SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] non si hanno tuttavia informazioni dettagliate. In un primo scrutinio risultarono infatti preferiti Filippo Calandrini e BartolomeoRoverella, con sette voti ciascuno. Successivamente si dovette addivenire a degli accordi (per il testo cfr. U ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] principale indiziato, Petreio e Glauco Condulmer (segretario del cardinale BartolomeoRoverella) fuggirono in tempo da Roma; Pomponio Leto trovò rifugio a Venezia. Bartolomeo Platina (segretario del cardinale Francesco Gonzaga), Lucido Fosforo Fazino ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] (compito fallito per la forte adesione alla Prammatica manifestata dal clero francese a Bourges nel luglio del 1452), BartolomeoRoverella e ancora il Cusano sono inviati in Inghilterra. Nel 1452 il pontefice delegò allo Scarampo la riforma di tutte ...
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BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] Regesti, p. 253, n. 1436; Offizio sopra la Giurisdizione, n. 59). Nel 1475, coi cardinali Filippo Calandrini e BartolomeoRoverella e con Galeotto Franciotti, fu interessato per ottenere alla Repubblica l'esonero dal carico di "una integra decima di ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] maggio inviò a Roma come legati i cardinali Albani, Roverella e Della Somaglia per ristabilire il governo pontificio. Rifiutò e del suo ritorno in Roma scritta dal cardinale Bartolomeo Pacca, Roma 1833.
Sugli aspetti interni della restaurazione del ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] fortunata missione in Germania del nunzio pontificio Lorenzo Roverella, al quale il cardinale diede anche istruzioni su della sua cerchia: Le vite di Pio II di Giovanni Antonio Campano e Bartolomeo Platina, in R.I.S.², III, 3, a cura di G.C ...
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Innocenzo VIII
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne - o Arano - e da Teodorina de' Mari.
La famiglia, imparentata con i Doria, apparteneva al patriziato genovese [...] delle assenze da Roma del titolare dell'ufficio Lorenzo Roverella; non risulta tuttavia provato che egli venisse investito carica di capitano generale della Chiesa. Un terzo fratello, Bartolomeo della Rovere, vescovo di Ferrara, ebbe la custodia di ...
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