DE FRANCHI TOSO, Federico
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1560, terzogenito di Gerolamo e di Isabella Sauli, dopo Cristoforo e Maria.
Appartenne al ramo Toso della famiglia De Franchi, [...] estate del 1573, il padre teneva nella propria abitazione con Bartolomeo Sauli, Michele Adorno, e a volte anche Matteo Senarega D. si provvide alla edilizia pubblica, con la costruzione dellecisterne di piazza Sarzana e di un collegio affidato ai ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] nei granai, nelle cisterne, sul greto dei fiumi, si trovavano i miseri resti delle vittime dell'eccidio.
Le , Roberto votò per sesto e certamente in favore dell'arcivescovo di Bari, Bartolomeo Prignano, il cui nome era stato fatto dallo stesso ...
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CELSI, Iacopo
Francomario Colasanti
Del ramo di Santa Trinita della nobile famiglia veneziana, nacque il 10 luglio 1520 da Gerolamo di Stefano e da Elena da Mosto.
Il padre, patrizio di media condizione, [...] di provveditore a Treviso e luogotenente della Tatria del Friuli. Dei numerosi fratelli, Bartolomeo si distinse come provveditore a in cui si trovavano "muraglie, castello, bastioni, cisterne", per il riatto dei quali i patroni all'Arsenale ...
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natta1
natta1 s. f. [etimo incerto]. – 1. Nome, nel linguaggio com., delle cisti sebacee del cuoio capelluto o di altre parti del capo. Anticam., con sign. più ampio, rigonfiamento, gonfiore cutaneo. 2. fig., ant. Burla, beffa (soprattutto...