COSTA SBARDILINI, Bartolomeo, detto BartolomeodelleCisterne
Aldo Rizzi
Originario di Capodistria, dopo un soggiorno a Venezia nel 1429 è a Udine, impegnato alle dipendenze del Comune nella costruzione [...] : fra l'altro presenta una campionatura di colonne e capitelli (1442). Nel 1448 propone di affidare a Bartolomeo Bono la statua della Madonna col Bambino, e due anni dopo assolda valenti scalpellini di origine lombarda.
La notorietà acquisita a Udine ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] ricostruire il duomo di Cividale.
Il lavoro comprendeva il consolidamento delle muraglie delle navate laterali, costruite da BartolomeodelleCisterne a partire dal 1457, e il rifacimento della navata centrale, in particolare la grande volta a botte ...
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CARONNI, Felice
Nicola Parise
Nato a Monza nel 1747, si risolse giovanissimo ad abbracciare lo stato ecclesiastico. Entrò, allora, al Carrobiolo, la casa che i barnabiti avevano a Monza, e vi compì [...] dati e le piante del C. per lo studio dellecisterne di Cartagine; mentre Ritter descriverà il golfo di Tunisi delle ricerche, in Italia, era scandito, dopo Eckhel, ed a ben altro livello, dall'opera di Francesco Maria Avellino, di Bartolomeo ...
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POCCIANTI, Pasquale
Raffaella Catini
POCCIANTI, Pasquale. – Nacque a Bibbiena, nell’Aretino, il 16 maggio 1774 da Pietro e da Margherita Falesi. Nel 1784, alla morte del padre, fu inviato a Firenze [...] Lungo il percorso Poccianti avrebbe poi collocato le architetture dellecisterne: la prima (non realizzata) in località La di accesso a questi sul lato nord realizzata da Bartolomeo Ammannati apparisse meschina, ne decretò la demolizione nel ...
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DE FRANCHI TOSO, Federico
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1560, terzogenito di Gerolamo e di Isabella Sauli, dopo Cristoforo e Maria.
Appartenne al ramo Toso della famiglia De Franchi, [...] estate del 1573, il padre teneva nella propria abitazione con Bartolomeo Sauli, Michele Adorno, e a volte anche Matteo Senarega D. si provvide alla edilizia pubblica, con la costruzione dellecisterne di piazza Sarzana e di un collegio affidato ai ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] nei granai, nelle cisterne, sul greto dei fiumi, si trovavano i miseri resti delle vittime dell'eccidio.
Le , Roberto votò per sesto e certamente in favore dell'arcivescovo di Bari, Bartolomeo Prignano, il cui nome era stato fatto dallo stesso ...
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GENTILE da Foligno (Gentilis Fulginas, Fulgineus, de Fulgineo, de Gentilibus)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque a Foligno nell'ultimo quarto del secolo XIII da Gentile di Bartolo, medico, nato forse [...] possedute da G. presso Foligno, in "contrata Cisterne", affinché vi facesse edificare e officiare una cappella, Garbo, Bartolomeo da Varignana, Mondino Luzzi) e medico pratico stimato e ricercato: oltre al signore di Padova, beneficiarono dell'opera ...
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TEMANZA, Tommaso
Elena Granuzzo
Nacque a Venezia il 9 marzo 1705 da Antonio e da Adriana Scalfarotto. Il padre esercitava la professione di «tagliapiera» e di «proto» presso il magistrato delle Acque [...] affidarlo al matematico Bartolomeo Ferracina.
Ulteriori maldicenze sorsero in occasione del restauro della torre dell’Orologio in piazza lettera del 2 settembre 1780), una Memoria sopra le cisterne o pozzi di Venezia, pubblicata a Venezia nel 1805 ...
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CELSI, Iacopo
Francomario Colasanti
Del ramo di Santa Trinita della nobile famiglia veneziana, nacque il 10 luglio 1520 da Gerolamo di Stefano e da Elena da Mosto.
Il padre, patrizio di media condizione, [...] di provveditore a Treviso e luogotenente della Tatria del Friuli. Dei numerosi fratelli, Bartolomeo si distinse come provveditore a in cui si trovavano "muraglie, castello, bastioni, cisterne", per il riatto dei quali i patroni all'Arsenale ...
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natta1
natta1 s. f. [etimo incerto]. – 1. Nome, nel linguaggio com., delle cisti sebacee del cuoio capelluto o di altre parti del capo. Anticam., con sign. più ampio, rigonfiamento, gonfiore cutaneo. 2. fig., ant. Burla, beffa (soprattutto...