Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 6 (1964)
BARTOLOMEOilGiovane, santo
Salvatore Impellizzeri
Nacque nei primi anni del penultimo decennio del sec. X, probabilmente nel 981; nella regione calabrese, secondo la Vita più antica scritta da un [...] di san Nilo di Rossano, in Pane e terra nel Sud, Firenze 1954, pp. 1-10; G. Giovanelli, La data di morte di s. Bartolomeoilgiovane, in Bollett. d. Badia greca di Grottaferrata, n. s., XII (1958), pp. 175-180; Id., I fondatori di Grottaferrata ed ...
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DELLA ROBBIA, Girolamo Domenico
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 9 marzo 1488, undicesimo figlio di Andrea di Marco, scultore, e Giovanna Paoli.
Per quanto il corpus delle opere del D. sia ancora [...] esmailleur et sculpteur dudict Seigneur" (doc. in Marquand, 1928, p. 107) rivela inoltre il consistente impegno ceramico e scultoreo di Luca BartolomeoilGiovane.
Il castello fu distrutto nel 1792 e l'aspetto delle eccezionali decorazioni invetriate ...
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Nome di molti santi, beati e venerabili tra i quali:
1. Bartolomeo degli Amidei, santo (m. Montesenario 1265), uno dei sette fondatori (1240) dell'ordine dei Serviti; festa con gli altri, 17 febbraio.
2. [...] da Bologna, beato: v. oltre, Bartolomeo de Podio.
4. Bartolomeo di Braga: v. oltre, Bartolomeo de Martyribus, venerabile.
5. Bartolomeo da Breganze: v. oltre, Bartolomeo da Vicenza.
6. BartolomeoilGiovane o di Grottaferrata, santo. Calabrese di ...
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Archivi e biblioteche
Francesca Cavazzana Romanelli
Stefania Rossi Minutelli
«Non è ancora tutta morta la regina dell’Adriatico, ma dorme»
La guida alla città di Venezia, appositamente predisposta [...] della implacabile cernita operata fra gli archivi veneziani dall’emissario imperiale, il benedettino Beda Dudik, per contrastare il quale ilgiovaneBartolomeo Cecchetti, allora responsabile della sezione storico-diplomatica dell’Archivio, non esitò ...
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ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] 1466 venne trasportata in chiesa, insieme con la relativa cassa; nel 1468 ilgiovaneBartolomeo Bonascia dipinse la cortina che doveva proteggere la tavola.
Contro il fondo dorato e all'interno della ricchissima cornice lignea, di Andrea De Polli ...
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SELLA, Bartolomeo.
Silvano Montaldo
– Nacque alla Sella di Mosso (oggi in provincia di Biella) il 28 agosto 1776, quartogenito di Giovanni Antonio, uno dei maggiori fabbricanti di panni del Regno di [...] nell’amministrazione della comunità e dato numerosi membri al clero. Alla carriera ecclesiastica fu indirizzato anche ilgiovaneBartolomeo, essendo stata riservata al fratello maggiore, Giovanni Giacomo, la continuazione della gestione della ditta ...
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DELLA ROBBIA, Luca Bartolomeo, detto Luca ilGiovane
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 25 ag. 1475, sesto figlio dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
Fu battezzato col nome dello [...] Andrea). Infatti secondo il Vasari (1568, II, p. 182; V, p. 13) il D. ed il fratello più giovane Girolamo Domenico (ad figlio. L'anno seguente si sposò in seconde nozze con Bartolomea di Leonardo Altoviti. Nel 1529, presumibilmente per sfuggire al ...
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Pittore, nato a Firenze il 28 marzo 1472 da Paolo del Fattorino, vetturale, dimorante presso Porta Romana, onde da secolare l'appellativo di Bartolommeo o Baccio della Porta. Dal 1485 scolaro di Cosimo [...] anno il novizio non riprese più i pennelli pur continuando a disegnare in penna con estrema delicatezza gentili composizioni; ma, quando vide gli splendori della nuova tecnica ad olio sulle tavole di Mariotto, di Piero di Cosimo e del giovane amico ...
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Il Rinascimento. Verso una nuova matematica
Enrico Giusti
Paolo Freguglia
Pier Daniele Napolitani
Pierre Souffrin
Verso una nuova matematica
Introduzione
di Enrico Giusti
A chi si volga alla matematica [...] pochi decenni escono la nuova traduzione di Euclide condotta da Bartolomeo Zamberti (1505), i primi testi archimedei pubblicati da Luca che non si conoscono elementi decisivi per sapere se ilgiovane Galileo conobbe o no questa teoria. A tale riguardo ...
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Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] segnala in ogni caso il robusto filo conduttore che connette ilgiovane Manin al futuro protagonista negli anni 1848 e 1849, I, p. 92 n. 249).
210. Bartolomeo Benvenuti a Francesco Degli Antoni, Torino 27 giugno 1850, in Alberto Errera-Cesare ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...