GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] del 1471 criticò la dura condanna inflitta a Bartolomeo Memmo, che aveva tramato per uccidere il doge pp. 717-719; C. de' Rosmini, Vita e disciplina di Guarino Veronese…, III, Brescia 1806, pp. 24-29; Id., Vita di F. Filelfo, II, Milano 1808, pp. ...
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COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] Corno Colonna, figlio di Stefano Dal Corno, nato a Salò (Brescia) nel 1600 c. (nell'atto di registrazione del testamento, eseguito figli maschi e una figlia (della quale si ignora il nome): Bartolomeo (nato il 17 apr. 1621, ebbe a padrino di battesimo ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] Cremona era tranquilla. Eppure il 10 maggio Bartolomeo Colleoni aveva oltrepassato il Po. Spettava a Galeazzo cura di L. Mazzoldi, Mantova 1961, ad ind.; Storia di Brescia, Brescia 1963-64, ad ind.; G. Bologna, Relazioni di ambasciatori fiorentini ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] ovvero ancora venne inserito nella discendenza di un ser Bartolomeo "Cole Bartolini"da Piegaro, cancelliere di quel s.; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, pp. 452 s.; G. Carafa, De professoribus Gymnasii Romani liber ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] ); e ad essi va aggregata l'edizione di Brescia (Bernardino de Misintis, 1495), con le sue derivate De conformitate vitae Beati Francisci ad vitam Domini Iesu di fra' Bartolomeo da Pisa (1385, edizione negli Analecta franciscana, IV, Quaracchi 1906 ...
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DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] di 2.760 lire); accettava il materiale, lavorato e non, da Bartolomeo De Polli per 925 lire. Il contratto prevedeva che in caso di in trono della chiesa parrocchiale di Corteno in provincia di Brescia, ma poco distante da Stazzona (ibid., p. 143). ...
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VECELLIO, Tiziano
Charles Hope
VECELLIO, Tiziano. – Primogenito di Gregorio e di una Lucia, nacque a Pieve di Cadore probabilmente attorno al 1489.
La sua famiglia occupava una posizione di rilievo [...] altre pitture erano state commissionate a Raffaello Sanzio e a Fra Bartolomeo. A seguito della morte di quest’ultimo nel 1517 la Altobello Averoldi per la chiesa dei Ss. Nazzaro e Celso a Brescia (1519-22) e la Madonna con s. Francesco e Alvise Gozzi ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] figli di Bernabò, che resisteva assediato nella cittadella di Brescia. La politica apertamente ostile di Antonio Della Scala indusse civico di Pavia, b. 1).
I cronisti Galeazzo e Bartolomeo Gatari raccontano di denari versati da G. all'imperatore per ...
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SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de', detto il Pordenone
Edoardo Villata
SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de’, detto il Pordenone. – Nacque verosimilmente a Pordenone [...] da Brescia (o da Corticelle, donde il de Corticellis che lo designa in alcuni documenti).
Nel primo documento noto, del 19-21 maggio 1504, Giovanni Antonio è già indicato come pittore e risulta associato a un collega di origine tedesca, Bartolomeo da ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] altri due membri (Guido di ser Guidi e Bartolomeo Carnesecchi, ai quali, morti poco dopo, subentrarono settecentesca cfr. G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, pp. 1740 s.; fondamentali gli studi di M. Barbi, Degli studi ...
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