COSTA SBARDILINI, Bartolomeo, detto BartolomeodelleCisterne
Aldo Rizzi
Originario di Capodistria, dopo un soggiorno a Venezia nel 1429 è a Udine, impegnato alle dipendenze del Comune nella costruzione [...] : fra l'altro presenta una campionatura di colonne e capitelli (1442). Nel 1448 propone di affidare a Bartolomeo Bono la statua della Madonna col Bambino, e due anni dopo assolda valenti scalpellini di origine lombarda.
La notorietà acquisita a Udine ...
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È l'antica Forum Iulii (v. sotto). La città sorge sulle ultime propaggini delle Prealpi Giulie, allo sbocco della valle del Natisone nel piano, sulla via che conduce nel medio Isonzo, 16 km. a E. di Udine, [...] il 27 ottobre 1917, fu ricostruito dagli Austriaci. Anche il duomo fu cominciato nello stesso periodo per opera pure di Erardo e poi di BartolomeodelleCisterne. Ma nel 1502 l'edificio crollò, e fu ricostruito da Tullio Lombardo, che mantenne ...
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Architetto e orafo (n. Udine 1400 circa - m. 1462 circa). Il suo capolavoro è la loggia del Palazzo comunale di Udine (1448, terminata nel 1456 dal capomastro BartolomeodelleCisterne). Ricordiamo inoltre: [...] la pace d'argento dorato con il Crocifisso firmata e datata 1434 (Trento, S. Maria Maggiore); l'ostensorio del duomo di Gemona (1435), la pace con la Pietà e gli Angeli nel Museo nazionale di Napoli ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] ricostruire il duomo di Cividale.
Il lavoro comprendeva il consolidamento delle muraglie delle navate laterali, costruite da BartolomeodelleCisterne a partire dal 1457, e il rifacimento della navata centrale, in particolare la grande volta a botte ...
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CARONNI, Felice
Nicola Parise
Nato a Monza nel 1747, si risolse giovanissimo ad abbracciare lo stato ecclesiastico. Entrò, allora, al Carrobiolo, la casa che i barnabiti avevano a Monza, e vi compì [...] dati e le piante del C. per lo studio dellecisterne di Cartagine; mentre Ritter descriverà il golfo di Tunisi delle ricerche, in Italia, era scandito, dopo Eckhel, ed a ben altro livello, dall'opera di Francesco Maria Avellino, di Bartolomeo ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] 'ineguaglianza sociale della distribuzione dell'acqua e l'impurità dellecisterne, accusate con direzione del nuovo ponte di Rialto e il "negotio" degli stabili di San Bartolomeo, "Bollettino dei Civici Musei Veneziani d'Arte e di Storia", n. ser ...
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Città e territorio nel Dominio da mar
Donatella Calabi
Governanti e governati: le discordie del vivere civile
Tra la seconda metà del Cinquecento e i primi decenni del secolo successivo, una delle [...] Collegio, Relazioni, b. 63, Relazione di Nicolò Correr; b. 72, Relazione di Bartolomeo Pisani, conte e capitano di Spalato, 13 luglio 1629.
24. Ivi, V Savi progettazione di opere di fortificazione e dellecisterne di Zara; a Giacomo Fiumicello è ...
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Da Manin a Manin: istituzioni e ceti dirigenti dal ’97 al ’48
Michele Gottardi
Introduzione
La disputa lacerante sorta all’indomani del ’97 per ricercare e attribuire le responsabilità politiche della [...] della ferrovia Ferdinandea: che illustrasse una ricerca sullo stato della laguna, parlasse dellecisterne per la raccolta dell tenuta all’Ateneo Veneto, il 16 giugno 1814, da Bartolomeo Gamba, Narrazione intorno alla vita e alle opere di Girolamo ...
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POCCIANTI, Pasquale
Raffaella Catini
POCCIANTI, Pasquale. – Nacque a Bibbiena, nell’Aretino, il 16 maggio 1774 da Pietro e da Margherita Falesi. Nel 1784, alla morte del padre, fu inviato a Firenze [...] Lungo il percorso Poccianti avrebbe poi collocato le architetture dellecisterne: la prima (non realizzata) in località La di accesso a questi sul lato nord realizzata da Bartolomeo Ammannati apparisse meschina, ne decretò la demolizione nel ...
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DE FRANCHI TOSO, Federico
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1560, terzogenito di Gerolamo e di Isabella Sauli, dopo Cristoforo e Maria.
Appartenne al ramo Toso della famiglia De Franchi, [...] estate del 1573, il padre teneva nella propria abitazione con Bartolomeo Sauli, Michele Adorno, e a volte anche Matteo Senarega D. si provvide alla edilizia pubblica, con la costruzione dellecisterne di piazza Sarzana e di un collegio affidato ai ...
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natta1
natta1 s. f. [etimo incerto]. – 1. Nome, nel linguaggio com., delle cisti sebacee del cuoio capelluto o di altre parti del capo. Anticam., con sign. più ampio, rigonfiamento, gonfiore cutaneo. 2. fig., ant. Burla, beffa (soprattutto...