Pittore (prima meta del sec. 16º), della vita e dell'attività del quale non si hanno notizie precise. Nella firma di una Madonna col Bambino (1502) già nella collez. Donà dalle Rose a Venezia egli si dichiara "mezo Venizian e mezo Cremonese". I suoi dipinti mostrano un fortissimo influsso di Giovanni Bellini (Madonna col Bambino, 1505, galleria dell'accademia Carrara di Bergamo). Nel 1506-08 B. era ...
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Pittore (m. Bruges 1550), forse di origine lombarda. Visse sempre a Bruges; subì influenze fiamminghe (Gérard David), francesi (J. Bourdichon) e italiane (BartolomeoVeneto), che riuscì a fondere in una [...] sua maniera gradevole, anche se non molto originale. Opere: Segovia, chiesa di S. Michele, trittico; Madrid, Prado, Vita di S. Anna; Bruxelles, Musei Reali, ritratto del barone di Hastings, S. Giovanni ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] disegni di teste femminili attribuiti a Michelangelo, come s'è visto, e perfino un ritratto di giovinetta di BartolomeoVeneto e un'innocente sacra conversazione attribuita al quattrocentista Bianchi Ferrari (ma di A. Araldi), hanno offerto lo spunto ...
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Uomo d'affari e amatore d'arte (n. New York 1876 - m. 1944); presidente e direttore di importanti società commerciali, nonché di istituti culturali e di istituzioni filantropiche, raccolse una limitata [...] ma scelta collezione di opere d'arte soprattutto italiane (Beato Angelico, Giovanni di Paolo, A. Vivarini, Lorenzo Monaco, BartolomeoVeneto, Lotto, ecc.; sculture di A. Pollaiolo, del Giambologna, del Riccio, ecc.) che lasciò in testamento al Museum ...
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GIROLAMO da Santacroce
Alessandro Serafini
Figlio di Bernardino di professione "sartor", nacque in data imprecisata, ma probabilmente all'inizio del nono decennio del Quattrocento, nel borgo da cui [...] letterale allo stile di Giovanni Bellini, che accomunava la sua esperienza a quelle di Francesco Bissolo, Rocco Marconi, BartolomeoVeneto e Vincenzo Catena, a garantirgli un discreto successo nella città lagunare e in quelle del territorio nel corso ...
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GIOVANNI AGOSTINO da Lodi (Pseudo Boccaccino)
Lucia Simonetto
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Lodi, "filius quondam domini Antonii" (Shell, 1994); ma a giudicare [...] ; il Ritratto di uomo del Metropolitan Museum of art di New York (Gardner) è, invece, in bilico tra BartolomeoVeneto, Altobello Melone, Bernardino de' Conti e Andrea Solario.
Pregevoli e insolite sono alcune Madonna colBambino, in particolare quella ...
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PANETTI, Domenico
Marcello Toffanello
PANETTI, Domenico. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Gaspare, documentato per la prima volta a Ferrara – dove sembrerebbe aver trascorso [...] palazzo ducale (Franceschini, 1997, docc. 858 d, 862 d, 884 d f). Quello stesso anno stimò assieme a Mazzolino e BartolomeoVeneto alcuni affreschi eseguiti da Gabriele Bonaccioli nel duomo di Ferrara (Boschini, 1846, p. 564; Cittadella, 1868, p. 69 ...
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BEMBO, Gian Francesco, detto il Vetraio
Franco Mazzini
Scarse sono le notizie e le opere di questo pittore cremonese, forse nipote di Bonifacio. Il Vasari, nella Vita di Polidoro e Maturino, ricorda [...] della Carrara di Bergamo (n. 176), già attribuito al Basaiti e quello già nella Racc. Langton Douglas, già attribuito a BartolomeoVeneto; verso il 1520 è da porre, infine, la Coppia di devoti nella nota pala mutila di Brera, comunemente ritenuta del ...
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DE AGOSTINI (Degli Agostini), Giovanni Paolo
Angela Catello
Non si hanno notizie precise su questo pittore originario, secondo lo Zani (1819), di Padova e attivo all'inizio del XVI secolo.
Per lungo [...] Doppio ritratto di Detroit (Institute of Art), databile (Berenson, 1916) attorno al 1520, avvicinabile alla produzione di BartolomeoVeneto.
Pertanto Bologna (1959) e dopo di lui Abbate (1975) hanno confermato la possibile origine padovana del D. e ...
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PENNACCHI, Pier Maria
Mattia Biffis
PENNACCHI (a Penachiis), Pier Maria. – Nacque a Treviso probabilmente nel 1464, come riportato dalle fonti ottocentesche a partire da Nicolò Mauro (Nepi Scirè, 1981, [...] con i modelli di Alvise Vivarini, in seguito arricchito attraverso prestiti da pittori dell’entroterra veneto (Bartolomeo Montagna, Giovanni Bonconsiglio), nonché da spunti tratti dalla grafica nordica (Albrecht Dürer); notevoli, in particolare ...
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