Città dell'Inghilterra, capoluogo della contea di Cambridge (v. sotto), situata a 90 km. NNE. da Londra, in un terreno pianeggiante e basso specialmente verso NE. A sud i Gog Magog Hills - uno sprone che [...] del visconte Richard Fitzwilliam (1815), accresciuto poi con altre donazioni, ha importanti dipinti di Palma il Vecchio, di BartolomeoVeneto, di Cosimo Rosselli, del Rembrandt, di Franz Hals, del Rubens e del Watteau. Nelle collezioni lasciate da C ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] ; la Mercanzia, che presenta i caratteri dell'arte gotica veneto-lombarda, fu iniziata nel 1382 e compiuta nel 1390. Era tipografi a servigio dei due e dei loro imitatori! Il prediletto è Bartolomeo Cocchi, ma con lui e dopo di lui, i Ferroni, i ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] oggi non vera la creduta visita in Cina del veneto Nìccolò dei Conti nel corso delle sue lunghe peregrinazioni - Senza risalire all'epoca apostolica e alle predicazioni di S. Bartolomeo o di S. Tommaso, è certo, sulla testimonianza della famosa ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] attività missionaria in America cade l'apera dei vescovi Zumarraga, Bartolomeo de Las Casas, Garces (i due ultimi domenicani) volta statale fino in materia liturgica, e nel Lombardo-Veneto dove venne applicata la legislazione di Giuseppe II. ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] qua e là strada nella letteratura. Ma la conquista franco-veneta di Costantinopoli nel 1204, quali si siano stati i suoi il suo rigoglio, fin nel secolo XI, per merito di S. Bartolomeo e dei seguaci Arsenio, Germano, Giuseppe, Paolo e Procopio.
Ma ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] Lorenzoni, Ist. del dir. pubblico interno pel Regno lombardo-veneto, Padova 1835-36; con tre volumi di appendici, 1836 in determinati paesi o in dati momenti: ricordiamo l'opera di Bartolomeo Cecchetti, La Repubblica di Venezia e la corte di Roma ( ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] parte, Genovesi si spingono dall'Egitto nella Nubia donde il domenicano Bartolomeo da Tivoli sembra sia riuscito ad avere qualche rapporto con l era stato accreditato dal negus presso la Repubblica Veneta ed aveva presentato in nome del suo sovrano ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] e mentre attualmente le vischiate sono ridotte ai palmoni del Veneto e a pochi boschetti di Toscana, si dice che ai nostri giorni. Ne trattano esaurientemente il Tanara, l'Olina e Bartolomeo Alberti in opere dei secoli XVII e XVIII: fine e piacevole ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] cattedra nel 1516, per riassumerla, su invito del Senato veneto, nel 1517. In realtà il 15 sett. 1517 il Un episodio della fortuna di Giulio Camillo a Padova: l'"anfitheatrino" di Bartolomeo Ammannati per M. M.MANTOVA BENAVIDES, Marco, in Boll. del ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] dalla Corte dei conti (cfr. I decreti registrati con riserva dalla Corte dei conti davanti al Senato del Regno, in Atti d. R. Istituto veneto di sc. lett. ed arti, LXXXII [1922/1923], 2, pp. 669-671).
Il F. mori a Roma il 9 ott. 1924, assistito dalla ...
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