RUGGERI, Anton Maria
Giampiero Pucci
Architetto del sec. XVIII. Romano di nascita e di educazione, sembra che operasse prevalentemente a Milano, dove per altro si conosce pochissimo della sua attività, [...] sicuro di due sole opere, è notevole nell'architettura milanese del Settecento, specie per quanto riguarda il trapasso dal barocco al rococò, con l'innesto e l'assimilazione di forme decorative ispirate dai modelli francesi. Queste sono ancora poco ...
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NEUKIRCH, Benjamin
Giuseppe Zamboni
Poeta nato il 27 marzo 1665 a Reinke in Slesia, morto il 15 agosto 1729 ad Ansbach. Svolse dal 1691 corsi di retorica e poetica a Francoforte sull'Oder; nel 1696 [...] , pubblicando una famosa antologia di Hofmannswaldau, il romanzo Arminius del Lohenstein e poesie proprie, frivole, lascive e ricche di metafore barocche. Poi, sotto l'influsso di F.R. Canitz, si convertì alle dottrine del Boileau e si volse a un ...
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Immagini dalle arti figurative occidentali
Madia Milano
Il repertorio di immagini presentato in questo capitolo e il testo che lo accompagna intendono costituire una traccia per orientarsi tra le innumerevoli [...] sembrano accesi da un fuoco interno e sono scrutati dall'artista con uno sguardo che scava nell'interiorità. Il barocco Nel Seicento le arti figurative assumono una progressiva rilevanza, al punto che il fenomeno stilistico più importante del secolo ...
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Fischer, Urs
Fischer, Urs. – Artista svizzero (n. Zurigo 1973). Ha studiato fotografia alla Schule für Gestaltung di Zurigo e, dopo un periodo trascorso ad Amsterdam e poi a Londra, si è trasferito a [...] i generi classici della storia dell’arte (ritratti, nature morte, nudi, paesaggi, oggetti di uso quotidiano), spaziando dal barocco alla pop art, introducendo elementi di imperfezione che creano un effetto paradossale o di caducità, attraverso l’uso ...
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LICINIUS PRISCUS, Publius (Πόπλιος Λικινιος Πρεῖσκος)
G. Becatti
Scultore la cui firma si legge in piccole lettere sul capo del delfino ai piedi di una statua di Posidone trovata a Corinto, oggi a Madrid [...] . Il nudo è a grandi masse accentuate levigate; la testa ha folti capelli e barba profondamente scavati con gusto coloristico barocco, forse tardo adrianeo o antoniniano. Poiché nell'iscrizione l'artista si dice sacerdote e si è trovata a Corinto l ...
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BOTTO, Carlo Amedeo
Rosalba Amerio Tardito
Nacque probabilmente nel 1619 se morì nel convento dell'Eremo di Torino il 19 apr. 1682 all'età di 63 anni (Schede Vesme);padre camaldolese, intagliatore in [...] di Savoia munifici fautori delle arti, Torino 1893 (estr. da Miscell. di storia ital., XXX [1892]), p. 18; L. Mallè, in Mostra del Barocco piemontese (catal.), Torino 1963, II, pp. 5, 8 s., 29 s.; V. Viale, ibid., III, tavv. 313-320; L. Tamburini, Le ...
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Parapetto formato da una serie di caratteristici elementi a colonnetta uguali tra loro, detti balaustri, posti su un basamento continuo e sormontati da una cimasa anch’essa continua, spesso inframmezzati [...] applicazioni. È usata negli edifici sacri, come recinto di altari, nelle scale monumentali al posto della ringhiera, in balconi e terrazze come parapetto, come elemento decorativo (soprattutto nel barocco) a coronamento delle facciate di edifici. ...
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Amendola, Aurelio. – Fotografo italiano (n. Pistoia 1938). Autodidatta, dagli scatti di esordio realizzati negli anni Sessanta del Pulpito di Sant’Andrea a Pistoia di Giovanni Pisano, cui hanno fatto seguito [...] Vaticano, nel tempo ha condotto una complessa ricerca sui corpi e sui volti delle opere del Rinascimento e del Barocco italiani. Attento indagatore del corpo umano in quanto luogo di accesso preferenziale a emozioni, caratteri, attitudini dell’anima ...
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Attanasio, Maria. – Scrittrice e poetessa italiana (n. Caltagirone 1943). Preside del Liceo classico della sua città, impegnata politicamente, nelle sue opere è evidente la sete di giustizia sociale e, [...] a riviste come: Nuovi Argomenti, Per approssimazione, Spirali. Tra le sue raccolte poetiche si ricordano: Interni (1979), Nero Barocco nero (1985), Eros e mente (1996), Amnesia del movimento delle nuvole (2003). Tra i suoi romanzi: Correva l'anno ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] Rassegna della lett. ital., LX, I (1956), p. 20; C. Jannaco, Critici del primo seicento, in La critica stilistica e il barocco letterario, Firenze 1958, pp. 222-36; M. Vitale, La prima edizione del Vocab. della Crusca, in Le Prefaz. ai primi grandi ...
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barocco2
baròcco2 s. m. e agg. [prob. incrocio del fr. baroque (dal port. barroco «perla scaramazza») e di baroco, nome scolastico d’un tipo di sillogismo] (pl. m. -chi). – 1. a. Termine che, usato dapprima (fin dal sec. 16°) per significare...
barocchio
baròcchio (o baròcco o baròccolo) s. m. [forse der. di baro], ant. – Usura, dissimulata col vendere una cosa facendosi dare o promettere per corrispettivo un prezzo esagerato: l’inverso di scrocchio.