GISLENI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
Figlio di Paolo, nacque a Roma nel 1600. Il luogo e la data di nascita, riportati da Pascoli (1730-36: ed. critica, 1992, p. 998), primo e unico biografo [...] , da F. Ponzio a C. Maderno, per passare poi a una più diretta adesione alle espressioni barocche rainaldiane e cortonesche, aggiungendo una personale vivacità nella ricca decorazione scultorea, particolarmente evidente nei disegni per monumenti ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1593 (fu battezzato il 26 giugno), penultimo dei sette figli di Pietro e di Aurelia Saluzzo di Agostino, duca di Garigliano.
Degli otto [...] 'altro, del gesuita Matteo Taverna, nobile milanese, dal titolo La durevolezza della felicità presagita, ridondante di pesantissime metafore barocche, fu poi stampato a Milano.
Da doge il D. poté appoggiare e vedere attuato uno dei progetti cari alla ...
Leggi Tutto
PASSEROTTI, Tiburzio
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Tiburzio. – Figlio primogenito del celebre pittore Bartolomeo e di Imperia Toselli, nacque a Bologna nel 1553 e fu battezzato l’8 giugno [...] di G. Olmi, Bologna 2004, pp. 159 s.; A. Mazza, Pittura bolognese nel territorio cesenate tra Seicento e Settecento, in Storie barocche. Da Guercino a Serra e Savolini nella Romagna del Seicento (catal., Cesena), a cura di M. Cellini - A. Emiliani ...
Leggi Tutto
GIANNINI
Nadia Carnevale
Famiglia di musicisti di origine italiana, attivi tra la fine del XIX sec. e la metà del XX negli Stati Uniti, in particolare a Filadelfia e a New York, e in Europa, principalmente [...] Fenesta vascia, Luisè, Funiculì funiculà, Marechiare).
Nella sua musica, in genere legata alla tradizione, si scorgono influenze barocche, visibili in particolare nella produzione orchestrale, ma anche influssi del tardo romanticismo di J. Brahms e G ...
Leggi Tutto
MANENTI, Vincenzo
Federico Trastulli
Nacque a Orvinio (già Canemorto), nel Reatino, nel 1600 da Lucia e da Ascanio, pittore che era stato allievo di C. Roncalli.
Tra i dipinti di Ascanio visibili a [...] di S. Antonio al Monte a Rieti. L'Incoronazione della Vergine denuncia l'influenza delle vaporose e fluttuanti spazialità barocche, con richiami a soluzioni di G. Lanfranco e di Pietro Berrettini da Cortona, pur senza convincere completamente nella ...
Leggi Tutto
DE VEGNI, Leonardo Massimiliano
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Francesco, dottore in legge, e di Caterina Apolloni, nacque a Chianciano (prov. di Siena) il 12 ott. 1731. Fin da ragazzo dimostrò una [...] alle problematiche illuministe per la rifondazione di una nuova arte architettonica che, sfrondata dalle esagerazioni ornamentali barocche, doveva essere di nuovo all'altezza dell'architettura classica.
A Bologna fu membro dell'Accademia Clementina ...
Leggi Tutto
FUCIGNA (Fusina, Fucina), Andrea
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Carrara da Pietro tra il 1658 e il 1661 (come si può ricavare dagli Stati delle anime di S. Spirito in Sassia e dal testamento), [...] 1978), pp. 201-216; L. Razza, La basilica cattedrale di Frascati, Frascati 1979, p. 119; M. Visonà, in G.L. Mellini, Sculture barocche di ritratto, Firenze 1985, pp. 27-29; P. Santa Maria, in Le statue berniniane del colonnato di S. Pietro, a cura di ...
Leggi Tutto
PEREZZOLI, Francesco, detto il Ferrarino o Francesco Veronese.
Enrico Maria Guzzo
PEREZZOLI (Perezzolo, Perazzoli), Francesco, detto il Ferrarino o Francesco Veronese. – Nacque a Verona il 5 gennaio [...] di Rossana Bossaglia, a cura di G.C. Sciolla - V. Terraroli, Bergamo 1995, pp. 126-130; E.M. Guzzo, Quadrerie barocche a Verona: le collezioni Turco e Gazzola, in Studi storici Luigi Simeoni, XLVIII (1998), pp. 156, 165; V. Caprara, Documenti per ...
Leggi Tutto
CONESTAGIO (Connestagio) de Franchi (Franci), Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova verso il 1530 da Simone fu Gerolamo. Il padre e il nonno, cittadini di nobiltà nuova, furono ascritti [...] e due madrigali, rivela una interessante personalità poetica in cui la formazione classico-petrarchesca rimane estranea alle forzature barocche ed esprime un mondo sincero di affetti, di idee, di passione civile. Evidente, soprattutto nei sonetti e ...
Leggi Tutto
MARCELLINI, Carlo
Francesco Freddolini
Nacque a Firenze nel 1643 (Libro di ricordi…, c. 89) da Lorenzo. Il nome della madre non è ancora emerso dalle scarsissime fonti riguardanti la famiglia del Marcellini.
Il [...] 1990, pp. 230-248, 263-275; L. Monaci Moran - S. Meloni Trkulja, Cappella Corsini in S. Maria del Carmine, in Cappelle barocche a Firenze, a cura di M. Gregori, Cinisello Balsamo 1990, p. 156; P. Pacini, Cappella di S. Maria Maddalena de' Pazzi nella ...
Leggi Tutto
barocchio
baròcchio (o baròcco o baròccolo) s. m. [forse der. di baro], ant. – Usura, dissimulata col vendere una cosa facendosi dare o promettere per corrispettivo un prezzo esagerato: l’inverso di scrocchio.
barocchismo
s. m. [der. di barocco2]. – Tendenza al barocco, gusto del barocco, come precorrimento (per es., il b. di Ovidio) o come ripresa (per es., il b. di D’Annunzio) di ciò che fu caratteristico dell’arte e della letteratura barocca...