CARACCIOLO, Bartolomeo, detto Carafa
Carlo De Frede
Nacque dall'omonimo Bartolomeo, nobile, napoletano, e da Teodora del Gaudio di Sessa intorno al 1300. Appartenne alla nobiltà del "seggio" di Nido [...] napoletana dalla fondazione della monarchia alla morte di Roberto d'Angiò: l'autore si rivela col nome di "BartolomeoCaracciolo detto Carafa" alla fine del compendio, che egli chiama Breve informazione, dedicandolo a Luigi di Taranto, secondo marito ...
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CARACCIOLO, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque, a detta del genealogista F. Fabris (in Litta), a Napoli, il 10 marzo 1572, da Tristano dei baroni di Castelfranco e da Cornelia di Giovan Battista d'Azzia; famiglia [...] molto superbamente, accompagnato da infiniti cavalieri, molti de' quali si staranno con lui, come Ottavio Marchese, ... BartolomeoCaracciolo, suo nipote, Scipione Capecelatro, Mario Landulfo". Alla partenza solenne e fastosa si contrappone, di lì a ...
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PROCIDA, Giovanni da
Salvatore Fodale
PROCIDA, Giovanni da. – Sulla nascita, tra il secondo e il terzo decennio del XIII secolo, forse a Salerno, alla cui Scuola medica appartenne secondo la tradizione, [...] , con un accordo stipulato il 28 agosto 1267 dal fratello Gregorio, tutore del nipote Berardello, figlio di BartolomeoCaracciolo. Promise una dote di un quinto dei beni acquisiti o posseduti nell’isola di Procida, sia in terra sia in mare, nel ...
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FOSCHINI, Michele
Matteo Lafranconi
Nacque a Guardia Sanframondi (nei pressi di Benevento) il 14 sett. 1711 da Filippo e Geronima Pingue; fu avviato agli studi dal sacerdote P. Piccirilli, che lo condusse [...] nella cappella del Crocifisso, già di S. Maria la Nova, nel duomo napoletano, rinnovata a partire dal 1750 da BartolomeoCaracciolo Pisquizy dei principi di Marano; è stato probabilmente un equivoco nella lettura delle fonti a spingere De Blasio a ...
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MARICONDA, Diomede
Carmine Boccia
– Nacque a Napoli da Andrea, di una nobile famiglia del seggio di Capuana, intorno al 1455, con anticipo di un quindicennio rispetto al 1470 tramandato da Giustiniani [...] (p. 252) e Giustiniani (p. 266) riferiscono di un Consiliorum legalium liber da lui compilato e posseduto da BartolomeoCaracciolo d’Aragona. Incerta pure la notizia riportata in Minieri Riccio (p. 201), che gli attribuisce una Glossa super capitulis ...
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CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] agente toscano Francesco Marcaldo, ci si limita a dire che "Lelio Caracciolo Rosso... non dà molto da ragionare" (G. Ceci, I delle sue rendite servirono alle audaci speculazioni finanziarie di Bartolomeo d'Aquino, tant'è vero che nell'elenco di ...
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CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] sessi. Il Fabria gli attribuisce altri tre fratelli, Bartolomeo, Francesco e Filippo; la loro esistenza rimane però ed Eleonora d'Inghilterra pregarono il papa di mandare loro il Caracciolo. Dal duca Federico di Lorena ricevette nel 1274 una pensione ...
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CARACCIOLO, Landolfo
Marco Palma
Nacque a Napoli, con ogni probabilità nell'ultimo quarto del sec. XIII; apparteneva al ramo Rossi della famiglia Caracciolo. Suo padre Giovanni, creato cavaliere da [...] Durazzo, Salerno 1889, pp. 88, 101, 138, 206; F. Caracciolo, Mem. della famiglia Caracciolo, II, Napoli 1897, pp. 300, 302, 312, 326, dottrina dell'Immacolata Concezione inParigi, Roma 1905; Bartolomeo da Pisa, De conformitate vitae beati Francisci ...
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CARACCIOLO, Carmine Nicola
Raffaele Barometro
Nacque il 5 luglio 1671 a Bucchianico (Chieti) da Marino, principe di Santobuono, e da Giovanna di Giuseppe Caracciolo, principe di Torella. Trascorse la [...] Durante una rappresentazione teatrale al teatro S. Bartolomeo di Napoli, alla metà di febbraio del Arcadia dal 1690 al 1890, I, Roma 1891, pp. 466 s.; F. Caracciolo, Mem. della famiglia Caracciolo, II, Napoli 1893, pp. 181, 310, 314, 334; F. Nicolini, ...
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CARACCIOLO, Nicola Moschino (Misquinus, Moscinus)
Giulia Barone
Nacque probabilmente a Napoli, nella prima metà del sec. XIV; forse appartenne all'illustre famiglia napoletana del Caracciolo solo per [...] giunse a Napoli la notizia dell'elezione al soglio pontificio di Bartolomeo Prignani, arcivescovo di Bari, la regina si sarebbe rivolta all' incominciò la parte più movimentata della esistenza del Caracciolo. Inviato dalla regina di Napoli a Roma per ...
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