DELLA GRECA, Vincenzo
Tiziana Acciai
Nacque a Palermo il 5 febbr. 1592, da mastro Francesco e da Antonia "La Greca". Il suo nome compare per la prima volta nelle Vite di G. Baglione e dal 1642 non è [...] vera e propria facciata della chiesa, quanto alla creazione del quadro scenografico che ha trasformato in un "teatro" barocco la semplice corte esterna del monastero. Tutto ciò incontrò l'unanime approvazione dei contemporanei, che legarono al nome ...
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D'ARCANGELO, Ottavio
Rosario Contarino
Storico e poeta, nacque e visse a Catania tra la seconda metà del XVI e i primi decenni del sec. XVII. Appartenne a nobile famiglia, che il Mugnos (Teatro genealogico..., [...] ricostruisce la planimetria dei monumenti cittadini e disegna statue o edifici classici ricorrendo ad elementi ornamentali tipicamente barocchi, sia quando favoleggia, come ha mostrato V. Casagrandi Orsini (O. D. e il monumento...) dirade e porti ...
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MIRABELLA, Rosario
|(Saro)
Davide Lacagnina
– Nacque a Catania, il 24 ag. 1914, da Paolo e da Gaetana Toscano. Dopo i primi rudimenti del mestiere appresi nell’atelier del pittore catanese Saro Spina [...] in Rinascita, V (1948), p. 424; P. Consagra et al., Per una nostra «Segnalazione», ibid., pp. 469 s. (ora anche in P. Barocchi, Storia moderna dell’arte in Italia. Tra neorealismo ed anni Novanta, Torino 1992, pp. 79-81); M. De Micheli, S. M. (catal ...
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FERRUCCI, Romolo (detto del Tadda)
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore Francesco di Giovanni, detto del Tadda, nacque a Fiesole (Firenze) il 29 sett. 1544 e fu battezzato il giorno successivo con i [...] Cimabue in qua [1681-1728],a cura di F. Ranalli, Firenze 1846, III, pp. 541-543; IV, p. 423[Appendice, a cura di P. Barocchi, VII, Firenze 1975, p. 36]; G. Cambiagi, L'i.e r. giardino di Boboli, Firenze 1757, p. 60;R. del Bruno, Ristretto delle cose ...
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Vedi SUTRI dell'anno: 1966 - 1997
SUTRI (v. VII, p. 573)
C. Morselli
Posta alle propaggini dei Monti Cimini, che si elevano a NE del pianoro tufaceo su cui sorge la città, e alle falde dei Monti Sabatini, [...] .), probabile rimaneggiamento di un originario ingresso monumentale alla piazza forense.
Il ritrovamento, all'interno dei pilastri barocchi del duomo, di due colonne di marmo lunense, con fusto scanalato e capitello corinzio (reimpiegate nella chiesa ...
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LOMBARDO, Tommaso (Tommaso da Lugano)
Susanna Zanuso
Il luogo e la data di nascita e la famiglia d'origine del L. non sono noti. Le sole notizie certe che lo riguardano si riferiscono agli anni in cui [...] luogo e data di morte del Lombardo.
FontieBibl.: G. Vasari, Le vite… (1550 e 1568), a cura di R. Bettarini - P. Barocchi, VI, Firenze 1987, pp. 191 s.; F. Sansovino, Venetia città nobilissima et singolare…, Venetia 1581, pp. 12b, 47b, 71a, 92b; G ...
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GRUAMONTE
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, e probabilmente anche architetto, attivo a Pistoia nella seconda metà del XII secolo.
La sua firma compare in un'iscrizione [...] una diffusione nella regione dei modelli elaborati da Gruamonte.
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite… (1550-68), a cura di P. Barocchi, Testo, II, Firenze 1967, p. 48; Commento, II, 1, ibid. 1969, pp. 126-131; A. Da Morrona, Pisa illustrata nelle arti ...
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LOMBARDO (Solari), Girolamo
Vito Zani
Figlio dello scultore Antonio e di Adriana Vairà, fratello di Aurelio e Ludovico, nacque entro il primo decennio del XVI secolo a Ferrara, dove il padre fu scultore [...] Recanati nel gennaio 1584. Morì entro il giugno del 1589 (ibid., p. 13).
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite…, a cura di P. Barocchi - R. Bettarini, IV, Firenze 1976, pp. 275, 279 s., 514; V, ibid. 1984, pp. 419 s.; VI, ibid. 1987, p. 188; S. Serragli ...
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ZELOTTI, Giambattista
Andrea Polati
– Nacque con ogni probabilità a Verona, come del resto assicurano Giorgio Vasari (1568, 1984, p. 472) e Carlo Ridolfi (1648, 1914, pp. 363 s.), in una data che plausibilmente [...] figura è uscita inevitabilmente schiacciata.
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le Vite (1550 e 1568), a cura di R. Bettarini - P. Barocchi, V, Firenze 1984, pp. 472 s.; A. Palladio, I quattro libri dell’architettura (1570), a cura di L. Magagnato - P. Marini ...
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CIONI, Filippo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 14 dicembre 1461 da Cione di Giovanni e da una Alessandra della quale non conosciamo il cognome.
I Cioni erano una famiglia di artigiani e commercianti [...] fra' Silvestro Maruffi, fra' Roberto Ubaldini e Francesco Inghirami); I Ricordi di Michelangelo, a cura di L. Bardeschi Ciulich-P. Barocchi, Firenze 1970, pp. 43 s., 46 s., 49 s., 67, 74, 81, 95; G. Negri, Istoria degli scrittori fiorentini, Ferrara ...
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barocchio
baròcchio (o baròcco o baròccolo) s. m. [forse der. di baro], ant. – Usura, dissimulata col vendere una cosa facendosi dare o promettere per corrispettivo un prezzo esagerato: l’inverso di scrocchio.
barocchismo
s. m. [der. di barocco2]. – Tendenza al barocco, gusto del barocco, come precorrimento (per es., il b. di Ovidio) o come ripresa (per es., il b. di D’Annunzio) di ciò che fu caratteristico dell’arte e della letteratura barocca...