MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] pubblico spedal della speranza", in Annali di storia moderna e contemporanea, IV (1998), pp. 222-243; M. Maccherini, Novità su BartolomeoManfredi nel carteggio di G. M.: lo "Sdegno di Marte" e i quadri di Cosimo II granduca di Toscana, in Omaggio a ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Girolamo
Anna Laura Trombetti
Nacque a Bologna, verosimilmente intorno al 1430 considerando che conseguì la prima laurea nel 1455; del padre è noto solo il nome, Antonio.
Anche se Giovanni [...] , che due suoi fratelli, Giovanni e Bartolomeo, conseguirono la laurea in diritto canonico e Trombetti Budriesi, G. M. magister di medicina e astrologia a Bologna, in G. Manfredi, Liber de homine. Il Perché, a cura di A.L. Trombetti Budriesi - F ...
Leggi Tutto
Medicina
EEdoardo D'Angelo
Nell'Alto Medioevo occidentale la medicina resta, in generale, al di fuori del campo delle 'scienze' vere e proprie (arti del Quadrivio). Solo assai raramente la figura del [...] terrificante morte di Corrado IV per un veleno propinatogli da Manfredi e preparato da un medico di Salerno, nella cronaca di ., pp. 57-59) avanza l'intrigante ipotesi che Bartolomeo da Salerno possa essere stato membro della cancelleria di Anacleto ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Maria Lancisi
Maria Conforti
Giovanni Maria Lancisi, medico all’ospedale di S. Spirito, archiatra pontificio di Giovan Francesco Albani, papa Clemente XI, lettore allo Studium Urbis Sapientiae, [...] 1672. Allievo dell’anatomista Guglielmo Riva e di Paolo Manfredi, studia le matematiche con Vitale Giordano e partecipa all’ agosto 1687 da i signori d.r Giacomo Sinibaldi, d.r Bartolomeo Santinelli, d. Gio. Maria Lancisi, 1687). Ancora nel 1718 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Camillo Golgi
Paolo Mazzarello
Camillo Golgi è stato un protagonista della scienza nella seconda metà dell’Ottocento. Il suo nome è legato a contributi fondamentali: l’invenzione della reazione nera, [...] settori basilari della biologia e della medicina.
La vita
Bartolomeo Camillo Emilio Golgi nacque a Corteno (oggi Corteno Golgi 1873 scriveva una frettolosa lettera all’amico oculista Nicolò Manfredi, rimasto a Pavia:
Lavoro molte ore al microscopio. ...
Leggi Tutto
BECCARI, Iacopo Bartolomeo
Mario Crespi
Aldo Gaudiano
Nacque a Bologna il 25 luglio 1682 da Romeo, speziale, e da Flaminia Vittoria Maccarini. Molto presto coltivò le lettere e la poesia; a 15 anni [...] a studiare nell'ambito della scuola medica bolognese e fece parte di quel gruppo di studiosi che, riunito da E. Manfredi sotto il nome di Accademia degli Inquieti, trovava allora ospitalità in casa del Sandri. Praticò numerose autopsie sotto la guida ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] secolo. Tale dibattito annovera, tra gli oppositori, anche Bartolomeo Eustachio, potente medico e anatomista attivo a Roma intorno anatomy, with a new text. The anathomia of Hieronymus Manfredi, text transcribed and translated by A. Mildred Westland, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le scienze del cervello
Stefano Canali
Tra il 1836 e il 1844 Carlo Matteucci, che nel 1862 sarà il quarto ministro dell’Istruzione pubblica del Regno d’Italia, dimostrò la natura biologica delle correnti [...] sui tessuti nervosi; quattro anni più tardi, Bartolomeo Panizza (1785-1867) localizzò le aree visive della la descriveva in una lettera del 16 febbraio 1873 all’amico Nicolò Manfredi (1836-1916), compagno di studi a Pavia:
Lavoro molte ore al ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La medicina medioevale e la scuola salernitana
Piero Morpurgo
L’eredità antica
La medicina medioevale eredita la tradizione dei testi ippocratici e galenici, che viene integrata dalla circolazione di [...] Mulomedicina ex dictis medicorum mulomedicorum sapientium. Inoltre, tra il 1258 e il 1266 Bartolomeo da Messina tradusse, su incarico del re di Sicilia Manfredi di Svevia, diversi trattati greci di ippiatria.
La corte di Federico II e Salerno ...
Leggi Tutto
SCUOLA MEDICA SALERNITANA
EEdoardo D'Angelo
Gli studi scientifici sulla Scuola medica salernitana, che si possono far partire dalla Collectio Salernitana, curata da Salvatore De Renzi (metà del sec. [...] allora i commenti all'Articella di Musandino, del suo maestro Bartolomeo da Salerno, di Mauro, e altri. I Salernitani hanno Federico II (1250) e che fu forse medico anche di Manfredi, scrive una Utilissima practica medica; Ettore da Procida, Antonio ...
Leggi Tutto