CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] aus der Barockzeit, in Jahrbuch der Preuszischen Kunstsammlungen, XXXIV(1913), pp. 5-33 e passim J. A. F. Orbaan, Documenti sul barocco a Roma, in Miscell. d. R. Società di storia patria, VI (1920), ad Ind. H.Voss, Die Malerei der Spätreinaissance in ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] the Victoria and Albert Museum, II, London 1964, pp. 529-531, 535 s.; Id., La scultura ital. Il Cinquecento e il Barocco, I-II, Milano 1966, ad Indicem; A. Radcliffe, European bronze statuettes, London 1966, ad Indicem; H. R. Weihrauch, Europäische ...
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LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] (1991), pp. 166-169; M.L. Polichetti, L. L. e il palazzo ducale di Urbino, in Ancona, Marche e Dalmazia tra umanesimo e Barocco, Reggio Emilia 1992, pp. 307-322; G. Morolli, Nel cuore del palazzo, la città ideale, in Piero e Urbino. Piero e le corti ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] Navicella in Roma nel Cinquecento, in Palladio, VIII (1944), pp. 152-158; J. Pope Hennessy, La scultura ital. Il Cinquecento e il Barocco, I-II, Milano 1966, ad Ind.;K. Weil Garris Posner, Notes on Santa Maria dell'Anima, in Storia dell'arte, 1970, n ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] Moir, The Italian followers of Caravaggio, I, Cambridge, MA, 1967, pp. 26, 91, 123 s.; A. Marino, Un caravaggesco tra Controriforma e barocco: A. G., in L'Arte, 1968, n. 3-4, pp. 47-82; G. Panofski Soergel, Zur Geschichte des Palazzo Mattei di Giove ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] e simbolismo in L., in Arch. stor. lodigiano, XXII (1974), pp. 75-88; C. Ossola, Rass. di testi e studi tra manierismo e barocco, in Lettere italiane, XXVII (1975), 4, pp. 437-472; P.C. Marani, G.P. L. artista e teorico milanese, in La Martinella ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] ibid. 1881, VI, pp. 136, 246, 600; Id., Le vite… del 1550 e 1568, testo a cura di R. Bettarini, commento a cura di P. Barocchi, IV, Testo, Firenze 1976, pp. 15-38; G.P. Lomazzo, Scritti sulle arti (1570-90), a cura di R.P. Ciardi, Firenze 1973-74, I ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] il compimento dell'opera si sia protratto sino al 1505 (Vasari, I, pp. 13-15, 23 s.: per la datazione del quadro vedi Barocchi, ibid., II, p. 240).
Nel 1505 si verificò nella vita del B. una svolta decisiva, quando, nel marzo, Giulio II gli propose ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] un suo soggiorno a Ferrara (dove avrebbe potuto fornire il disegno per il portale del palazzo Schifanoia eseguito nel 1474 da Ambrogio Barocci, anche attivo in Urbino e forse in contatto col B. anche in altre opere: cfr. Bruschi, 1969, p. 91), né un ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] . 11-22; M. Tafuri, Il pubblico e il privato. Architettura e committenza a Venezia, in Storia di Venezia, VI, Dal Rinascimento al barocco, a cura di G. Cozzi - P. Prodi, Roma 1994, pp. 367-447; A. Chastel, Palladiana, Paris 1995; F. Rigon, Le lettere ...
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barocco2
baròcco2 s. m. e agg. [prob. incrocio del fr. baroque (dal port. barroco «perla scaramazza») e di baroco, nome scolastico d’un tipo di sillogismo] (pl. m. -chi). – 1. a. Termine che, usato dapprima (fin dal sec. 16°) per significare...
barocchio
baròcchio (o baròcco o baròccolo) s. m. [forse der. di baro], ant. – Usura, dissimulata col vendere una cosa facendosi dare o promettere per corrispettivo un prezzo esagerato: l’inverso di scrocchio.