FERRONI, Giuseppe
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Paolino, nacque a Senigallia (Ancona) il 4 apr. 1807. La sua formazione di architetto avvenne presso P. Ghinelli, uno dei maggiori protagonisti della [...] alternanza delle nicchie. Il disegno generale della cappella si pone quindi come una originale mediazione tra le geometrie tardo barocche e il controllo empirico della stesura dell'ordine propria del gusto neoclassico.
Negli stessi anni è tra gli ...
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BUONAMICI (Bonamici), Gianfrancesco
Werner Oechslin
Nacque a Rimini nel 1692. Poco sappiamo della sua formazione: studiò pittura a Bologna con Carlo Cignani, e più tardi a Roma.
Il 14apr. 1727firmava [...] del Sancta Sanctorum di S. Vitale a Ravenna (cominciata nel 1731 dopo varie inondazioni e terminata nel 1732) con una decorazione barocca che fu tolta durante i restauri del 1904. L'incarico più importante fu però la costruzione del nuovo duomo di ...
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GALLO, Francesco
Enrico Mattiello
Nacque a Mondovì il 6 nov. 1672 da Francesco, morto nell'agosto dello stesso anno, e da Bona Maria Ferrero. Dopo aver partecipato, nel 1693, come "seconda insegna", [...] di lesene e frontone triangolare in cotto. Nella parrocchiale di Cuneo appare chiara per la prima volta la matrice fondamentalmente barocca del G.: la facciata è concava con colonne e piccoli bracci a esedra che ne accentuano l'effetto plastico. L ...
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FABBRICA, Francesco
Simonetta Coppa
Sconosciuti sono gli estremi biografici di questo pittore milanese operoso nei primi decenni del sec. XVIII in Lombardia e in Piemonte. Benché lo Zani (1821) lo dica [...] Innocenzo Migliavacca, vescovo di Asti dal 1693 al 174, al quale si deve l'imponente rinnovamento in forme barocche della cattedrale; l'elaborato programma iconografico svolto dal F. comprende, come soggetti principali, Storie di s. Secondo e ...
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CHIESA, Innocente
Angela Guerra
Nato a Sagno (Canton Ticino) il 17 sett. 1817 da Francesco, decoratore, e da Giulia Gori, fu allievo del padre, e si perfezionò alla scuola di ornato dell'Accademia di [...] , p. 485). Gli ornati a finto stucco delineati in monocromia e i larghi tralci floreali di gusto romantico entro cartelle barocche sono motivi che ricorrono nelle decorazioni del Chiesa.
Intorno al 1850 è da datare la decorazione dell'oratorio dei SS ...
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MALAGUZZI VALERI, Francesco
Sandra Sicoli
Nacque a Reggio nell'Emilia il 23 ott. 1867 dal conte Gherardo e dalla nobile padovana Giulia Gaudio. Frequentò il collegio di Reggio e poi il S. Carlo a Modena, [...] ampliamento del percorso espositivo, recuperando spazi e creandone di nuovi, come un'ala per la presentazione delle grandi pale barocche. Infine, scelse di arredare le sale con sculture e mobili provenienti da diversi palazzi cittadini con lo scopo ...
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BRANDI, Giacinto
Antonella Pampalone
Figlio di Giovanni di Vincenzo, nacque a Poli nel 1621 (cfr. Vicariato di Roma, S. Lor. in Lucina, licenze matrimonio, 6 sett. 1640).
Vincenzo, vissuto tra la fine [...] Storia dei papi, XIV, Roma 1932, p. 26; V. Golzio, Documenti sul '600 nell'Arch. Chigi, Roma 1939, p. 267; I. Lavin, Decorazioni barocche in S. Silvestro in Capite a Roma, in Boll. d'arte, XLII (1957), pp. 44-49; J. S. Gaynor-I. Toesca, S. Silvestro ...
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PETRINI, Antonio
Lucia Longo Endres
PETRINI (Pedrini), Antonio. – Nacque a Lasino nella pieve di Calavino (nei pressi di Trento) nel 1620 o nel 1621.
L’ipotesi di una provenienza trentina dell’artista [...] portò a termine anche un’altra opera rappresentativa che aveva impegnato Petrini dal 1699 al 1701: la ricostruzione barocca dello Juliusspital, il già menzionato ospedale fondato nel 1580 dal principe vescovo Julius Echter von Mespelbrunn.
Quanto al ...
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CASTELLI, Francesco
Licia Parvis Marino
Nato a Castel San Pietro presso Mendrisio (Guidi, che non indica peraltro né i genitori né la data della sua nascita) il 18 nov. 1655 alle ore 16,30, secondo [...] insigne tempio di S. Alessandro ed il suo illustre Collegio, Milano 1825, pp. 20 ss.). Si occupò poi del rivestimento in forme barocche della distrutta chiesa di S. Giovanni in Conca (P. Canetta, La chiesa e la torre di S. Giovanni in Conca in Milano ...
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BIASINO, Cipriano
Harry Kühnel
Figlio di Alessio, nacque nel 1580 a Lanzo d'Intelvi (Como). Il 31 genn. 1606 sposò nella chiesa di S. Siro, a Lanzo, Margherita, figlia di Antonio Ciresore. Uno dei testimoni [...] La costruzione si trascinò sino al 1630, per molteplici difficoltà finanziarie. Con questo edificio il B. creò una delle primissime chiese barocche in Austria.
Fu ancora l'abate Georg Falb, che, prima del 1631, affidò al B., che aveva fama di essere ...
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barocchio
baròcchio (o baròcco o baròccolo) s. m. [forse der. di baro], ant. – Usura, dissimulata col vendere una cosa facendosi dare o promettere per corrispettivo un prezzo esagerato: l’inverso di scrocchio.
barocchismo
s. m. [der. di barocco2]. – Tendenza al barocco, gusto del barocco, come precorrimento (per es., il b. di Ovidio) o come ripresa (per es., il b. di D’Annunzio) di ciò che fu caratteristico dell’arte e della letteratura barocca...