Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] suo amico Francesco Barbaro, provveditore veneziano a Brescia nel 1439 durante l’assedio dell’esercito milanese professione del suo utilitarismo; e lo stesso può essere detto di Bartolomeo Sacchi detto il Platina, che a Valla contrappose il suo De ...
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La finanza pubblica
Michael Knapton
Introduzione
La storiografia riguardante la finanza pubblica veneziana nel medioevo poggia sulle fondamentali iniziative di pubblicazione e analisi delle principali [...] . 174-175; II, pp. 199 ss., 249 ss., 293 351
45. Bartolomeo Cecchetti, La vita dei veneziani nel 1300. La città, la laguna, il vitto ss.; G. Rösch, Venezia, pp. 104 ss., 171.
93. I patti con Brescia, p. 24; J.-C. Hocquet, Il sale, pp. 274 ss.; anche G ...
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Figure, fatti e percorsi di emancipazione femminile (1797-1880)
Nadia Maria Filippini
Varie manifestazioni pubbliche accompagnano nella primavera del 1797 la caduta della Repubblica e l’arrivo delle [...] si lamentano di esser lasciate poco operose, come riferisce Bartolomeo Benvenuti a Niccolò Tommaseo, il 5 maggio, e figura cf. Bruno Bertoli, Le origini del movimento cattolico a Venezia, Brescia 1965, pp. 325-385, e Id., Il movimento cattolico, in ...
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Grandezza e miseria della nobiltà veneziana
Laura Megna
Ricchi e poveri
Tra Sei e Settecento la nobiltà veneziana presenta un quadro complesso di realtà economiche e sociali, politiche e culturali assai [...] b. 1196, nr. 48, 13 giugno 1661, testamento di Benedetto Moro qm. Bartolomeo.
98. M. Barbaro, Arbori de’ patritii veneti, III, c. 233. Gallo nella cultura del Cinquecento, a cura di Maurizio Pegrari, Brescia 1987, p. 317 (pp. 315-359). Sull’interesse ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] di ugonotti passato alla storia come la notte di S. Bartolomeo (23-24 agosto 1572). Contrariamente a quanto in passato " greco. G.A. Santoro e la Congregazione dei Greci (1566-1596), Brescia 1975, pp. 78 ss.; F.B. de Medina, Legación pontificia a los ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] concessione dell’isola di Lipari all’abate di S. Bartolomeo, la natura della concessione emerge sia dal richiamo alla in lingua italiana aggiornata, da lui curata ed edita a Brescia nel 1966. Riva aggiunge non essere inutile ricordare che il ...
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Chiesa e società
Paolo Prodi
Tradizione, autocoscienza storica e mito
È sempre operazione complessa introdurre nell'esposizione storica cesure e scansioni cronologiche ma ciò è particolarmente vero [...] nelle ambasciate, che all'atto della nomina è podestà di Brescia e che trova molta difficoltà nell'imporre la residenza e il Stato nei decenni successivi (in particolare nelle Orazioni di Bartolomeo Spadafora) v. Salvatore Caponetto, B. Spadafora e ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] a cominciare dal titolare dell’arcidiocesi milanese, Bartolomeo Romilli. L’atto di fondazione sarebbe 1925, p. 410; G. Rumi, Benedetto XV e la pace. 1918, Brescia 1990.
79 Benedetto XV, Lettera Apostolica Maximum Illud, 30 novembre 1919, n. 6 ...
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Le arti
Giandomenico Romanelli
Com’era e dov’era?
Il 14 luglio 1902, il giorno stesso del crollo del campanile di S. Marco, il consiglio comunale di Venezia votava all’unanimità l’immediata ricostruzione [...] . Marco e S. Luca e da qui a S. Bartolomeo; assieme alle infrastrutture e ai servizi della testata occidentale della città lontane da Venezia vengono assumendo nel settore: Mantova, Brescia, Treviso, Conegliano, Bassano, Padova contendono al capoluogo ...
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Gli archivi
Francesca Cavazzana Romanelli
Memorie nazionali, memorie locali
Istituito nel 1874(1) quale organo consultivo del Ministero dell’Interno cui erano state giusto allora attribuite — non senza [...] da Jacopo Chiodo, primo fondatore, a Tommaso Gar, a Bartolomeo Cecchetti, allo Stefani». E continuava: «L’istituto non è Mantova, e dal 1936, contemporaneamente direttore di quello di Brescia, reggendo pure, dopo aver lasciato Mantova, l’Archivio ...
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