4. Nel crepuscolo del XX secolo. ▭ 5. Agli inizi del XXI secolo. ▭ [...] per la storia contemporanea italiana ed europea, Michelangelo Schipa e Croce per la storia del Mezzogiorno d'Italia e dell'età barocca, Guido De Ruggiero per la storia del pensiero e delle idee, Giorgio Levi Della Vida per la storia islamica e araba ...
Leggi Tutto
CIELO D'ALCAMO
MMargherita Spampinato Beretta
Il contrasto Rosa fresca aulentissima attribuito a C. apre il quarto fascicolo del ms. Vat. Lat. 3793 (V), dedicato al genere 'mediocre' (non necessariamente [...] a caso in questo testo è stata indicata la prima testimonianza dell'"espressionismo vernacolare che durerà fino all'età barocca" (Poeti del Duecento, 1960, p. 175, ripreso da Segre, 1963, pp. 384-385) secondo una continuità diacronica che potremmo ...
Leggi Tutto
barocchio
baròcchio (o baròcco o baròccolo) s. m. [forse der. di baro], ant. – Usura, dissimulata col vendere una cosa facendosi dare o promettere per corrispettivo un prezzo esagerato: l’inverso di scrocchio.
barocchismo
s. m. [der. di barocco2]. – Tendenza al barocco, gusto del barocco, come precorrimento (per es., il b. di Ovidio) o come ripresa (per es., il b. di D’Annunzio) di ciò che fu caratteristico dell’arte e della letteratura barocca...